ufo,puffi &...

STREPITOSA PUNTUALIZZAZIONE!! Francostar
ma ti chiedo un ulteriore sforzo per noi lettori poco avvezzi al verbo legale.
potresti "tradurre" con magari una serie di esempi più espliciti ciò che cmq hai chiaramente espresso!
xk tutto ciò che dici, anche se esaustivo, non credo possa aiutare il punter nello sciagurato momento in cui si ha a che fare con 2 tutori della legge che con la loro boria di uomini eletti, supportati dalle mille variabili del momento, aumentando il nostro disagio e la nostra paura.
cmq ancora grazieeeeeeee

Sugli atti osceni in luoghi pubbici/esposti al pubblico (di futura depenalizzazione: http://gnoccaforum.com/esco… ) la Cassazione con le Sentenze n. 37129 del 2003, 6340 del 2006 e 30242 del 2011 ha spiegato che si possono evitare in auto, se questa ha i vetri appannati o coperti.
Riguardo al favoreggiamento dell'altrui prostituzione, la suprema Corte Giudicante suddetta con le pronunce n. 1716 del 2005, 36392 del 2011 e 37299 del 2013, che l'azione di riportare al proprio marciapiede la meretrice, ovvero dare a questa un passaggio a casa non in via abituale, costituisce un favore alla persona e non alla rispettiva attività di prostituzione.
Sulle normative locali anti prostituzione, giustamente per il rispetto dei principi generali dell'Ordinamento, deve essere presente un cartello indicativo in merito non tipicizzato (Sentenza Cassazione n. 19995 del 2004 però, tali provvedimenti comunali se prevedono un divieto vasto ed indiscriminato non sono a loro volta conformi alle leggi nazionali e quindi si potrebbe benissimo contestare tale fattore in via principale con un connesso ricorso sulla relativa sanzione amministrativa, come ho fatto io personalmente tre volte, vincedo le connesse cause.
Con la violazione delle suddette normative locali, può essere comminato anche il sequestro del veicolo in merito, il quale a sua volta non sarebbe lecito, siccome l'autovettura e' un bene mobile registrato, che non si può disperdere ed il verbale di contravvenzione in questo caso sarebbe l'unica prova rilevabile in merito, visto che un veicolo non sarebbe strettamente necessario per compiere il connesso fatto illecito.

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Franco

ciao scusate se magari la mi domanda è già stata posta, ma non l'ho vista e poi credo che ribadire la cosa sia buona cosa.
correggetemi se sbaglio, ma non è che sono molto ferrato.
andare a otr non è un reato.
i reati ascrivibili per suddetta circostanza sono:
intrralcio al traffico (se rallentate per adocchiare la tipa)
divieto di fermata o di sosta
atti osceni i luogo pubblico (se vi beccano mentre ci date dentro)
e altri reati che lasciano un po più di interpretazione allo sceriffo di turno.
tipo induzione alla prostituzione (se vi beccano con una otr in macchina)
favoreggiamento (se date loro un passaggio)
sfruttamento della prostituzione (se vi perquisiscono e trovano molti soldi nel vostro portafoglio)
COMUNQU E LO SCRIVO IN MAIUSCOLO APPOSTA, QUESTI ULTIMI RARAMENTE VENGONO CONTESTATI, PERCHè SANNO CHE NON HANNO NESSUNA BASE SOSTANZIALE E CHE QUINDI NON VI ARRECA NESSUN DANNO, ANZI IN TEORIA POI VOI POTRESTE FAR CAUSA ED AVER RAGIONE.
quello che inoltre non so, e quando un comune emette una ordinanza apposita, le leggi variano, ma il punter non può saper quale legge vige in una determinata città, quindi (credo) che oltre l'ordinanza, debba essere apposta una segnaletica ad doc e ben visibile (immaginatevi voi se i comuni destinino tutte queste risorse per l'informazione.
ifine quello che vi posso dire, e che in sostanza le autorità fanno ciò che gli dicono, vi rompono, vi spaventano, se trovi quello fiscale ti multa per cazzate, tipo la freccia non messa, le gomme lise, il tagliando non chiaro o il giubbotto catarifrangente assente o non omologato, tutto ciò compreso in un bel verbale spedito a casa, ma poi pagabile al comando il giorno successivo.
quella leggenda metropolitana dei 250€ di multa e sequestro del libretto a me pare poco veritiera, magari è capitato è in quella occasione, ma non certo per il fatto delle otr.
ATTENDO SMENTI E PRECISAZIONI