NOME INSERZIONISTA: Elide
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
NAZIONALITA': italiana
ETA': 70+
SERVIZI OFFERTI: non entra in particolari, parla di una cosa tranquilla e competa.
SERVIZI USUFRUITI: bbj, daty, 69, scopata in ogni posizione. Baci solo a stampo, Rai 2 non ho chiesto.
COMPENSO RICHIESTO: VU - 10
COMPENSO CONCORDATO: VU
DURATA DELL'INCONTRO: 1hr
DESCRIZIONE FISICA: morbida, tettona, saggy, pelle liscia, passera super pelosa.
ATTITUDINE: buona
REPERIBILITA': buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: qualche rampa di scale
E’ un po’ di settimane che chiedo informazioni su questo sito. Quindi mi pare giusto adesso ricambiare con un paio di recensione.
Comincio col parlare di una amabile signora milanese che sono andato a trovare tre volte negli ultimi tempi.
Ho anche girato il suo contatto ad un paio di colleghi di questo sito che sono andati a trovarla e mi hanno confermato la sostanziale identità degli incontri svolti con me. Racconterò qui il primo dei tre incontri e anticipo già che gli incontri successivi hanno seguito lo stesso canovaccio di fondo con un po’ di partecipazione in più da parte della signora, ma niente di esagerato o di troppo GFE.
Premetto che gli aggettivi (positivi) che utilizzo per descrivere la signora e le sue caratteristiche sono miei, estremamente soggettivi, ricalcano i miei gusti e sono, pertanto, relativi ad un amante delle babbione come me. Ergo, non commentateli perché del tutto superfluo e idoneo soltanto a far perdere tempo.
Ma torniamo a bomba.
Giravo in scooter in zona Viale Abruzzi/Piccinni/Aspromonte alla ricerca di qualche babbiona da marciapiede che lavorasse anche loft. Ogni tanto mi capita di girare da quelle parti. Sarà stato mezzogiorno.
A un angolo di strada vedo un’attempata e bella signora che non mi pareva proprio stesse aspettando l’autobus. Fermo lo scooter e mi avvicino a piedi facendo finta di passare di là per caso.
Lei mi guarda con insistenza.
Io la fisso. Lei non molla il punto, ricambia lo sguardo e non abbassa gli occhi.
Insomma, si preannuncia una vera e propria comunione di amorosi sensi.
Dopo questo intenso scambio di sguardi e controsguardi, mi decido a rivolgerle la parola e, con una gran botta di originalità, le chiedo: “Ciao, che fai da queste parti?”.
Mi sorride dolce e mi risponde che sta lavorando.
Bingo! Mi fermo e scambio qualche parola… mi dice che lavora in casa e che raramente scende in strada. Che culo ad averla incrociata!
Lei over 70, capelli bianchi lunghi raccolti sulla testa, ordinata, pulita, bel viso e bel fisico, 1.65 circa di deliziosa settantenne.
Non potevo andare subito a casa sua, quindi le chiedo il numero di telefono. Mi fornisce uno 02 in quanto non ha cellulare né mette annunci.
La saluto e torno al lavoro. Ma non riuscivo a combinare granchè: non facevo altro che pensare a lei: per me la granny ideale, la pensionata dei sogni di ogni buon gerontofilo.
Distinta, elegantina, capello bianco, bel viso e fisico non sfasciato, come ho detto.
A quel punto decido di svoltare in meglio il pomeriggio. Disdico gli appuntamenti, rimbalzo un po’ di clienti e la chiamo.
Fisso l’appuntamento di lì a mezz’ora e prendo una pastiglietta per non avere sorprese. Lei ha casa in zona Piola. Appartamento pulito e ordinato. Mi fa entrare e togliere le scarpe. Mi accoglie in sottoveste bianca sotto la quale si intravvedono due bellissime e grosse tettone cadenti.
Quelle tettone in trasparenza cominciano a non farmi capire più un cazzo
Mi chiede obolo di VU – 10 per una cosa completa. Le lascio sul tavolino VU.
E’ una chiaccherona, parliamo del più e del meno. Lei parla, io le guardavo le tette. Lei chiacchera ed io allungavo le mani in carezze e palpate. Lei ancora che chiacchera.
