salve a tutti colleghi. volevo avvisare della disaventura capitatomi ieri sera tra via enrico fermi e via stoppani a trezzano sn all'angolo di un salone di auto mobili con una vetrina illuminata. verso le 22.00 vedo una bella figa di presunta nazionalita' sud'americana, mi fermo la intervisto e mi chiede VU-20 e mi convince e non mi da l'impressione di essere un trans perche' la voce era molto bella e fine e veramente bella e un tipino proprio da lineamenti da donna .vado a prelevare al bancomat, torno indietro la carico e mi dirige all'imbosco dietro alla zona industriale affianco ad un'autorimessa con alcune auto parcheggiate. chiedo se ha da cambiare prima e mi dice di si,.e le do 40 e quando mette via i soldi nella borsa e fa per darmi il resto una fiat panda color beige affianco e di traverso alla mia che pareva in sosta si mette in moto con i fari e fa una manovra da impacciato ed ovviamente ci giriamo per capire cosa succede distraendomi nel recepire il resto. quando inizio a spogliarmi e gli chiedo di levarsi la gonna capisco che e un trans che si nascondeva l'uccello per non farmi capire nulla e a questo punto non piacendomi il genere mi ricompongo e gli dico di ridarmi i soldi che non volevo niente a che fare con lui perche' ero stato ingannato. ovviamente nasce una discussione che diceva che dovevo accorgermene io che era trans, ma non ho ottenuto nessuna prestazione e li pretendevo. all'orche' mi ricordo che doveva darmi il resto e mi dice che non era vero che mi ha chiesto VU-20. quando la situazione si e fatta piu accesa mette una mano nella borsa e la tiene dentro ma capisco che ha qualche cosa in mano ed ho dovuto desistere. ovviamente mi rendo conto che la fiat panda che ha fatto manovra e un suo complice che crea per l'appunto una situazione per mettere a disagio quindi attenzione a questa tipa che non avevo mai visto prima d'ora in zona e in quell'angolo . la tipa e truccata molto bene, capelli lisci e neri di lunghezza media, e vestito nero con minigonna e ripeto, non da l'impresssione di essere un uomo
l'ho affiancata fingendo un'itervista e gli ho detto: ti ricordi che mi hai rubato i soldi dal portafoglio... è meglio che sparisci altrimenti scendo e ti mando in ospedale, e me ne sono andato, nello specchietto una macchina mi ha seguito per qualche via.... mi sono fermato sono sceso con la mazza da baseball che ho sempre in macchina, e il tizio che era alla guida percepita la situazione è ripartito a manetta.
