Il livello di cecità materiale dei moralisti supera la mia immaginazione, vedono quello che non c'è e non vedono quello che c'è. Invito ad aprire il collegamento pubblicato da Franco, a ingrandire l’immagine scelta per illustrare il fenomeno della prostituzione a Desio e confrontarla con attenzione alla didascalia che “MonzaToday” ritiene di attribuire all’immagine stessa. “Una donna in abiti succinti”, riferito ad una ragazza di spalle, con un abito che le copre le spalle e le braccia si direbbe fino ai polsi, ma evidentemente colpevoli tacchi alti e pantaloncini aderenti. Tutto qua, manco la scandalosa minigonna! Suggerirei al redattore di fare un giro in questi giorni, durante le ore più calde, nel centro di Milano, per vedere quante donne in abiti non meno succinti dovrebbero turbare i cittadini cosiddetti perbene.
