Cos'è il Genio? - È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità d'esecuzione. (amici miei)
Sali, sali subito che mi segue la polizia!
Questa te la rubo e la uso una sera di queste.
Cos'è il Genio? - È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità d'esecuzione. (amici miei)
Sali, sali subito che mi segue la polizia!
Ciao anna stufa,
Wow! Che donna, che acredine! Quanto dev'essere arrabbiata per parlare così?
La capisco.
Questo succede quando non accetti quello che fai e ci combatti ogni giorno, ogni ora, per anni.
Alla fine della fiera, quando fai l'amore dai, dai amore, dai attenzioni, dai energie, dai quella cosa che l'uomo va cercando così tanto da volerla pagare ben sapendo che non dovrebbe.
Se non scarichi vai in corto, come uomo, ma anche come donna.
Se da femmina ti arrovelli sul perchè lo stai facendo concentrandoti sull'ingiustizia che ti ha portata a farlo, allora tutte le tue energie gireranno vorticosamente su quel pensiero fino a farti implodere.
Se implodi non hai più nulla da dare, a pagamento o gratis, e tutto quel che paghi con quel denaro non servirà a farti star meglio.
Se ti fai dei regali per compensare la perdita umana e morale che ti stai infliggendo, entrerai in un circolo vizioso che ti porterà a lavorare per comprarti un'immagine perfetta, felice e curata, affinchè nessuno veda mai, neanche per errore, la devastazione che hai dentro.
L'unica via per uscirne è restare nel presente.
Aprire la porta al cliente con lo stesso entusiasmo di un bambino di fronte a una nuova scoperta.
Lasciar entrare l'uomo dalla porta e fra le tue gambe, ma anche nel tuo essere.
Certo, è rischioso, puoi farti male, ma ti farai male comunque.
Quell'individuo è qui per dare qualcosa, non solo per prendere.
Da ognuno puoi imparare, da ognuno puoi capire una parte di mondo, una parte di te.
Va bene, forse sarà brutto, forse sarà maleodorante, forse sarà grossolano.
Forse potresti insegnargli a respirare al tuo stesso ritmo, forse con una carezza puoi guidarlo ad accarezzarti come mai nessuna gli ha insegnato a fare, forse puoi insegnargli a lavarsi bene..
Forse se in quell'ora riesci a concentrarti su un dettaglio gradevole, perchè deve pur avere qualcosa di buono, forse se riesci a capire di cosa ha bisogno, fosse anche solo parlare del suo lavoro, allora capirai che per quanto sia vasta la parte di te che si è rotta facendo il mestiere, ce n'è una ancora più grande che si rimpolpa quasi ogni volta che ti dai.
Purtroppo è vero, siamo sigle, siamo carne, siamo sanguisughe, e voi siete superficiali, egoisti e pigri.
Ma le persone più belle che ho incontrato nella mia vita, le ho incontrate in un letto sfatto e sporco di denaro che uno dei due aveva sudato.
Non ho altre parole da aggiungere al tuo intervento ed a quest'ultimo di una "anna stufa" un po' più giovane.
A chi scrive superficialmente che non so di cosa parlo e che dovrei trovarmi nella merda replico che mi ci sono trovata e non ne sono ancora uscita, ma a differenza di chi si piange addosso e autocommisera sto cercando di farlo da sola. I soliti benpensanti obietteranno che per una donna è più agevole, basta allargare le gambe, o che avrei potuto cercarmi un "lavoro" più dignitoso, peccato che nella mia vita anche quando ricoprivo ruoli socialmente rispettabili arrotondavo facendo la cameriera nel fine settimana per aiutare i miei! Ho letto diversi commenti taglienti nei confronti di chi ha intrapreso questa scelta ed è chiaro che la maggioranza di voi pensa che per una donna sia facile fare questo lavoro, che anzi dovremmo prodigarci nel rende realistico il nostro finto coinvolgimento e che spendiamo i nostri soldi in borse e vestiti. Bene, per quanto valore possano assumere le mie parole, da quando ho iniziato questo schifo di mestiere non ho speso un centesimo per me fatta eccezione per la cura personale per ovvie ragioni che non sto a specificare ritenendole ovvie anche se considerando gli interlocutori dubito che le comprendano. E lo sapete perché non li spendo per me? Perché quei soldi mi fanno schifo come la gran parte di quelli che mi pagano e preferisco destinarli alla causa che mi ha costretta a svolgere questo orribile mestiere.
Siete bravi e convincenti quando vi atteggiate a paladini dei più deboli, quando ci pagate pensate che siano solo gli altri a frequentarci per svuotarsi i testicoli, mentre nel vostro piccolo (in tutti i sensi) trovate mille giustificazioni per considerarlo una sorta di nobile hobby, e posso affermarlo con cognizione di causa perchè purtroppo, e non scherzo perché ne farei volentieri a meno, statisticamente sono più attendibile di voi, perché di uomini nel mio letto ne sono passati sin troppi e la circostanza oltre a connotarmi come zoccola mi permette, ripeto "purtroppo", di esprimere un giudizio sugli uomini che PAGANO più attendibile del vostro. A meno che oltre ad essenza non ci sia qualcun altro che ha intenzione di fare il massaggiatore, accompagnatore ecc.ecc.
Insomma, pensate che sia io a sparare sentenze ma non potete immaginare le ferite che questo mestiere arreca nell'animo e nel cuore e non mi aspetto che le comprendiate, dopotutto siete quasi tutti abituati a valutare le donne in base a sigle, compenso e tempo.