Mi lasciava fare, dandomi l’impressione che fosse contenta di aver trovato qualcuno da bombardare di parole quel pomeriggio d’estate.
Dopo un po’, già ingrifato, mi rompo la minchia di sentire le sue storie, di guardare le sue vecchie foto, di sentir le lodi di Salvini e la spingo in camera da letto.
Lei mi fa deviare in bagno, mi dà una lavatina e via sul lettone.
Si sfila la camicia da notte e si sfila le mutandina…
Ragazzi, nuda è uno spettacolo: fisico da top granny con tettone grosse e scese, bella panciotta morbida e tra le cosce esplode un cespuglio di pelo lungo, folto e nero.
Quasi scusandosi con me per il pelo esuberante e selvatico, lei dice che gli uomini la preferiscono così… E figuriamoci! Con me sfonda una porta aperta… convengo entusiasta e la stendo sul letto a pancia in su. Non vedevo l’ora di immergere bocca e lingua in quel bosco.
Lo faccio subito dopo con mia grande soddisfazione. Daty piacevolissimo (per me); lei apprezza in silenzio.
Poi passiamo ad un 69 con lei sopra e con il cespuglio sempre sulla mia bocca. Ero così estasiato da quella passerona sulla mia bocca che manco mi accorgo se il bbj che lei mi fa è di buona fattura.
Dopo un po’ di bbj, lei mi gomma e continua a succhiare coperto.
Uno specchio messo su una parete di fianco al letto mi faceva godere più con gli occhi che con l’uccello. Nel senso che me la guardavo tutta allo specchio ed è veramente una gran bella granny, tutta naturale, bella pelle, grinzosa il giusto, morbida, tettona come piace a me. E poi che goduria il capello grigio-bianco che faceva su e giù sul mio fratellino!!!
Dopo tutto questo piacere per gli occhi mi vien voglia di venire.
La giro e me la metto sotto in una missionaria da sballo. La trovo proprio bella. Lei sempre composta e sobria nel godimento, non mi concede fk ma solo a stampo.
Faccio quel che devo fare e vengo nel gommino.
Restiamo nudi ancora un po’, qualche chiacchera e – tempo 10 minuti – ad avermela davanti, a me torna ancora duro (Beh, a onor del vero devo confessare di aver preso pure una pastiglietta magica, giusto per non avere sorprese in corso d’opera).
Lei mi chiede se voglio farlo ancora.
Cazzo, non mi pare vero. Mi gommo e la scopo ancora, sia a pecora che mission. Ma non riesco a venire (ho anche 49 anni e l’ultima volta che son venuto due volte a distanza di 10 minuti credo fosse nei primi anni ’90!). Quindi mi metto sul letto pancia in su, mi tolgo il gommino e lei comincia a succhiare e andare di falegnameria.
Non è il massimo; quindi prendo in mano la situazione e mi tocco mentre lei mi copre l’uccello con le sue tettone.
Complice anche il solito splendido specchio alla parete, ancora eccitato, le vengo sulle tettone.
Spossato, mi alzo dal letto, lavaggi, due chiacchere e mi rivesto.
Lei insisteva per darmi il resto di VU. Non l’ho preso. Non lo racconto per fare il figo o il generoso, piuttosto per dire che la sciura è onestissima e non una mangiasoldi.
Per concludere: un must per gli amanti delle granny.
Non è una tigre del materasso… ma ha fatto fa pienamente il suo dovere con piacere e con buona soddisfazione mia e sua.
E comunque, dal punto di vista estetico, per un granny-lover credo che Elide sia il top.
Pulita, educata, onesta. Il fatto che abbia solo la linea fissa ovviamente fa sì che l’incontro si svolga in assoluta tranquillità. Lei non guarda l’orologio.
Casa in ordine e il lenzuolo sul letto era lindo.
Dopo questo primo incontro ci son tornato altre due volte.
Posso dare il suo numero di telefono, ma solo in privato. La signora, infatti, non mette annunci e non ama farsi troppa pubblicità. Fa uno o due incontri al giorno e tanto le basta.
Saluti a tutti e hasta las babbionas siempre!
