Ho incontrato recentemente ZsaZsa a Milano per 48h, a piu' di tre anni dal mio ultimo incontro. Per chi non lo sapesse, ZsaZsa e' stata la punta di diamante di Swedish Harmony Int. insieme alla famosa Anabelle (per anni n.1 ranking Captain69)e a Karolina, quest'ultima per me - devo confessarlo - una vera e propria ossessione, lenita solo dal tempo e dall'accresciuta esperienza.
Nonostante si sia "ritirata", ZsaZsa conserva quella voluttuosità e curiosità sulle cose del mondo che ne fanno un' amante eccezionale e un'incredibile compagna da long meeting.
Le circostanze favoriscono dunque la pubblicazione di una recensione che avevo postato su EG per celebrare una delle migliori escort internazionali di sempre.
Ci sono coincidenze nella vita che a volte tendono a far pensare,soprattutto uno come me.
Le coincidenze sono state scopare a Bologna, pochi giorni fa, un'eccezionale donna di 25 anni e il film Inception, visto poi nella stessa sera.
quando scopi una vera modella, con un viso e un fisico pazzeschi, ti possono tornare in mente molte cose.
Innanzitutto il tuo grado di coinvolgimento.
Elevato, in quel caso, ma non totale.
Perchè?
semplicemente perchè a volte mi torna in mente, come in quel caso, un'idea pericolosa, un'idea che vorrei tenere profondamente dentro di me,ma non sempre ci riesco,un'idea che è in fondo il tema dello straordinario film di Christopher Nolan, Inception:
"Qual'è il parassita più resistente? Un batterio? Un virus? Una tenia intestinale?...
Un'idea! Resistente...altamente contagiosa...Una volta che un'idea si è impossessata del cervello è quasi impossibile sradicarla. Un'idea pienamente formata, pienamente compresa, si avvinghia qui, da qualche parte..."
A questo punto vi chiederete qual'è per me quest'idea, e per rispondervi non posso che tornare indietro, esattamente al mio ultimo incontro con ZsaZsa.
Perchè è lei che mi ha inserito quest'idea.
Quando incontri una donna così, entri, come nel film di Nolan, in una dimensione onirica.
E in quel sogno ho avuto la sensazione di fare del sesso per tre ore consecutive di un pomeriggio, a un livello tale da rendere poi quasi imbarazzante qualsiasi futuro paragone.
questa è nel mio caso la pericolosità di un'idea: la certezza di non poterlo fare meglio.
Nel film di Nolan vengono rappresentati tre livelli di subconscio, che si raggiungono attraverso il sonno che porta al sogno, nel quale ci si riaddormenta per sognare ad un livello piu' profondo, fino ad arrivare al livello chiamato Limbo, dal quale è difficile uscire senza perdere completamente il contatto con la realtà.
forse anch'io, come succede nel film, sono rimasto, inconsciamente, vittima di un'idea.
La nostra mente umana, come ci insegna Freud, è costituita da una parte razionale, l'Io, e un'altra dove dominano le pulsioni irrazionali, l'Es.
Ogni individuo dovrebbe puntare sempre ad una progressiva autoconsapevolezza di sé,fino ad arrivare ad un completo controllo delle proprie azioni e delle proprie pulsioni.
E' un viaggio, quello dentro se stessi, che può durare tutta una vita,perchè è difficile andare contro a ciò che ci è stato insegnato, se non contro addirittura le nostre stesse più profonde convinzioni.
In Inception le persone che entrano nel sogno hanno bisogno di un oggetto che li tenga a contatto con la realtà, per non rischiare di credere che questa sia il sogno.
L'oggetto che nei sogni del film non cade mai è certamente la rappresentazione del nostro equilibrio che solo attraverso una ricerca interiore profonda può continuare a girare.
Sono gli eventi imprevedibili quelli capaci, a volte, di riportarti a contatto con la realtà.
E, se da una parte ci si compiace dell'equilibrio raggiunto, dall'altra non si puo' dimenticare il rischio che corrono delle persone come Mol - nel film la moglie di Di Caprio - che chiude nella casa delle bambole di quando era bambina il proprio equilibrio, condannandosi per sempre a vivere un'esistenza inautentica.
Ecco, voi direte che solo un pazzo, o quantomeno un eccentrico, possa scrivere una recensione come questa.
Una recensione che ci riporta a ZsaZsa, una donna che per una serie di motivi rimane una delle femmine più pericolose che io abbia mai incontrato nella mia vita.
Una di quelle che, proprio per la loro eccezionalità, rischiano a volte di farti perdere, per un breve o per un lungo periodo, il contatto con la realtà.
