facciamoci sentire! facciamo la differenza

...quante volte di sera a caccia di otr siamo tornati frustrati e tesi per avere evitato i puffi che in base ad una ordinanza comunale del feudatario di turno minacciavano 500 euro di multa con agguati effettuati a mezzo auto civetta? ho spesso sostenuto una battaglia civile e corretta per evitare una angheria che nella migliore delle ipotesi fa spendere soldi in avvocati e rivela al mondo la nostra passione;in piu' occasioni ho avvistato colleghi trattenuti sulla pubblica via senza il minimo riguardo per la privacy assieme all'otr di turno...il nostro momento e' ora alle elezioni regionali ,prima di dare il consenso ricordiamoci tutto questo,poi ognuno fa come gli pare ciao e buone trombate a tutti p.s. non tutti hanno i soldi per usufruire di una da appartamento!

Caro amico e solo una guerra persa , i politici pensano solo ai loro interessi

non credo,siamo migliaia,molti politici hanno trasformato un ipocrita perbenismo in un sistema per una facile pubblicita'e per fare cassa hanno massacrato un sano istinto alla pari di un ladro o altro criminale,spiegassero a chi facciamo del male,se rubiamo ad alcuno.....e se vogliono imporre una morale bigotta facessero i preti(spesso pedofili e frequentatori di otr), smettiamola con questi personaggi violenti che intendono imporre un diktat al pari di un signorotto feudale!abbiamo poche armi usiamole

sono daccordo con te ma quanti sono disposti a farlo? tutti bravi a parlare ma poi.............la legge sulla prostituzione e ferma alla camera da 2 anni

hai pienamente ragione.. ma il problema è solo apparente.. perchè se il problema sono le proistitute.. allora trovassero il modo di cacciarle dalla strada.. invece di perseguire colui che ci va..
sarebbe una cosa molto più sensata..

Sono stato in molti passi del mondo e quando andavo con una pey era bellissimo dal inizzio, non ti sentivi braccato dalla falsa moralita dei politici che creano leggi solo per prendere voti e massacrare il sistema. Non ti senivi violare nessuna legge ipocrita che solo in italia abbiamo non ti sentivi come se stavi rubbando in quel momento. Ma ti sentivi un uomo libero delle proprie scelte.

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Saro sempre solo perche dico sempre cio che penso

Sono anni che vado al estero e quando sono andato in quei posti non mi sono sentito un clandestino , o un ladro ma una persona qualunque come sempre l italia e sempre indietro

.. quanto è vero cio' che dite ...

Ciao a tutti...
esprimo semplicemente la mia opinione e come tale non ha la pretesa di essere condivisa da altri colleghi o dalla pubblica opinione però credo faccia parte del buon senso comune...
Perché non si legalizza un fenomeno che esiste e non sono nel nostro paese?
Perché non seguiamo l'esempio di molti paesi europei che hanno regolato in maniera civile il fenomeno?
Ci sono molte legislazioni e cito ad esempio l'Olanda, la Germania e via discorrendo...
Perché siamo un popolo di ipocriti e perché disturberebbe degli interessi di organizzazioni malavitose e non solo...
Immaginate un accertamento della finanza alle famose "olgettine" per il recupero dell'evasione fiscale e contributiva...
Inutile dire che i nostri rappresentanti politici nonché i prelati della Curia ricorrono abitualmente a tale genere di servizio e poi catechizzano sulla materia... (esempi di quello che è venuto alla luce ce ne sono moltissimi ed è inutile elencarli).
Qualcuno raccoglie le firme per abolire la legge Merlin ed io se riesco vado a firmare ed invito anche voi a farlo...
Occorre una nuova normativa che vada poi applicata senza se e senza ma...

In proposito vi segnalo che a Milano alcuni anni or sono, una sig.ra che aveva esercitato la professione più antica del mondo per molti anni ed era proprietaria di 7 unità immobiliari (leggi appartamenti) fu sottoposta ad accertamento da parte della Guardia di finanza e ne scaturì una richiesta di rinvio a giudizio per evasione fiscale e per il recupero di diverse imposte...
Non ricordo se in Cassazione o in Appello, il giudice sentenziò che non era imputabile per una fattispecie del genere perché quegli introiti derivanti da tale attività non erano ascrivibile a delle prestazioni professionali ma ad un indennizzo per i danni "fisici (e mi pare anche morali)" subiti dalla sig.ra.
Pertanto non era assoggettabile ad alcuna imposta sul reddito...
Il problema non è solo politico ma anche giuridico...
Pertanto, vi chiedo:
"ma se una persona svolge un lavoro usurante (sia fisico e/o mentale) perché mai dovrebbe pagare le tasse sui redditi e non dovrebbe invece considerare le somme percepite quale indennizzo per i danni subiti?"
Facciamola finita con l'ipocrisia e regolamentiamo un lavoro che è tale a tutti gli effetti, stabilendo diritti, doveri e tutele del consumatore...

....mi accontento di un piccolo passo alla volta....iniziamo dai 500 euro di multa da parte di alcune ordinanze sindacali,questi signori rimanessero a casa non diamogli il diritto di continuare con questi soprusi medioevali