Ciao, ora faccio parte anche io del club dei circoncisi.
Avevo una fimosi che mi portavo dietro da anni e non ho mai avuto il coraggio di farmi operare. Nonostante ciò, andavo tranquillamente a pay e non avevo grossi problemi.
Il fatto è che non mi godevo appieno i rapporti e alcune pratiche (BJ in primis), se fatte male, mi risultavano dolorose più che piacevoli.
Avevo preso la decisione un anno e mezzo fa, ma per via del covid, questo tipo di interventi sono stati slittati sempre in avanti, a meno che non ci si rivolgeva a strutture private, dove solo la visita mi sarebbe costata 150 euro e l'intervento sui 250.
Onestamente, pagare 400 euro per asportare un po' di pelle, mi pare un po' eccessivo.
Alla fine, è arrivato il giorno dell'intervento, circa una settimana fa.
In molti me lo hanno descritto come una cosa banale e alla fine, se ci limitiamo solo all'operazione in se per sè, lo è.
Una volta fatta l'anestesia locale (l'unico dolore che ho provato), non sentivo più niente lì in basso, mi sembrava di non averlo più.
I fastidi arrivano dopo, ma con un po' di pazienza si risolvono via via da soli.
Il primo giorno post operatorio, avevo soprattutto difficoltà a fare pipì, qualche sanguinamento dovuto ai punti e doloretti e fastidi vari nel fare alcuni movimenti.
Ad una settimana dall'intervento, le cose vanno molto meglio. Ho perso un po' di sensibilità, riesco ad indossare le mutande senza foderarle con la garza, ma ho ancora qualche punto che mi causa un lieve fastidio. Al momento, il problema principale sono le erezioni notturne, che mi fanno svegliare dolorante e che richiedono un po' di tempo per sgonfiarsi. A volte mi alzo per mettere su del ghiaccio, che mi porta sollievo.
La cosa che però mi fa dannare è che in testa ho il pensiero fisso di andare a donne e il fatto di dover aspettare un mesetto, mi disturba
Non posso nemmeno procedere manualmente, cosa che temporaneamente mi calmava il desiderio nei periodi quando non potevo frequentare.
Non oso immaginare come sarò ingrifato tra un mese o poco più, quando potrò finalmente darmi al libero sfogo (e poveretta quella che mi capiterà a tiro
)
Avevo una fimosi che mi portavo dietro da anni e non ho mai avuto il coraggio di farmi operare. Nonostante ciò, andavo tranquillamente a pay e non avevo grossi problemi.
Il fatto è che non mi godevo appieno i rapporti e alcune pratiche (BJ in primis), se fatte male, mi risultavano dolorose più che piacevoli.
Avevo preso la decisione un anno e mezzo fa, ma per via del covid, questo tipo di interventi sono stati slittati sempre in avanti, a meno che non ci si rivolgeva a strutture private, dove solo la visita mi sarebbe costata 150 euro e l'intervento sui 250.
Onestamente, pagare 400 euro per asportare un po' di pelle, mi pare un po' eccessivo.
Alla fine, è arrivato il giorno dell'intervento, circa una settimana fa.
In molti me lo hanno descritto come una cosa banale e alla fine, se ci limitiamo solo all'operazione in se per sè, lo è.
Una volta fatta l'anestesia locale (l'unico dolore che ho provato), non sentivo più niente lì in basso, mi sembrava di non averlo più.
I fastidi arrivano dopo, ma con un po' di pazienza si risolvono via via da soli.
Il primo giorno post operatorio, avevo soprattutto difficoltà a fare pipì, qualche sanguinamento dovuto ai punti e doloretti e fastidi vari nel fare alcuni movimenti.
Ad una settimana dall'intervento, le cose vanno molto meglio. Ho perso un po' di sensibilità, riesco ad indossare le mutande senza foderarle con la garza, ma ho ancora qualche punto che mi causa un lieve fastidio. Al momento, il problema principale sono le erezioni notturne, che mi fanno svegliare dolorante e che richiedono un po' di tempo per sgonfiarsi. A volte mi alzo per mettere su del ghiaccio, che mi porta sollievo.
La cosa che però mi fa dannare è che in testa ho il pensiero fisso di andare a donne e il fatto di dover aspettare un mesetto, mi disturba
Non posso nemmeno procedere manualmente, cosa che temporaneamente mi calmava il desiderio nei periodi quando non potevo frequentare.
Non oso immaginare come sarò ingrifato tra un mese o poco più, quando potrò finalmente darmi al libero sfogo (e poveretta quella che mi capiterà a tiro