Ho una sorella di poco più giovane di me, è insegnante alle medie e ama tantissimo i suoi alunni/e.
Mia sorella è un'anima candida e vorrebbe salvare il mondo.
Alcuni anni addietro, a 100 mt da casa, cominciarono a lavorare 2 giovanissime e carinissime OTR.
Mia sorella le vedeva tutte le sere mentre andava in giro con il cane.
Sin da subito ha cominciato a salutarle e a parlare con loro, le portava l'acqua, se avevano bisogno di qualcosa lei era sempre disponibile.
A casa ci raccontava delle 2 giovanette e si era data l'obiettivo di aiutarle a smettere.
Ho cercato di dissuaderla, per evitare traumi psicologici, ho cercato di spiegarle che erano li a guadagnare un fracco di soldi ma, non è servito a nulla.
Per un po' di tempo non ho sentito più nessun racconto da parte di mia sorella, fino a che un giorno ho chiesto lumi e lei:
- quando siamo entrate in confidenza ho proposto loro di smettere che le avrei aiutate a trovare un altro lavoro -
io: - e? -
lei: - e mi hanno risposto che loro guadagnano 10 volte di più di me e non hanno intenzione di cambiare lavoro per guadagnare meno -
ora mia sorella è sempre un'anima candida e pia ma, almeno non ci prova più a redimere le giovin fanciulle
PS: erano molto ma molto carine ma, per ovvi motivi mai intervistate e neppure "sognate"
PPS ora non ci sono più
L'uomo e' l'artefice della sua sorte.