Camminavo per la strada con una gran voglia di un caffè. Erano quasi le undici ed entro in un bar di piazza Loreto.. Faccio l’ordinazione di quel squisito infuso stretto che fanno solo in Italia. quando mi sento osservata da cappo a piedi,mi giro e vedo un uomo di aspetto intrigante e interessante più che bello.. si avvicina a me con un pretesto.,Il quale era palese che volesse più di una informazione e un caffè..inizia a parlare con un saluto educato facendo intravedere il suo splendido sorriso nascosto sotto il pizzetto. Sorrido pure io davanti a quello sguardo che mi faceva imbarazzare sentendomi desiderata e voluta da quel uomo che non sapevo ancora chi fosse.<belli occhi complimenti!fu la prima cosa che disse rivolgendosi a me <Carlos mio nome è Carlos..<piacere Sonia! Risposi ancora con le labbra umide della bevanda ..<posso offrire?<perché no?..dopo averlo ringraziato siamo usciti del bar e abbiamo fatto due passi tra una chiacchierata e l’altra,niente discorsi seri solo sorrisi e barselette. cosi era arrivata l’ora di pranzo e me invita da lui sfacciatamente dicendomi che era un ottimo cuoco,<sono uno chef...wuaoooo …(premetto che il mio sogno erotico sono i chef)..non so da dove sono usciti le mie parole per acconsentire di venire con lui .so solo ,che prima che me ne accorgesse, ero già a casa sua..mi fece entrare con molto rispetto e mi fermai due passi più avanti della entrata .sento la porta che viene chiusa a chiave alle mie spalle e un secondo dopo il suo respiro sul mio collo, le sue mani sui miei fianchi,il suo corpo a contatto con il mio..non avevo paura. era tutto eccitante e intimo,delicato e sensuale,slaccio la cerniera del mio vestito a tubino nero che segnavano le mie curve e rimassi solo con la sottoveste in pizzo trasparente che scivolava sulla mia pelle irrigidendo i miei capezzoli rossa. Carlos mi gira dolcemente sniffando il mio profumo di femmina desiderosa di quel momento di follia e mi fa sentire le sue labbra sulle mie,con un tocco leggero,sfiorandole con la sua lingua morbida e delicata. cosi incollati come per magia siamo finiti a letto. Nudi,senza riflettere ,senza pensieri,amandoci come se lo avessimo fatto tutta la vita ,come se ci conoscessimo da anni,sapendo i gusti e le preferenze di uno e del altro..godendo al infinito al insieme. rimanendo abbracciati per ore ……..
quando mi sveglia il suono assordante della mia sveglia …..peccato era tutto un sogno……..jjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjj
quando mi sveglia il suono assordante della mia sveglia …..peccato era tutto un sogno……..jjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjj