Buonasera a tutti, vi ho letto per molto tempo con molto piacere e ora credo che sia giunto il momento di contribuire alla causa comune. Non sono sicuramente un utente medio del forum, anzi. Ho 21 anni e mi intrattengo con le signorine a pagamento da un paio d'anni ormai. Il perchè? In realtà non lo so neanche io: sono un ragazzo alto 1.90, bel viso e bel fisico (sempre fatto sport nella mia vita) e in verità non ho mai avuto problemi ad avere ragazze nella mia vita. Il vero "problema" nasce dal fatto che mi eccita pagare per ottenere prestazioni sessuali da una ragazza e, grazie alla mia professione, non ho mai avuto problemi di soldi (budget da dedicare al nostro hobby di circa 2mila euro al mese). Ricordo come fosse ieri la prima volta che ho ricevuto una prestazione da una ragazza, fu un massaggio in un centro in strada san mauro (chi è di torino conoscerà sicuramente) pagato la bellezza di 2VU (che pivello!). Da quella volta non smisi più di incontrare ragazze: iniziai dalle stradali prima in zona corso giulio cesare, via reiss romoli e corso grosseto poi continuai frequentando l'asse sansovino, cossa, de sanctis fino ad arrivare alla parte opposta della città rispetto a dove abito. Passati i primi mesi gli incontri iniziavano ad essere sempre più requenti, spesso anche 1/2 volte al giorno e, se dovessi fare una media in due anni di attività credo che si aggiri intorno alle 3/4 volte a settimana. Nella mia breve carriera ho provato di tutto: da nottate intere in suite con jacuzzi insieme ad escort da 6vu/h alle tossiche intorno via botticelli/cigna (toxic park, anche qua chi è di torino saprà benissimo di cosa parlo) vu-30 per bbj con cim. Tutte le ragazze si sono sempre stupite del trovarmi come cliente, non sono mai mancate le domande tipo "perchè vieni da me? sei così giovane e così bello...", la mia risposta era sempre un gentile "fatti i cazzi tuoi". Pochi giorni fa mi è capitata un'esperienza che però ha davvero profondamente cambiato il mio modo di vedere le cose. Personalmente non mi sono mai fatto problemi riguardo il perchè le ragazze facciano questo mestiere, le loro condizioni e la loro storia perchè mi sono sempre detto "le sto pagando quanto chiedono, non devo farmi problemi a riguardo" ma ho incontrato chi mi ha fatto cambiare idea. Ero su corso venezia e mi si butta praticamente sotto la macchina questa ragazza, inchiodo e sbigottito le chiedo cosa stesse facendo. Mi ha detto che aveva freddo e che le serviva un passaggio, alla vista di questa poveretta (molto giovane tra l'altro, più piccola di me) non potevo esimermi dall'aiutarla. La carico e lei mi chiede subito se volessi fare qualcosa, ovviamente accetto e andiamo a scopare in un parcheggio nelle vicinanze. Inizia con un bjj e poi arriva il momento di passare alle cose serie, lei stava iniziando senza preservativo al che ovviamente la fermo e ne metto uno mio (grazie al cielo). Iniziamo e tutto si svolge normalmente, una volta finito mi accingo a sfilare il preservativo e...sorpresa! Il profilattico era pieno di una sostanza bianca granulosa (suppongo sia candida) ma ragazzi, con l'aggettivo "pieno" sono riduttivo: i sedili posteriori erano anch'essi colmi di quest'ultima, così come i miei vestiti. Ora, questa esperienza mi ha traumatizzato non tanto per questo incidente (avevo il profilattico e mi sottoporrò a test MST a breve, come ho sempre fatto) ma più che altro nel vedere una ragazza piccolissima già ridotta in quelle condizioni: per vu-30 sarebbe stata pronta a prenderlo senza contraccettivi e, di conseguenza, ad esporsi al rischio di qualsiasi malattia esistente; non avrebbe neanche fatto storie per il creampie (chi è un minimo informato o addetto ai lavori saprà benissimo questa pratica di quanto aumenta il rischio di trasmissione). La ragazza non aveva neanche un cellulare tantochè mi ha chiesto il mio per collegarsi al suo profilo instagram e scrivere a delle sue conoscenze. Il "bello" arriva quando lei dimentica di uscire dal profilo e, quindi, a casa ho avuto tutto il tempo di farmi i cazzi suoi e mi ha fatto davvero tanta pena la sua situazione. Tutto questo mi ha fatto pensare al fatto che in verità tutte le prostitute sono schiave di qualcosa: può essere il loro uomo, la droga oppure anche solo semplicemente del denaro e posso assicurarvi che non ho mai visto una mestierante davvero contenta di vedermi, nonostante la consapevolezza di essere lo stereotipo del loro cliente top. Vorrei sapere cosa pensate di tutto ciò e mi scuso in anticipo con i moderatori se questo topic ha qualche problema.
In futuro cercherò di recensire, tempo permettendo, alcune pay che ho frequentato e con cui mi sono trovato bene.
Buona serata a tutti!
In futuro cercherò di recensire, tempo permettendo, alcune pay che ho frequentato e con cui mi sono trovato bene.
Buona serata a tutti!