bugs_bunny
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Ciao a tutti
Mi permetto di portare il mio piccolo contributo (semi)serio alla discussione … non so se sarà di qualche utilità al nostro Topala (che comunque ha già un elenco di belle “topole” fra cui scegliere, che dovrebbero corrispondere, più o meno tutte, alla tipologia richiesta) … volevo solo esporre la mia esperienza di newbie, partendo dalle mie motivazioni … lo so, a voi non ve ne può fregare di meno …siccome poi le mie sono idee leggermente (piuttosto) dissonanti rispetto a quanto leggo spesso su queste pagine, già mi aspetto una pioggia di karma negativi, da farmi andare via gobbo per il resto dei miei anni …
Allora … quando uno si avvicina a questo mondo – PER ME (ma, sottolineo, di tratta di un mio personalissimo punto di vista) – dovrebbe interrogarsi per cercare di capire di che cosa ha bisogno (se non altro per evitare grosse delusioni e fregature).
Non penso che, come ha scritto Santiago, la fidanzata fissa sia una condanna (ma sono sicuro che si trattava di una battuta &hellip
… una relazione stabile (sia essa con la propria moglie, la propria fidanzata, la propria morosa, la propria compagna … decidete voi) ti può riempire la vita … non è vero che il sesso non possa essere ugualmente superlativo: l’orgasmo di una donna io l’ho sperimentato solo nell’ambito di una relazione stabile (almeno … così credo … forse sono io che me la sto raccontando) … senza tirare in ballo sentimenti come l’AMORE (sì … proprio quella roba lì … uffa adesso mi tocca di mettermi il cappello del romanticone) con la partner fissa si viene a costruire un’intesa che comunque richiede tempo (ben più della mezz’ora standard di un incontro pay). Viceversa, nella mia ancora modesta carriera di punter, non ho (almeno finora) trovato traccia di orgasmi femminili realmente vissuti (vorrei vedere!): mi sono – finora – divertito un sacco (probabilmente sono anche stato fortunato … in ogni caso devo ringraziare questo forum che mi ha tracciato la strada) … ma tutto qua.
Allora perché devi andare a spendere dei soldi per passare delle belle mezz’ore con ragazze che comunque non potresti avere per te se non tirando fuori il portafoglio? Io penso che qui entri in gioco il “bambino” che c’è ancora dentro ad ognuno di noi. Per me – e sottolineo ancora una volta PER ME - organizzare e vivere una esperienza pay è un po’ come mangiare di nascosto la nutella: arrampicarti fino in cima al credenzone dove la mamma ha nascosto il barattolo, strangozzarti finche ce ne sta e tornare giù con le mani e la bocca tutte impiastricciate sperando di non essere scoperto, rischiando di romperti l’osso del collo …vuoi mettere che scarica di adrenalina ?
Ecco … PER ME si tratta di un gioco … e tale deve rimanere … puoi giocare con la pay di turno, anche divertirti con lei … ma occhio a non andare oltre! … traduco: puoi cercare un atteggiamento GFE, ma non una girl-friend (non ci sarebbe neanche bisogno di dirlo … ma vedi mai &hellip … innamorarsi di una pay, questo sì sarebbe l’inferno.
Comunque, caro Topala, è un bellissimo gioco, ti mantiene in forma, stimola la tua immaginazione e la tua fantasia, sviluppa il tuo spirito di osservazione, mette alla prova la tua lucidità, insomma, ha proprietà adattogene e leggermente lisergiche (quando parti per un appuntamento, entri in una dimensione che travalica la quotidianità, per un certo verso non sei neppure più tu ma un altro … il protagonista di un “sogno” che ti sei costruito e programmato).
Qual è il rovescio della medaglia?
In primis, ha un costo economico non indifferente
In secondis (si dice? … boh) … come tutti i giochi, può dare dipendenza … ma spetta a te capire fino a che punto spingerti … il gioco lo devi controllare tu, e non viceversa
Topala … non so se hai già preso una decisione ... comunque, un abbraccio … benvenuto in questa gabbia di matti
…mi sembri simpatico … sarà per via del tuo nickname …. sai, anch’io ho un topo in casa: un vecchio brontolone che diventa ogni giorno più sclerotico, ma ci vogliamo un bene dell’anima …
E ora, cari vecchi punteros, potete cominciare a sparare … mi sono già messo l’elmetto ….
