Sono molto amareggiato in questi giorni per la mia situazione personale.A 47 anni,sto per lasciarmi con una donna con cui sto da più di 12 anni.Io e la mia compagna,non ci siamo mai sposati e non abbiamo avuto figli.In tutti questi anni purtroppo è stato un continuo prendersi e lasciarsi per vari periodi e devo dire sinceramente che sono stati più i momenti brutti fatti di discussioni ed incomprensioni che i momenti belli.Come sempre succede credo in questi casi,si arriva ad un certo punto ad un non ritorno e per non ingannare se stesso e l'altro è meglio chiudere.Forse noi uomini,siamo meno coraggiosi delle donne nelle relazioni sentimentali e anche se uno non è sposato e non ha figli,in genere preferiamo lasciare tutto solo se abbiamo un'altra donna.La mia è stata una situazione forse comune a tanti altri,un inizio dove c'era abbastanza entusiasmo,lei era innamorata di me,mentre io non lo ero tanto,sesso ruspante e frequente,poi la mia decisione di non avere figli,ha probabilmente tolto a lei quelle certezze che aveva prima,ha cominciato a concedermi sesso solo quando lo diceva lei,a perdere interesse nei miei confronti,fino ad arrivare a comportamenti di sabotaggio.Io forse ho sbagliato ad andare avanti tutti questi anni,perchè per me non era la persona giusta,solo che ho sempre pensato che questa incompatibilità tra me e lei e le frequenti discussioni anche per futili motivi non dipendessero tanto da differenze caratteriali,quanto dai normali alti e bassi di ogni coppia.Quando si parla di queste cose,purtroppo è molto difficile capire come comportarsi e ci si sente davvero soli in balia dei dubbi e dei pentimenti.Nella mia vita,ho avuto solo tre storie importanti,nelle precedenti due,sono sempre stato lasciato per altri uomini,ma erano storie giovanili e meno mature di questa.Su questo forum sono spesso stato dispensatore di consigli sulle pay,dato che ho parecchia esperienza,mentre nell'ambito delle storie sentimentali,non ne ho abbastanza.Ogni tanto leggo qui qualcosa su vicende sentimentali e vedo scritti consigli molto saggi.Vorrei quindi chiedere a chi ha già avuto parecchie storie o è già stato sposato o separato,risposato ecc.E'vera la storia dell'incompatibilità di carattere tra due persone o è solo una faccenda di incomunicabilità di coppia che si può imparare a superare?Si dice sovente che le diversità arrichiscono più che separare,ma quand'è che avviene la rottura?Quando non si raggiunge un equilibrio?Noi uomini diciamo spesso che le donne sono tutte rompiballe,ma in che misura la cosa in una vita di coppia può diventare più o meno sopportabile?
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