Un bel giorno giorno Gregor Samsa si svegliò trasformato in un gigante insetto.
Un bel giorno Vuotopieno si svegliò e aveva addosso minuscoli insetti!
1990
Si svegliò ma lentamente, il sogno divenne sempre più turbolento, dapprima fastidio, poi sempre più doloroso, aghi che si conficcavano nel bassoventre.
Cominciò a grattarsi in modo furioso: "ma cosa mi succede?", pensò terrorizzato, già, perchè non riusciva a capire, pizzicava e insieme prudeva.
Mise una mano tra i peli... e con le unghie trattenne qualcosa... questo qualcosa era intrappolato e stretto, lo mise in controluce e... orrore, un essere si dimenava forsennatamente, quell'essere voleva il suo sangue.
48 ore prima.
Era una fantastica estate, non c'era un caldo eccessivo e Milano era semivuota, quell'anno rimasi in città per lavoro, ma ero felice, perchè amavo la solitudine e il senso di libertà che ti concede la notte quando giri in auto con la radio che sembra capire chi sei, come disse qualcuno.
Giravo e rigiravo, così, non avevo neanche tanta voglia, ma avevo desiderio di novità.
La vidi, bella e statuaria, nera come il caffè americano, ogni movimento di quel culo era un teremoto ormonale e il cuore faceva fatica a pompare più sangue.
Non ricordo il nome, ma ricordo come la presi: da dietro. Un sedere più tosto non lo vidi più.
Salutai la giovine gazzella e andai casa.
Quello che è successo dopo lo sapete, ma come toglierle? Le troie? E purtroppo non parlo di donne.
Andai in farmacia, il farmacista si spaventò, disse qualcosa alla collega e andò dietro gli scaffali verso il telefono, entrai talmente intabarrato che somigliavo a un Tuareg! Mi avvicinai e sussurai: "Avete qualcosa per shfwtrtgrb sotto?", " eeeeeeeee..." rispose la farmacista mentre il primo dottore era sempre sul chivalà, " mi prude"," Ahhh, infiammazione..", "Noooo, prude forte dove ci sono i peli", LA FIGURA DEMMERDA PIU' GROSSA DI TUTTA LA MIA MISEREVOLE VITA!
Mi porse il sacchettino con dentro la boccia di MOM passandomela con due dita, il collega passò direttamente dal terrore allo schifo e poi al ghigno di presa per il culo.
Depilazione totale, cosparsi il mio bellissimo corpo di polvere, tutte le lenzuola in lavatrice con acqua bollente, tutto fù rifatto per 2 settimane, perchè le uova si schiudono e nulla puote il veleno.
Sconfissi il nemico ma per almeno un anno controllai e mi sorpresi più volte a grattarmi senza motivo.
Non sottovalutate gli esseri più piccoli di voi, MAI.
Tutto ciò che scrivo è solo frutto della mia fervida fantasia.
Un bel giorno Vuotopieno si svegliò e aveva addosso minuscoli insetti!
1990
Si svegliò ma lentamente, il sogno divenne sempre più turbolento, dapprima fastidio, poi sempre più doloroso, aghi che si conficcavano nel bassoventre.
Cominciò a grattarsi in modo furioso: "ma cosa mi succede?", pensò terrorizzato, già, perchè non riusciva a capire, pizzicava e insieme prudeva.
Mise una mano tra i peli... e con le unghie trattenne qualcosa... questo qualcosa era intrappolato e stretto, lo mise in controluce e... orrore, un essere si dimenava forsennatamente, quell'essere voleva il suo sangue.
48 ore prima.
Era una fantastica estate, non c'era un caldo eccessivo e Milano era semivuota, quell'anno rimasi in città per lavoro, ma ero felice, perchè amavo la solitudine e il senso di libertà che ti concede la notte quando giri in auto con la radio che sembra capire chi sei, come disse qualcuno.
Giravo e rigiravo, così, non avevo neanche tanta voglia, ma avevo desiderio di novità.
La vidi, bella e statuaria, nera come il caffè americano, ogni movimento di quel culo era un teremoto ormonale e il cuore faceva fatica a pompare più sangue.
Non ricordo il nome, ma ricordo come la presi: da dietro. Un sedere più tosto non lo vidi più.
Salutai la giovine gazzella e andai casa.
Quello che è successo dopo lo sapete, ma come toglierle? Le troie? E purtroppo non parlo di donne.
Andai in farmacia, il farmacista si spaventò, disse qualcosa alla collega e andò dietro gli scaffali verso il telefono, entrai talmente intabarrato che somigliavo a un Tuareg! Mi avvicinai e sussurai: "Avete qualcosa per shfwtrtgrb sotto?", " eeeeeeeee..." rispose la farmacista mentre il primo dottore era sempre sul chivalà, " mi prude"," Ahhh, infiammazione..", "Noooo, prude forte dove ci sono i peli", LA FIGURA DEMMERDA PIU' GROSSA DI TUTTA LA MIA MISEREVOLE VITA!
Mi porse il sacchettino con dentro la boccia di MOM passandomela con due dita, il collega passò direttamente dal terrore allo schifo e poi al ghigno di presa per il culo.
Depilazione totale, cosparsi il mio bellissimo corpo di polvere, tutte le lenzuola in lavatrice con acqua bollente, tutto fù rifatto per 2 settimane, perchè le uova si schiudono e nulla puote il veleno.
Sconfissi il nemico ma per almeno un anno controllai e mi sorpresi più volte a grattarmi senza motivo.
Non sottovalutate gli esseri più piccoli di voi, MAI.
Tutto ciò che scrivo è solo frutto della mia fervida fantasia.
