Ormai iniziata l’esplorazione della zona a sud di Melegnano mi sono spinto a Tavazzano, dove ho conosciuto, senza cercarla, questa Anca.
Aspetta di notte all’incrocio tra la via Emilia e la strada che introduce alla zona industriale, sullo spartitraffico, coordinate da Bing maps: 4 5 . 3 3 4 6 0 0 , 9 . 3 8 6 8 9 4.
Mi ha detto la stessa età riportata nella prima testimonianza, più o meno la stessa durata della sua permanenza in Italia, però a me ha dichiarato origine rumena, Timisoara per la precisione.
Fisicamente è già stata descritta: aggiungo che ha gli occhi marroni, un viso carino da studentessa, non da figona, capelli lisci. Io l’ho trovata proporzionata, nella sua corporatura minuta (anche meno di 1 e 60 di statura, considerando che portava scarpe aperte con il tacco), con belle gambette snelle, molto adolescenziale insomma. Peraltro non indossava la gonna! Solo delle mutandine chiare di pizzo, pur depresse nel loro potenziale erotico dal collant portato sopra (del resto la serata era molto fresca).
Continua a offrire il pompino coperto per 20, la scopata protetta per 30, niente aperture ad anale e servizi scoperti; chiede 100 per un’ora di albergo ma senza ampliamenti della proposta. Le ho pagato solo il pompino di conoscenza.
Ci si apparta in un parcheggio troppo vicino, fra una macchina e l’altra, però non noto presenze di potenziale disturbo.
Il pompino è ripetitivo, ma non pessimo: fa il saliscendi e basta, però modera l’uso della mano a qualche scrollatina quando, a tratti, interrompe il lavoro; riesce a sfruttare la morfologia della bocca per sensibilizzare la cappella; prolunga il contatto durante la venuta.
Negativa la gestione delle scorie: butta e lascia sul tappetino lato passeggero i due lembi dell’involucro del preservativo dopo averlo aperto, abbandona in macchina l’involtino dei fazzolettini umidi forniti da lei e del goldone sborrato, che depositerò io nel cestino dei rifiuti del vicino benzinaio.
Freddo l’approccio, pur senza diventare irritante. Risponde alle domande ma non ricambia; nel complesso è spiccia e distaccata e, nel modo di chiedere i soldi subito, anche alquanto sgraziata. Peccato perché, pur parlando con un accento ancora forte, con la lingua se la cava. Non si apre di un centimetro la giacca sul seno, né si abbassa le mutandine. Tutti motivi che hanno congelato il mio esperimento al solo momento orale.
