Francostars:
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...Mi domando quando queste professioniste del sesso su strada faranno una bella alleanza per ricorrere alle contravvenzioni del relativo Regolamento di Polizia Locale anti OTR, che non è conforme ai principi generali dell'Ordinamento.
Io continuo a scriverlo ma sembra che molti colleghi non ne siano ancora a conoscenza
Sperando di fare cosa gradita ai tanti punter estimatori delle OTR, ecco, tratto da un quotidiano, il sunto della notizia relativalla sentenza del 26 luglio della Corte di Cassazione IMMEDIATAMENTE OPERATIVA!:
Niente multe ai clienti delle lucciole
La Cassazione annulla con rinvio la sentenza del giudice di pace di Pescara accogliendo il ricorso di un uomo di Montesilvano
Stop alle multe per chi viene sorpreso in auto mentre si accosta a una prostituta che attende clienti sul marciapiede. La sesta sezione civile della Cassazione ha annullato con rinvio una sentenza con cui il giudice di pace di Pescara aveva respinto il ricorso di un uomo che era stato sanzionato per aver violato l'ordinanza del sindaco di Montesilvano che proibiva di "fermarsi con autoveicolo in prossimità di esercente il meretricio sulla via pubblica". Il giudice di pace aveva confermato la sanzione, riducendola della metà. La Suprema Corte ha ritenuto fondato il ricorso dell'uomo sanzionato richiamando la recente giurisprudenza della Corte Costituzionale, che, nel 2011, ha dichiarato illegittima la norma contenuta nel 'pacchetto sicurezza' varato nel 2008 con cui venivano assegnati poteri straordinari ai sindaci per l'adozione di "provvedimenti a contenuto normativo ed efficacia a tempo indeterminato, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minaccino la sicurezza urbana, anche fuori dai casi di contingibilità e urgenza". La Consulta aveva sancito che tale disposizione violasse diversi articoli della Costituzione, perche' non prevedeva "una qualunque delimitazione della discrezionalita' amministrativa in un ambito, quello dell'imposizione di comportamenti, che rientra nella generale sfera di libertà dei consociati", con la conseguenza che "gli stessi comportamenti potrebbero essere ritenuti variamente leciti o illeciti a seconda delle numerose frazioni del territorio nazionale rappresentate dagli ambiti di competenza dei sindaci". La Cassazione ha quindi inviato di nuovo gli atti al giudice di pace di Pescara, che dovrà riesaminare il caso sulla base dei principi dettati dalla Corte Costituzionale. "Spetta al giudice di merito - si legge nella sentenza - il compito di valutare nuovamente la legittimita' della disposizione posta a base della sanzione comunale, alla luce di principi sanciti dalla Corte Costituzionale in ordine ai poteri del sindaco in materia di sicurezza urbana". Il giudice di pace "dovrà quindi verificare - conclude la Cassazione - se l'ordinanza trovasse copertura normativa soltanto nella norma di legge dichiarata incostituzionale o fosse compatibile con il limitato potere in materia, abnormemente ampliato dal legislatore nel 2008".
Pertanto le contravvenzioni date e pagate sono irrecuperabili mentre per quelle non ancora conciliate sarà sufficiente un ricorso al giudice di pace citando gli estremi della sentenza della Cassazione e SENZA ASSISTENZA di legali ma con il solo versamento del contributo unificato di euro 37.
Per le eventuali sanzioni che qualche zelante e sprovveduto agente volesse appioppare al malcapitato punter, il procedimento è quello appena detto e ti assicuro che l'agente non riceverà certo un encomio dai suoi superiori. Anzi! considerato che tutti i costi, compreso il rimborso del contributo unificato saranno a carico dell'amministrazione soccombente.
E' ovvio che tu non puoi e non devi eludere le norme del Codice della Strada ma il fatto di multarti o, peggio, sequestrarti l'automezzo, se caricavi una prostituta (e questo in base a un ordinanza municipale!) non è più possibile.
Mi auguro di essere stato chiaro.
Io non vado con OTR e mi sono limitato a diffondere un'importantissima notizia che potrebbe essere di interesse a molti Colleghi.
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