Le afte sono lesioni dolorose che compaiono sulla mucosa buccale e che possono colpire la lingua o la gola. Talvolta vengono considerate "lesioni proprie", perché le afte non sono causate da funghi, batteri o da altri microrganismi. Le dimensioni delle afte variano, si parla di miliari (afte piccole) o giganti.
Le cause non sono ancora completamente conosciute, si ritiene comunque che il consumo di alcuni alimenti e l’assunzione di determinati farmaci possa favorire lo sviluppo delle afte.
Altre cause o fattori scatenanti possono essere agenti infettivi, una cattiva igiene orale, un'influenza ormonale, una trauma o lo stress. Vedi tutte le cause delle afte.
I sintomi delle afte sono caratterizzati dalla presenza di piccoli crateri di forma arrotondata o ovale.
Il trattamento delle afte è orientato essenzialmente a placare il dolore provocato dalle lesioni, quindi i trattamenti utilizzati possono essere gel o pomate anestetizzanti, antinfiammatori come l'Aspirine (sotto forma di gargarismi), corticoidi (i più efficaci) o, come metodi più alternativi, l'uso di bicarbonato di sodio o di alcune piante medicinali come il rabarbaro.
I buoni consigli per curare o prevenire le afte son adottare un’eccellente igiene orale e identificare le cause delle afte per evitare che si ripresentino, per esempio smettere di mangiare determinati alimenti aftogeni. Sembra anche che l'assunzione di vitamina C e delle vitamine B (complesso vitaminico) possa avere un effetto preventivo sulle afte.