livius
Account eliminato
Si, sono un idiota e me ne convinco sempre di più.
- sono un idiota quando leggo un 3D da cima a fondo prima di scriverci.
- sono un idiota se prima di scrivere ci penso un pò.
- sono un idiota se quando scrivo cerco le parole adatte (non per fare il fico, ma per farmi capire meglio, non sono laureato, ho una cultura media, mi piace leggere libri e questo, oltre che darmi emozioni, mi aiuta ad arricchire il mio linguaggio. Cercare di migliorarsi nella vita non credo sia un delitto).
- sono un idiota se dopo aver scritto, prima di postarlo me lo rileggo, non tanto per vedere se ho commesso qualche errore di ortografia (mica siamo a scuola che "devo" prendere il voto), ma per essere certo di aver scritto qualcosa di sensato, che corrisponda a quello che penso e che posso ragionevolmente pensare (almeno spero) che sia comprensibile.
- sono un idiota quando, nonostante i miei sforzi, vengo travisato e, pur rimanendo stupito, mi metto in discussione e provo a scrivere nuovamente quello che penso, convinto che in precedenza non sia stato abbastanza chiaro. E cerco di non pensare che chi ho davanti ha capito bene e che non ha travisato, ma travisa volutamente per accusare gli altri di quello che in realtà lui è.
- sono un idiota se quando leggo qualcuno che dispensa "perle di saggezza" non gli dico subito di andare a cagare come si meriterebbe, ma cerco di aprire un dialogo, di capire e penso che magari non è altezzoso, ma semplicemente che quel giorno per lui/lei è nato storto.
- sono un idiota quando non capisco e, quindi, faccio domande illudendomi di ottenere risposte, pur sapendo che non ne riceverò.
- sono un idiota quando mi trovo davanti persone che leggono un quarto di quello che scrivo e rispondono senza soffermarsi un attimo a pensare se hanno capito bene o male.
- sono un idiota quando continuo a parlare con persone che pur sapendo di aver palesemente toppato, si guardano bene da chiedere semplicemente scusa.
- sono un idiota quando continuo a parlare con persone che dopo aver letto due righe di quello che scrivi, si sentono in "dovere" di giudicarti.
- sono un idiota quando continuo a parlare con persone che tacciano di insensibilità chi hanno davanti senza sapere neanche lontanamente dove abita la sensibilità.
- sono un idiota quando non capisco che dovrei fottermene e continuare per la mia strada senza cercare di capire quando non c'è nulla da capire.
- sono un idiota quando non capisco quello che non si vede.
- sono un idiota quando non capisco che è normale che non possa andare d'accordo con tutti e ci provo lo stesso.
- sono un idiota quando che non puoi parlare con chi ha deciso che non vuole parlare con te.
- NON SONO UN IDIOTA quando, comunque, chiedo scusa anche se forse non c'è nulla di cui scusarsi. Lo faccio perchè parto dal presupposto di non essere infallibile. Lo faccio perchè parto dal presupposto che potrei avere torto anche quando il mio cervello mi dice il contrario. Lo faccio perchè parto dal presupposto che non siamo tutti uguali e quello che a me sembra giusto e coerente per altri può non esserlo. Per questo, e solo per questo, non mi sento un idiota e non mi ci sentirò mai.
Cerchiamo di non fraintenderci.
L'ispirazione di quanto sopra è solo in parte dovuto alla diatriba tra me e Car611 e Baby86, parte da molto lontano ed è frutto delle difficoltà che ho incontrato da quando ho cominciato a frequentare forum e a rapportarmi con alcune delle persone che li frequentano (per inciso è successo con pochissime persone). Visto però che quì siamo su gnoccaforum, parlo delle difficoltà che ho avuto quì e con le persone che lo frequentano.
Sono molte, anzi moltissime le persone che stimo.
Tra queste ci sei tu Car. Non lo dico ne per leccarti il culo, ne per elemosinare la tua amizia, ne per ripare eventuali dissapori che possano essersi creati in seguito alla suddetta diatriba. Lo dico perchè lo penso e lo penso per tutto quello che ho letto di ciò che scrivi. Non ho mai voluto fare il "professore" con te, non ne ho la cultura per farlo, non ne ho l'intelligenza per farlo e, soprattutto, non ne ho ne l'intenzione, ne il motivo. Hai chiesto più volte nel 3D che qualcuno ti spiegasse le critiche nei confronti di Baby. Ti ho semplicemente espresso il mio punto di vista in merito, nient'altro. Mi scoccia anche ripeterlo, ma è così. Mi domando e ti domando, per quale cazzo di motivo avrei dovuto "rivoltare le cose", fare confusione o altro? Volevi una risposta? Te l'ho data, non sono Macchiavelli che stò quì ad ordire trame verso te, Baby o chicchesia. Stò su questo forum esattamente (credo) come te, per passare un pò di tempo dicendo qualche cazzata, per fare due chiacchiere con persone che hanno voglia di farle, per rilassarmi. Non mi frega un cazzo di altro. Qua, come in tutti i forum, ci sono "correnti" e "correntine", non ho mai voluto farne parte, proprio per dare alla mia permanenza quì quella leggerezza che cerco. Ho provato ad istaurare rapporti più stretti con alcune persone e ci sono riuscito solo in minima parte. Un pò mi è dispiaciuto, ma me ne sono fatto una ragione. Il quieto vivere che piace a te, piace anche a me. La "strana sensazione" che ogni tanto paleso, non è legata a questo, ma alle "correnti" di cui ti parlavo prima, che appesantiscono notevolmente il forum e lo rendono sicuramente meno godibile. Ma è anche legata a discussioni come quelle che ho avuto con te. Non mi ci riconosco dentro. Non mi piacciono. Non mi piace pensare che qualcuno creda che parli per offenderlo. E' un concetto talmente lontano da me che mi fa incazzare dannatamente. Ma alla fine arrivo ad accettarlo, perchè non sono infallibile, anzi. Posso sbagliare ad esprimermi anche se non mi sembra e, nel dubbio, mi scuso e lo faccio sinceramente. Questo è quanto. Questo è Livio. Tutto il resto sono minchiate.
