PONTECAGNANO. Si apparta in una zona isolata con una prostituta ma viene aggredito e rapinato da un commando di uomini incappucciati, armati di ascia: brutta avventura, nella tarda serata di lunedì, per un 23enne di Agropoli che aveva deciso di appartarsi con una “lucciola” in via Magellano, strada isolata tra la zona rurale e la zona litoranea di Pontecagnano. All'improvviso dal nulla sono sbucati tre uomini incappucciati, quasi sicuramente di nazionalità straniera, che hanno prima - con un'ascia - spaccato i vetri dell'auto del giovane, per poi aggredirlo e rapinarlo dei soldi e degli oggetti di valore.
I tre sono quindi fuggiti dileguandosi nella notte. Ricevuto l'allarme, sul posto si sono recati i carabinieri della locale stazione - agli ordini del maresciallo Alfredo Costantini - e della compagnia di Battipaglia, diretti dal capitano Giuseppe Costa: i militari hanno iniziato i rilievi e le indagini del caso mentre gli uomini del 118 Vopi di Pontecagnano Faiano hanno prestato le prime cure al 23enne e lo hanno quindi condotto al pronto soccorso del “Ruggi”. I sanitari del nosocomio salernitano hanno sottoposto il 23enne ad alcuni esami e per fortuna sono state evidenziate solo alcune escoriazioni. Per il giovane, quindi, oltre alla rapina e ai danni all'auto, un bello spavento e per fortuna soltanto qualche graffio. Proseguono le indagini dei militari, che escludono un coinvolgimento della donna nell'azione del commando.
I tre aggressori sapevano quale fosse il luogo in cui la straniera si appartava
I tre sono quindi fuggiti dileguandosi nella notte. Ricevuto l'allarme, sul posto si sono recati i carabinieri della locale stazione - agli ordini del maresciallo Alfredo Costantini - e della compagnia di Battipaglia, diretti dal capitano Giuseppe Costa: i militari hanno iniziato i rilievi e le indagini del caso mentre gli uomini del 118 Vopi di Pontecagnano Faiano hanno prestato le prime cure al 23enne e lo hanno quindi condotto al pronto soccorso del “Ruggi”. I sanitari del nosocomio salernitano hanno sottoposto il 23enne ad alcuni esami e per fortuna sono state evidenziate solo alcune escoriazioni. Per il giovane, quindi, oltre alla rapina e ai danni all'auto, un bello spavento e per fortuna soltanto qualche graffio. Proseguono le indagini dei militari, che escludono un coinvolgimento della donna nell'azione del commando.
I tre aggressori sapevano quale fosse il luogo in cui la straniera si appartava