Un caso come questo sarà senz'altro raro, tuttavia nei molti anni in cui mi sono dedicato all'esplorazione dell'ambiente pay, non sono mancati momenti di tensione e la crescita della consapevolezza del rischio.
Giusto per accenare qualche episodio come esempio:
- una escort che in realtà, al mio arrivo, ho scoperto essere un trans, e pure bello grosso. Aveva l'aria da criminale, quindi non mi sono sentito di sollevare discussioni. Ho versato l'obolo e poi ho finto di avere un problema e me ne sono andato.
- la famosa "gang" delle rumene di Milano. Entravi in un appartamento e ti ritrovavi in presenza di una decina di rumene, mezze prostitute e mezze criminali, che a metà tra prestazione di sesso svogliata e metà sbeffeggiamenti o minacce, ti facevano venire voglia di dileguarti il prima possibile. Ma se ti andava male, ti ritrovavi sequestrato in casa per una decina di minuti, fino a quando si risolveva la questione.
- serratura rotta di una porta d'appartamento: in quel caso mi andò bene perché la serratura si ruppe PRIMA che io potessi entrare. E la tizia dovette chiamare i pompieri per fare aprire la porta. Immaginate se si fosse rotta con me dentro. Chissà quante ore avrei dovuto passare lì e quali giustificazioni avrei poi dovuto inventare con i famigliari.
- serratura rotta (ancora una volta, sì
, ma questa volta del portone del condominio. Uscito dall'appartamento della signorina, mi accorgo che il portone non si apre, pur premendo più volte l'apriporta. Dopo pochi minuti di tentativi, mi raggiunge un signore che, evidentemente imbarazzato, scopro essere anch'egli un frequentatore di pay (ma un'altra, visto che nel condominio operavano in diverse). Diceva: "sono andato a trovare una signorina che abita qui, non ho le chiavi".
Ho tentato di uscire dal retro, dal cortile, ma era chiuso anche quel lato. Ho risolto solo telefonando alla pay e chiedendole se aveva la chiave. Per fortuna ha funzionato.
- via Melchiorre Gioia, Milano, più di dieci anni fa. Chiamando un numero di un annuncio su un giornale, varco un portone di un condominio, e mi ritrovo in una sorta di casa chiusa con tanto di Maman, vecchia e antipatica, seduta dietro ad una scrivania a mo' di reception. Sì, proprio così! Sul lato di questa anticamera si affacciava una porta, dalla quale ad un certo punto esce una pay vecchia e dall'aspetto di un'alcolizzata/accanita fumatrice. Mi viene voglia di scappare, così mi invento una scusa e dico che vado un attimo a fumare una sigaretta nell'attesa.
La vecchia mangia la foglia, capisce che sono in fuga e mi dice: "può fumarla tranquillamente qui la sigaretta" (in effetti fumavano tutti lì dentro) e si vede che non ha alcuna intenzione di aprirmi la porta. Io rispondo che voglio comunque andare fuori a prendere una boccata d'aria. Insomma si solleva una discussione, e la pay mezza tossica si affaccia nuovamente alla porta per chiedere che cosa stia succedendo.
La questione si risolve solo perché la vecchia decide di scoprire le carte in tavola e mi tranquillizza dicendo "Guardi che dentro ce n'è una più giovane".
Evidentemente aveva capito il vero motivo della mia intenzione di andarmene.
E per fortuna era vero, oltre alla tossica, c'era dentro una donna più giovane e più piacente, con la quale ho poi consumato.
Sta di fatto che non so se sarei riuscito ad uscire se proprio mi fossi impuntato. La porta era chiusa a chiave!
- pay ubriaca: una volta a casa di una OTR che operava in appartamento, mi rendo conto che questa è ubriaca marcia. Sbalzi d'umore, atteggiamento minaccioso, tentativi di rallentare la mia uscita apposta per farmi dispetto. Anche qui porta chiusa a chiave e chiave dentro la sua borsa. Riesco a superare la situazione mantenendo un atteggiamento tranquillo ed accomodante.
- presenze occulte non rassicuranti: in qualche caso ho percepito con chiarezza la presenza di qualcun altro nell'appartamento. Sgabuzzino con porta chiusa e riflessi di una tv accesa, con rumori provenienti dall'altra parte che facevano pensare ad un pappone. In uno di questi casi la pay si è rivelata una vecchia bacucca, e se avessi cercato di sollevare questioni, il pappone in questione quasi certamente sarebbe uscito dal buco nel quale stava rintanato.
- e poi situazione assurda delle nigeriane che mi lanciano le pietre contro la macchina. Il motivo? Ero colpevole di avere proposto un prezzo più basso di quello da loro richiesto, ed al mio rifiuto si sono incazzate. SOno partito in macchina, ho fatto inversione perché dovevo andare nella direzione opposta, e quando sono arrivato, mi sono visto investire da un lancio di pietre che solo per un filo non mi hanno mandato in frantumi i vetri, ma hanno colpito il bordo della carrozzeria. Macchina vecchia, per fortuna, quindi non ho sollevato questioni. Ma se mi avessero fatto danni? Che cosa facevo? Denunciavo le nigeriane? Sì, aspetta che ti paghino...
Insomma ne avrei tante da raccontare, queste sono solo alcune che mi sono venute in mente.
State sempre all'erta.
Quando entrate in un appartamento, cercate di far uscire da dietro la porta la ragazza. Diffidate da chi si nasconde DIETRO la porta e poi ve la chiude alle spalle una volta entrati.
Se la pay chiude la porta a chiave e la TOGLIE dalla toppa (abitudine che non gradisco), seguite bene i movimenti per vedere dove si trova la chiave durante l'incontro. Se non lo sapete, non avrete modo di uscire nel caso sorga qualunque emergenza.
Insomma, sempre all'occhio!