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
NAZIONALITA': italiana
ETA': 70+
SERVIZI OFFERTI: non entra in particolari, parla di una cosa tranquilla e competa.
SERVIZI USUFRUITI: bbj, daty, 69, scopata in ogni posizione. Baci solo a stampo, Rai 2 non ho chiesto.
COMPENSO RICHIESTO: VU - 10
COMPENSO CONCORDATO: VU
DURATA DELL'INCONTRO: 1hr
DESCRIZIONE FISICA: morbida, tettona, saggy, pelle liscia, passera super pelosa.
ATTITUDINE: buona
REPERIBILITA': buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: qualche rampa di scale
E’ un po’ di settimane che chiedo informazioni su questo sito. Quindi mi pare giusto adesso ricambiare con un paio di recensione.
Comincio col parlare di una amabile signora milanese che sono andato a trovare tre volte negli ultimi tempi.
Ho anche girato il suo contatto ad un paio di colleghi di questo sito che sono andati a trovarla e mi hanno confermato la sostanziale identità degli incontri svolti con me. Racconterò qui il primo dei tre incontri e anticipo già che gli incontri successivi hanno seguito lo stesso canovaccio di fondo con un po’ di partecipazione in più da parte della signora, ma niente di esagerato o di troppo GFE.
Premetto che gli aggettivi (positivi) che utilizzo per descrivere la signora e le sue caratteristiche sono miei, estremamente soggettivi, ricalcano i miei gusti e sono, pertanto, relativi ad un amante delle babbione come me. Ergo, non commentateli perché del tutto superfluo e idoneo soltanto a far perdere tempo.
Ma torniamo a bomba.
Giravo in scooter in zona Viale Abruzzi/Piccinni/Aspromonte alla ricerca di qualche babbiona da marciapiede che lavorasse anche loft. Ogni tanto mi capita di girare da quelle parti. Sarà stato mezzogiorno.
A un angolo di strada vedo un’attempata e bella signora che non mi pareva proprio stesse aspettando l’autobus. Fermo lo scooter e mi avvicino a piedi facendo finta di passare di là per caso.
Lei mi guarda con insistenza.
Io la fisso. Lei non molla il punto, ricambia lo sguardo e non abbassa gli occhi.
Insomma, si preannuncia una vera e propria comunione di amorosi sensi.
Dopo questo intenso scambio di sguardi e controsguardi, mi decido a rivolgerle la parola e, con una gran botta di originalità, le chiedo: “Ciao, che fai da queste parti?”.
Mi sorride dolce e mi risponde che sta lavorando.
Bingo! Mi fermo e scambio qualche parola… mi dice che lavora in casa e che raramente scende in strada. Che culo ad averla incrociata!
Lei over 70, capelli bianchi lunghi raccolti sulla testa, ordinata, pulita, bel viso e bel fisico, 1.65 circa di deliziosa settantenne.
Non potevo andare subito a casa sua, quindi le chiedo il numero di telefono. Mi fornisce uno 02 in quanto non ha cellulare né mette annunci.
La saluto e torno al lavoro. Ma non riuscivo a combinare granchè: non facevo altro che pensare a lei: per me la granny ideale, la pensionata dei sogni di ogni buon gerontofilo.
Distinta, elegantina, capello bianco, bel viso e fisico non sfasciato, come ho detto.
A quel punto decido di svoltare in meglio il pomeriggio. Disdico gli appuntamenti, rimbalzo un po’ di clienti e la chiamo.
Fisso l’appuntamento di lì a mezz’ora e prendo una pastiglietta per non avere sorprese. Lei ha casa in zona Piola. Appartamento pulito e ordinato. Mi fa entrare e togliere le scarpe. Mi accoglie in sottoveste bianca sotto la quale si intravvedono due bellissime e grosse tettone cadenti.
Quelle tettone in trasparenza cominciano a non farmi capire più un cazzo
Mi chiede obolo di VU – 10 per una cosa completa. Le lascio sul tavolino VU.
E’ una chiaccherona, parliamo del più e del meno. Lei parla, io le guardavo le tette. Lei chiacchera ed io allungavo le mani in carezze e palpate. Lei ancora che chiacchera.
