Aaaaaahhhh, Silviaaaaa!

....ohh, leggiadra mia pulzella....
....ti ricordi la Mariella....
....con il suo sguardo ammaliatrore....
....si trombava a tutte l'ore....
...mentre lei l'augello mio trastullava....
....la tua passera canuta della lingua mia godeva....
...e in un groviglio di piacere....
...si trombava in ogni dove.....
...ohh, beata gioventù...
...la Mariella ormai è invecchiata....
...e la sua chitarra si è scordata...
...nessuno ormai più gliela accorda...
e.....larga e la strada, stretta e la via,.....dita la vostra che io ho detto la mia....
e.....chissà se oggi riesco di nuovo a trombarmi la Maria!!!

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...costruiremo un ponte di pilu...
...con corsie preverenziali in peluche per gli amici...

Eravamo assai lascivi
ben nascosti tra gli ulivi
ma quando col bbj tu partivi
ecco il mio schizzo...e tu gradivi
negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi

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Quello che si prova non si può spiegare qui ...

...preso da cotanta licenza poetica, mi sovvenne or ora lo seguente componimento....
...componimento con lo linguaggio simil volgare acui tutti lor signori mi sovviene far partecipare....


titolo: Aaaaahhhhhh, Silvia!
(sottotitolo: chi azz è stà Silvia,....mmmah!)

Aaahhhhh, Silvia!
ri membri ancor
l'albero a cui tendevi
la pargoletta mano
sotto il verde melograno
e il vento a mugugnar.
E per le vie del borgo
l'aspro odor dei peni
nel ribollir dei seni
l'animo a rinfrancar.
.... e Sempre caro mi fù quell'ermo colle
sulla cui cima ti sei fatta penetrar
mentre sotto il maestrale
urla e biancheggia il mar.

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...costruiremo un ponte di pilu...
...con corsie preverenziali in peluche per gli amici...