Mi permetto di portare il mio piccolo contributo (semi)serio alla discussione … non so se sarà di qualche utilità al nostro Topala (che comunque ha già un elenco di belle “topole” fra cui scegliere, che dovrebbero corrispondere, più o meno tutte, alla tipologia richiesta) … volevo solo esporre la mia esperienza di newbie, partendo dalle mie motivazioni … lo so, a voi non ve ne può fregare di meno …siccome poi le mie sono idee leggermente (piuttosto) dissonanti rispetto a quanto leggo spesso su queste pagine, già mi aspetto una pioggia di karma negativi, da farmi andare via gobbo per il resto dei miei anni …
Allora … quando uno si avvicina a questo mondo – PER ME (ma, sottolineo, di tratta di un mio personalissimo punto di vista) – dovrebbe interrogarsi per cercare di capire di che cosa ha bisogno (se non altro per evitare grosse delusioni e fregature).
Non penso che, come ha scritto Santiago, la fidanzata fissa sia una condanna (ma sono sicuro che si trattava di una battuta &hellip
… una relazione stabile (sia essa con la propria moglie, la propria fidanzata, la propria morosa, la propria compagna … decidete voi) ti può riempire la vita … non è vero che il sesso non possa essere ugualmente superlativo: l’orgasmo di una donna io l’ho sperimentato solo nell’ambito di una relazione stabile (almeno … così credo … forse sono io che me la sto raccontando) … senza tirare in ballo sentimenti come l’AMORE (sì … proprio quella roba lì … uffa adesso mi tocca di mettermi il cappello del romanticone) con la partner fissa si viene a costruire un’intesa che comunque richiede tempo (ben più della mezz’ora standard di un incontro pay). Viceversa, nella mia ancora modesta carriera di punter, non ho (almeno finora) trovato traccia di orgasmi femminili realmente vissuti (vorrei vedere!): mi sono – finora – divertito un sacco (probabilmente sono anche stato fortunato … in ogni caso devo ringraziare questo forum che mi ha tracciato la strada) … ma tutto qua.Allora perché devi andare a spendere dei soldi per passare delle belle mezz’ore con ragazze che comunque non potresti avere per te se non tirando fuori il portafoglio? Io penso che qui entri in gioco il “bambino” che c’è ancora dentro ad ognuno di noi. Per me – e sottolineo ancora una volta PER ME - organizzare e vivere una esperienza pay è un po’ come mangiare di nascosto la nutella: arrampicarti fino in cima al credenzone dove la mamma ha nascosto il barattolo, strangozzarti finche ce ne sta e tornare giù con le mani e la bocca tutte impiastricciate sperando di non essere scoperto, rischiando di romperti l’osso del collo …vuoi mettere che scarica di adrenalina ?
Ecco … PER ME si tratta di un gioco … e tale deve rimanere … puoi giocare con la pay di turno, anche divertirti con lei … ma occhio a non andare oltre! … traduco: puoi cercare un atteggiamento GFE, ma non una girl-friend (non ci sarebbe neanche bisogno di dirlo … ma vedi mai &hellip
… innamorarsi di una pay, questo sì sarebbe l’inferno.Comunque, caro Topala, è un bellissimo gioco, ti mantiene in forma, stimola la tua immaginazione e la tua fantasia, sviluppa il tuo spirito di osservazione, mette alla prova la tua lucidità, insomma, ha proprietà adattogene e leggermente lisergiche (quando parti per un appuntamento, entri in una dimensione che travalica la quotidianità, per un certo verso non sei neppure più tu ma un altro … il protagonista di un “sogno” che ti sei costruito e programmato).
Qual è il rovescio della medaglia?
In primis, ha un costo economico non indifferente
In secondis (si dice? … boh) … come tutti i giochi, può dare dipendenza … ma spetta a te capire fino a che punto spingerti … il gioco lo devi controllare tu, e non viceversa
Topala … non so se hai già preso una decisione ... comunque, un abbraccio … benvenuto in questa gabbia di matti
…mi sembri simpatico … sarà per via del tuo nickname …. sai, anch’io ho un topo in casa: un vecchio brontolone che diventa ogni giorno più sclerotico, ma ci vogliamo un bene dell’anima …
E ora, cari vecchi punteros, potete cominciare a sparare … mi sono già messo l’elmetto ….
