UNA BOTTARELLA A SAFIN ... - Si inizia con la celebre love-story con Carlos Moya: "

urante i tornei avevamo stanze in comune e praticavano non astinenza ma sesso libero".
Ora La Pennetta è single ma ammette che, nel circuito, ci hanno provato "tre o quattro, l'ultimo un brasiliano. Gli ho detto no perché non era il mio tipo". Restando in tema, l'azzurra ha definito Tommy Haas il tennista più bello, "ma una bottarella la darei a Safin...". Niente da fare invece per Federer, Nadal, Del Potro, Yannick Noah e... Maria Sharapova. Ammette che nel circuito ci sono tante giocatrici omosessuali ma non ha avuto avance da colleghe, poi scherza con pose sexy da calendario, ammettendo poi di "averlo fatto" in uno spogliatoio, sul cemento, sull'erba e finanche in aereo, "una tratta lunga".
La Pennetta si lascia andare a confessioni "da maschio" (ricordate Cassano e Marin?). Così mentre gli espertoni continuano a chiedersi se farlo prima di una gara faccia bene o male, lei lascia tutti a bocca aperta
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di Libero News
Sesso libero, a volontà. Altro che astinenza. E siccome, a oggi, è la decima tennista più forte del mondo, Flavia Pennetta lo ammette senza problemi. Il compagno di giochi, allora, era il collega e fidanzato Carlos Moya. Una coppia che faceva invidia al mondo: sempre appiccicati, calienti, sfrontati. Quella storia è finita da un pezzo ma solo adesso emergono particolari finora rimasti nelle varie camere da letto degli alberghi di mezzo mondo. La Pennetta è scesa nel dettaglio in un'intervista alle Iene.
Sesso nello spogliaotio, sul cemento, sull'erba e ad alta quota. La nostra tennista di punta oltre a inorgoglirci con la racchetta in mano, ci ha stupito davanti alla telecamera.