Malgrado i vostri commenti contrastanti ho voluto provare la ragazza.
Preso appuntamento mi dice di essere puntuale perché ha un certo giro di persone e tempi stretti, così la raggiungo all’orario prestabilito, ma purtroppo è lei ad essere ancora impegnata e così, mi tocca attendere i comodi del collega che mi precede.
Dopo circa 5 minuti mi chiama e mi dice di raggiungerla.
Il condominio dove riceve è un po incasinato come percorso e faccio fatica a raggiungerla (durante il peregrinare ho anche probabilmente incrociato il collega).
Ciònonostante raggiungo la porta e lei mi apre; indossa una gonna con sotto niente, ha tacchi alti ed è già a seno nudo. La squadro e non è malaccio, ha l’aria di una bergamascotta e mi ricorda una tipa sposata della val Brembana che mi chiavai a Rimini l’anno scorso, mentre il marito dormiva (ma questa è un'altra storia).
Mi elenca il menù che prevede tutto per VU+20 e solo VU-20 per bbj con CIM.
Non conoscendo le sue abitudini non voglio rischiare la prima volta e opto per il bbj soltanto.
Passato in bagno, rientro e la trovo che si sta massaggiando le tette e il rai1, mi sdraio sul letto e lei parte subito abboccandomi la nerchia, già in tiro, affondandosela tutta fino alla radice e non mollando mai la presa.
La performance è continua ed estenuante, lei lo lavora senza l’uso delle mani, incessantemente lo ingolla facendomi sentire le sue tonsille. Ogni tanto devo dirle di leccarlo per avere una sosta e allora lei ubbidisce e me lo insaliva tutto, passando dal prepuzio fino ai coglioni, lavorando con avidità di lingua e anche di succhiate di traverso, per poi riprendere il ritmo forsennato.
Intanto il telefono squilla continuamente, ma lei, fortunatamente, non se ne preoccupa e continua il suo lavoro.
Soltanto una volta ha parlato, per dirmi che ho una bella nerchia e se non volevo infilargliela su per il suo rai2 (cosa che non farò
.
Essendo lungo a venire ad un certo punto mi domanda quando eiaculerò perché non può fermarsi tutta la sera per me (sono passati quasi 20 minuti da quando sono arrivato).
Le dico allora di continuare come sta facendo, ma guardandomi negli occhi.
Prosegue quindi così, come le ho chiesto per qualche minuto e mi devo sforzare per venire, ma quel suo sguardo da porca mi ammalia e mi aiuta nell’eccitazione fino a quando arriva una prima bella schizzata copiosa che lei riceve in gola e a cui ne seguono molte altre.
In tutto quel mentre lei non si discosta, continuando il deep throat, sempre, con i suoi occhi nei miei, poi, terminati gli schizzi, dopo qualche pompata ancora, si solleva e mi parla, facendomi capire che tutto quel candido e caldo nettare che ho prodotto, se l’è ingoiato direttamente dalla canna al momento.
Peccato che il seguito è stato frettoloso, dato che, a detta sua, il successivo collega era già fuori che aspettava, perché mi sarebbe piaciuto soggiacere sul letto con lei.
Seppur sbrigativa, la tipa non l’ho reputata male e lei stessa, prima di congedarmi, infilandomi la lingua in bocca a mò di saluto e facendo saggiare il sapore della mia semente, mi ha detto di tornare, ma di sera sul tardi, quando potremo prenderci un po di tempo per noi e godere di altri piaceri insieme (diretta allusione al suo culo).
Durante il percorso di ritorno ho incrociato l’altro collega che già stava salendo e, fuori dal cancelletto, ho avuto la sensazione che ci fosse la fila, ma di questo non ne sono sicuro al 100%.
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