una storia strana di tanto tempo fa....

mi fa mettere la moto nel box a un centinaio di metri di distanza dalla loro casa (una casa di campagna a pian terreno, particolare questo da ricordare)e prendiamo la sua auto per andare a prendere le pizze.
i discorsi si intrecciano durante il percorso, e la direzione di questi pare "esplorativa"...
comunque arriviamo a casa, mangiamo le pizze e poi ci mettiamo sul divano.
suona il telefono ed è "lui"....lei le dice del cambio di programma, gli augura buon lavoro e si salutano.
io le dico, ok il film e tutto il resto, ma dovrei fare una doccia...
lei mi porta un accappatoio (le mie cose sono tutte nel bauletto della moto..) e mi mostra il bagno.
a sto punto decido di dirigere il gioco (o meglio...come tutti gli uomini credo di farlo....) e una volta docciato mi metto accanto a lei in accappatoio e le dico "ok..parliamo di questa eccezione, e mi avvicino a lei baciandola.
a sto punto....

ipotesi A: questa si incazza dicendo che avevo travisato tutto. incorniciavo la mia figura di merda e tornavo a casa

ipotesi B:......mangia che si fredda!

vince l'ipotesi B, mi bacia con gusto e mi dice "qui la cosa si fa pericolosa..."
ma la cosa preoccupante è che lo dice ma lei per prima sembra fregarsene...

sembra quasi che faccia finta di cercare di allontanarmi, ma chissà perchè, tempo 10 minuti e qualche altro bacio, dato lasciando aprire l'accappatoio, e riesco a trascinarla in camera sul letto.

il resto è un po' una pantomima..."no dai...meglio che ci fermiamo, non è giusto...etc etc", ma era poco credibile....

morale si passa all'azione, la faccio venire, e quando finalmente sto venendo io, suona il campanello di casa!!
lei salta fuori dal letto cercando di mettersi qualcosa, mentre io cerco di padroneggiare il secondo schizzo che prende in pieno la parete.
una cosa comica se non sentissi alla porta la voce di lei che dice: "cosa ci fai qui??" e la voce di lui rispondere: "cosa fai tu se mai!!!!" e il rumore di un sonoro schiaffone!
poi il rumore di una porta che sbatte e lei che torna in camera in lacrime.
vi risparmio il resto...le solite frasi di pentimento, lacrime come se piovesse e tutto quello che succede in questi casi....io mi rivesto, penso che sono in piedi da 48 ore senza dormire, che è successo un cazzo di casino e che sono a 400km da casa a mezzanotte....
fin qui una storia come tente....direte ok...3 post per storie sentite e risentite...

ALT! il bello deve ancora venire!

arriva la sera prima della partenza, prevista per le 6 del mattino successivo in moto in modo da essere li almeno per le 10.
rincaso dopo mezzanotte e mi metto a letto con 1000 pensieri.
non riesco a dormire...
verso le 4 finalmente riesco ad addormentarmi, ma nella provinciale che passa sotto la finestra della mia camera c'è uno scavo aperto per lavori in corso, e 4 stronzi ubriachi ci cascano dentro in pieno distruggendo l'auto, facendo un fracasso assurdo sia per la botta, sia per il casino che solo 4 stronzi ubriachi possono fare in questo caso.
fanculo...di dormire non se ne parla...alle 5 la moto esce dal garage, si parte!
sosta obbligata per la prima colazione al primo bar aperto e imbocco l'autostrada, direzione toscana.
Me la prendo comoda, tanto sono in abbondante anticipo, e nonostante la notte in bianco e l'incognita che mi attende il viaggio in moto mi mette di buon umore.
Arrivo davanti a casa loro senza problemi alle 10 come previsto, e mi accolgono con entusiasmo.
Lui è appena tornato dal lavoro, si doccia ci intratteniamo a chiacchierare tutti e 3 fino all'ora di pranzo.
nel pomeriggio mi portano in giro per la città di stampo medioevale e il tempo vola.
arriva sera e lui si prepara per tornare al lavoro.
il programma ufficiale prevedeva lui al lavoro, io e lei a cena in pizzeria e poi io sarei dovuto andare in albergo.
lui parte, e lei mi dice: "e se andassimo a prendere le pizze e le mangiassimo qui? poi ci vediamo un film in tele...."
non ci vedo nulla di strano...o meglio...mi accorgo che lei una volta via il gatto si rimette le orecchie da topo e inizia a ballare, cambiando tono di voce e comportamento, ma anche se per tutta la giornata non avevo pensato al discorso di qualche sera prima, ora come mi dovevo aspettare eravamo arrivati al punto.
come un artificiere che si trova davanti una bomba da disinnescare, penso "ok..procediamo..." e acconsento al cambio di programma.

prendendo spunto dal topic di Mex riguardo una "collega" escorteggiante e dei detti popolari e di regole che alcuni si impongono in certi frangenti, volevo raccontarvi un fatto accadutomi poco tempo prima di incontrare la mia attuale compagna.
correva l'anno 1997, e tramite amici comuni io milanese avevo conosciuto una simpaticissima coppia toscana.
eravamo rimasti in contatto e portato avanti l'amicizia con frequenti telefonate fino all'arrivo dell'estate,quando a seguito di numerosi inviti decisi di andare a trovarli.
lui di lavoro fareva il portiere di notte in un albergo a una 20ina di km da casa, lei studentessa universitaria.
decidiamo la data e un paio di sere prima di partire mi chiama lei per dirmi che mi ha trovato un albergo vicino a loro e di avermi prenotato una matrimoniale.
a me la cosa pareva strana, visto che ero single e che ne io avevo palesato la preferenza di una matrimoniale ne loro mi avevano chiesto nulla in proposito.
proseguiamo la conversazione e parlando di cose nostre io le racconto che c'è una ragazza in compagnia che continua a guardarmi e che la cosa mi prendeva male perchè era la donna di un amico, e io ho sempre rispettato la regola che le donne degli amici vanno lasciate dove sono.
lei per risposta mi chiede: "e per me? faresti un eccezione?"
feci finta che fosse una domanda un po'maliziosa, di quelle dettate dalla curiosità tipica femminile.
ora non ricordo bene la risposta....so che tergiversai cercando di buttarla sul ridere quando lei mi disse: "ti ho detto....per me....faresti un eccezione?"
oh cazzo.....
una domanda del genere richiedeva una risposta immediata...che fosse si o no.
bastava una balbettata incerta e sarei passato da pirla.

"potrei anche farla... alla fine le regole sono fatte per essere infrante"

"allora ho fatto bene a prenotarti una matrimoniale....".

perfetto....i presupposti per cacciarsi in un guaio c'erano tutti, ma non mi sono mai tirato indietro nella vita, e non avevo certo intenzione di farlo proprio quella volta, visto che la signorina era formosetta con una 5a naturale che a detta della ragazza avevano fatto si che svariate volte mi ci fossero caduti dentro gli occhi...

ma questo è solo l'inizio....