Disinformazione televisiva sul tema della prostituzione

hardanal:

Non posso che quotare tutti e due. E si paga il Canone RAI...

magari fosse il problema solo del canone rai: qui si paga x ogni cosa e vedi ke si è costretti a sopportare ogni giorno!!!

Nulla di nuovo per il sottoscritto!
Gli stessi moralisti hanno più volte bannato le mie Pagine FB, quando ho chiesto ad essi il motivo per il quale queste donne OTR sono visibili quasi tutte con un telefonino in mano sui marciapiedi, con un'autovettura a disposizione, perché i marciapiedi del sesso a pagamento si svuotano durante le vacanze pasquali e natalizie ed il fatto che le donne italiane sono quasi esenti da tali trattamenti di schiavitù, sia in Italia, sia all'estero.
Ricordiamoci, che il pizzo e lo sfruttamento per protezione non è schiavitù.
Inoltre, come è possibile che le donne romene ancora pensano che si possa avere una sistemazione in Italia. Difatti, i profughi dall'Asia minore e dall'Africa s'addensano sulle linee di confine del nostro Stato, poiché vogliono lascare questo!

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Franco

Non posso che quotare tutti e due. E si paga il Canone RAI...

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Anal, Bbj & Cim lover- Recensore su GF dal 2014.

Giusto anche questo Manuel! Così, pezzo dopo pezzo, si sgretola la credibilità del servizio televisivo in questione (veramente cattivo servizio all’informazione).
Peraltro, ti parrà un po’ folcloristico, ma io penso che un prete che benedice le automobili faccia di più il suo lavoro tradizionale, di agente del sovrannaturale (ovviamente senza disquisire qui se un tale "lavoro" come tale ci interessi o meno, a seconda delle credenze personali), piuttosto che il clero delle battaglie anti-prostituzione della Comunità Giovanni XXIII, a partire dal fondatore don Benzi: sociologi improvvisati e incompetenti, moralisti della banalità e custodi del conformismo più piatto.

Grande Carnevale.
Confermo l'impressione: albanese 100%, direi anche sud Albania. E poi, 1400 euro a notte per non essere picchiata? Ma dai. Quelle cifre sulla strada non le fa nessuna.
Forse le fa il prete quando benedice le auto!!! Nel mio paesello si usa ancora.

Una varia collezione di stereotipi sul tema della prostituzione, tanto per cambiare, ieri al TG2.
Uno spot per la comunità Giovanni XXIII, in tempo di 5 per mille, con il giornalista e il prete con la faccia da cappone che si confermano a vicenda delle vere e proprie falsità statistiche e sociologiche. Si parla di centoventimila donne “costrette a prostituirsi in Italia”. Alla domanda del giornalista “se le prostitute di strada sono tutte schiave” il prete risponde “sono assoggettate, torturate e poi soprattutto minacciate”. Quando afferma “incontriamo ragazze giovanissime, quasi il 40 per cento minorenni” mi chiedo seriamente come abbia costituito questo campione, così lontano dall’esperienza reale di chiunque le strade le frequenti sul serio.

Straordinariamente sospetto, poi, che la ragazza presentata come rumena parli con uno spiccatissimo accento albanese (notate come pronuncia la inconfondibile r di “perché”, “lavoro”, “studiare” e le vocali poco distinte che precedono la r):

http://www.tg2.rai.it/dl/Ra…