Come in Inception.....
Categoria Indimenticabile
"Ti dirò un gran segreto.
Non aspettare il Giudizio Universale.
Si celebra tutti i giorni".
Nonostante si sia "ritirata", ZsaZsa conserva quella voluttuosità e curiosità sulle cose del mondo che ne fanno un' amante eccezionale e un'incredibile compagna da long meeting.
Le circostanze favoriscono dunque la pubblicazione di una recensione che avevo postato su EG per celebrare una delle migliori escort internazionali di sempre.
Ci sono coincidenze nella vita che a volte tendono a far pensare,soprattutto uno come me.
Le coincidenze sono state scopare a Bologna, pochi giorni fa, un'eccezionale donna di 25 anni e il film Inception, visto poi nella stessa sera.
quando scopi una vera modella, con un viso e un fisico pazzeschi, ti possono tornare in mente molte cose.
Innanzitutto il tuo grado di coinvolgimento.
Elevato, in quel caso, ma non totale.
Perchè?
semplicemente perchè a volte mi torna in mente, come in quel caso, un'idea pericolosa, un'idea che vorrei tenere profondamente dentro di me,ma non sempre ci riesco,un'idea che è in fondo il tema dello straordinario film di Christopher Nolan, Inception:
"Qual'è il parassita più resistente? Un batterio? Un virus? Una tenia intestinale?...
Un'idea! Resistente...altamente contagiosa...Una volta che un'idea si è impossessata del cervello è quasi impossibile sradicarla. Un'idea pienamente formata, pienamente compresa, si avvinghia qui, da qualche parte..."
A questo punto vi chiederete qual'è per me quest'idea, e per rispondervi non posso che tornare indietro, esattamente al mio ultimo incontro con ZsaZsa.
Perchè è lei che mi ha inserito quest'idea.
Quando incontri una donna così, entri, come nel film di Nolan, in una dimensione onirica.
E in quel sogno ho avuto la sensazione di fare del sesso per tre ore consecutive di un pomeriggio, a un livello tale da rendere poi quasi imbarazzante qualsiasi futuro paragone.
questa è nel mio caso la pericolosità di un'idea: la certezza di non poterlo fare meglio.
Nel film di Nolan vengono rappresentati tre livelli di subconscio, che si raggiungono attraverso il sonno che porta al sogno, nel quale ci si riaddormenta per sognare ad un livello piu' profondo, fino ad arrivare al livello chiamato Limbo, dal quale è difficile uscire senza perdere completamente il contatto con la realtà.
forse anch'io, come succede nel film, sono rimasto, inconsciamente, vittima di un'idea.
La nostra mente umana, come ci insegna Freud, è costituita da una parte razionale, l'Io, e un'altra dove dominano le pulsioni irrazionali, l'Es.
Ogni individuo dovrebbe puntare sempre ad una progressiva autoconsapevolezza di sé,fino ad arrivare ad un completo controllo delle proprie azioni e delle proprie pulsioni.
E' un viaggio, quello dentro se stessi, che può durare tutta una vita,perchè è difficile andare contro a ciò che ci è stato insegnato, se non contro addirittura le nostre stesse più profonde convinzioni.
In Inception le persone che entrano nel sogno hanno bisogno di un oggetto che li tenga a contatto con la realtà, per non rischiare di credere che questa sia il sogno.
L'oggetto che nei sogni del film non cade mai è certamente la rappresentazione del nostro equilibrio che solo attraverso una ricerca interiore profonda può continuare a girare.
Sono gli eventi imprevedibili quelli capaci, a volte, di riportarti a contatto con la realtà.
E, se da una parte ci si compiace dell'equilibrio raggiunto, dall'altra non si puo' dimenticare il rischio che corrono delle persone come Mol - nel film la moglie di Di Caprio - che chiude nella casa delle bambole di quando era bambina il proprio equilibrio, condannandosi per sempre a vivere un'esistenza inautentica.
Ecco, voi direte che solo un pazzo, o quantomeno un eccentrico, possa scrivere una recensione come questa.
Una recensione che ci riporta a ZsaZsa, una donna che per una serie di motivi rimane una delle femmine più pericolose che io abbia mai incontrato nella mia vita.
Una di quelle che, proprio per la loro eccezionalità, rischiano a volte di farti perdere, per un breve o per un lungo periodo, il contatto con la realtà.
Come in Inception.....
Categoria Indimenticabile
"Ti dirò un gran segreto.
Non aspettare il Giudizio Universale.
Si celebra tutti i giorni".