Mi lasciava fare, dandomi l’impressione che fosse contenta di aver trovato qualcuno da bombardare di parole quel pomeriggio d’estate.
Dopo un po’, già ingrifato, mi rompo la minchia di sentire le sue storie, di guardare le sue vecchie foto, di sentir le lodi di Salvini e la spingo in camera da letto.
Lei mi fa deviare in bagno, mi dà una lavatina e via sul lettone.
Si sfila la camicia da notte e si sfila le mutandina…
Ragazzi, nuda è uno spettacolo: fisico da top granny con tettone grosse e scese, bella panciotta morbida e tra le cosce esplode un cespuglio di pelo lungo, folto e nero.
Quasi scusandosi con me per il pelo esuberante e selvatico, lei dice che gli uomini la preferiscono così… E figuriamoci! Con me sfonda una porta aperta… convengo entusiasta e la stendo sul letto a pancia in su. Non vedevo l’ora di immergere bocca e lingua in quel bosco.
Lo faccio subito dopo con mia grande soddisfazione. Daty piacevolissimo (per me); lei apprezza in silenzio.
Poi passiamo ad un 69 con lei sopra e con il cespuglio sempre sulla mia bocca. Ero così estasiato da quella passerona sulla mia bocca che manco mi accorgo se il bbj che lei mi fa è di buona fattura.
Dopo un po’ di bbj, lei mi gomma e continua a succhiare coperto.
Uno specchio messo su una parete di fianco al letto mi faceva godere più con gli occhi che con l’uccello. Nel senso che me la guardavo tutta allo specchio ed è veramente una gran bella granny, tutta naturale, bella pelle, grinzosa il giusto, morbida, tettona come piace a me. E poi che goduria il capello grigio-bianco che faceva su e giù sul mio fratellino!!!
Dopo tutto questo piacere per gli occhi mi vien voglia di venire.
La giro e me la metto sotto in una missionaria da sballo. La trovo proprio bella. Lei sempre composta e sobria nel godimento, non mi concede fk ma solo a stampo.
Faccio quel che devo fare e vengo nel gommino.
Restiamo nudi ancora un po’, qualche chiacchera e – tempo 10 minuti – ad avermela davanti, a me torna ancora duro (Beh, a onor del vero devo confessare di aver preso pure una pastiglietta magica, giusto per non avere sorprese in corso d’opera).
Lei mi chiede se voglio farlo ancora.
Cazzo, non mi pare vero. Mi gommo e la scopo ancora, sia a pecora che mission. Ma non riesco a venire (ho anche 49 anni e l’ultima volta che son venuto due volte a distanza di 10 minuti credo fosse nei primi anni ’90!). Quindi mi metto sul letto pancia in su, mi tolgo il gommino e lei comincia a succhiare e andare di falegnameria.
Non è il massimo; quindi prendo in mano la situazione e mi tocco mentre lei mi copre l’uccello con le sue tettone.
Complice anche il solito splendido specchio alla parete, ancora eccitato, le vengo sulle tettone.
Spossato, mi alzo dal letto, lavaggi, due chiacchere e mi rivesto.
Lei insisteva per darmi il resto di VU. Non l’ho preso. Non lo racconto per fare il figo o il generoso, piuttosto per dire che la sciura è onestissima e non una mangiasoldi.
Per concludere: un must per gli amanti delle granny.
Non è una tigre del materasso… ma ha fatto fa pienamente il suo dovere con piacere e con buona soddisfazione mia e sua.
E comunque, dal punto di vista estetico, per un granny-lover credo che Elide sia il top.
Pulita, educata, onesta. Il fatto che abbia solo la linea fissa ovviamente fa sì che l’incontro si svolga in assoluta tranquillità. Lei non guarda l’orologio.
Casa in ordine e il lenzuolo sul letto era lindo.
Dopo questo primo incontro ci son tornato altre due volte.
Posso dare il suo numero di telefono, ma solo in privato. La signora, infatti, non mette annunci e non ama farsi troppa pubblicità. Fa uno o due incontri al giorno e tanto le basta.
Saluti a tutti e hasta las babbionas siempre!