Baby86.
Poco da dire, ma lo faccio chiaramente, senza peli sulla lingua. Non centra nulla che tu abbia 10, 100 o 1000 messaggi sul forum. Non centra nulla che tu sia una nuova arrivata. Non centra nulla che "il forum" è critico e guardingo nei confronti dei nuovi entrati. Non centra nulla "avere le palle" per restarci. Tutte emerite cazzate, nient'altro. Centrano le persone, come si pongono e come sono fatte. Tutto quello che ho scritto nei tuoi confronti è riassumibile in un concetto unico. Non ci prendiamo, punto. E quì mi fermo. Lo faccio per rispetto. Il tuo ed il mio. Non sono certo poche parole scritte sul forum che possono farmi capire che persona sei in realtà, non ce l'ho questa presunzione e mi guardo bene di averla. Hai tacciato di insensibilità me ed altri, tra l'altro perchè non abbiamo capito i problemi di Car, come se noi ne fossimo al corrente. Ci hai, infine detto che lo hai aiutato, che aiuti tutti quelli che sono in difficoltà e che lui ha aiutato te. Bene, queste sono belle cose e sono felice per Voi. Questo tuo palesarti mi ha fatto capire (non ci vuole uno scienziato) che con Car avete parlato privatamente e vi conoscete. Bene anche questo. Era così difficile far capire anche a noi qualcosa di te? Era così difficile dire a cacao che avevi travisato le sue parole? Lo ha detto canna, spiegandolo molto bene. Ora non mi interessano le risposte, non ne sento più il bisogno. Tu per la tua strada, io per la mia. Ti avevo chiesto morbidezza perchè credo che sia un modo di avere rispetto degli altri, solo per questo. Le poche parole che mi hai dedicato le hai spese per mettere in dubbio ciò che scrivevo e le mie reali intenzioni, per tacciarmi di insensibilità e per farmi sapere che non sono all'altezza delle tue risposte. Ecco, questo un pò meno bene. Pazienza, me ne farò una ragione.
Dunque, ho scritto tutta questa pappardella (mi scuso se mi sono dilungato) per rispondere a Gizur che, in privato, mi ha chiesto perchè ieri sera gli ho inoltrato la richiesta di cancellazione del mio account.
Per questo Gizur.
Se devo star quì a rompere i coglioni agli altri, a far pensare che parlo per offendere, a dare l'idea che sono un insensibile, preferisco andarmene, come dice Baby non ho i coglioni per restare e fregarmene.
E' stato un piacere conoscere tanta bella gente.
Un abbraccio.
Livius
- sono un idiota quando leggo un 3D da cima a fondo prima di scriverci.
- sono un idiota se prima di scrivere ci penso un pò.
- sono un idiota se quando scrivo cerco le parole adatte (non per fare il fico, ma per farmi capire meglio, non sono laureato, ho una cultura media, mi piace leggere libri e questo, oltre che darmi emozioni, mi aiuta ad arricchire il mio linguaggio. Cercare di migliorarsi nella vita non credo sia un delitto).
- sono un idiota se dopo aver scritto, prima di postarlo me lo rileggo, non tanto per vedere se ho commesso qualche errore di ortografia (mica siamo a scuola che "devo" prendere il voto), ma per essere certo di aver scritto qualcosa di sensato, che corrisponda a quello che penso e che posso ragionevolmente pensare (almeno spero) che sia comprensibile.
- sono un idiota quando, nonostante i miei sforzi, vengo travisato e, pur rimanendo stupito, mi metto in discussione e provo a scrivere nuovamente quello che penso, convinto che in precedenza non sia stato abbastanza chiaro. E cerco di non pensare che chi ho davanti ha capito bene e che non ha travisato, ma travisa volutamente per accusare gli altri di quello che in realtà lui è.
- sono un idiota se quando leggo qualcuno che dispensa "perle di saggezza" non gli dico subito di andare a cagare come si meriterebbe, ma cerco di aprire un dialogo, di capire e penso che magari non è altezzoso, ma semplicemente che quel giorno per lui/lei è nato storto.
- sono un idiota quando non capisco e, quindi, faccio domande illudendomi di ottenere risposte, pur sapendo che non ne riceverò.
- sono un idiota quando mi trovo davanti persone che leggono un quarto di quello che scrivo e rispondono senza soffermarsi un attimo a pensare se hanno capito bene o male.
- sono un idiota quando continuo a parlare con persone che pur sapendo di aver palesemente toppato, si guardano bene da chiedere semplicemente scusa.
- sono un idiota quando continuo a parlare con persone che dopo aver letto due righe di quello che scrivi, si sentono in "dovere" di giudicarti.
- sono un idiota quando continuo a parlare con persone che tacciano di insensibilità chi hanno davanti senza sapere neanche lontanamente dove abita la sensibilità.
- sono un idiota quando non capisco che dovrei fottermene e continuare per la mia strada senza cercare di capire quando non c'è nulla da capire.
- sono un idiota quando non capisco quello che non si vede.
- sono un idiota quando non capisco che è normale che non possa andare d'accordo con tutti e ci provo lo stesso.
- sono un idiota quando che non puoi parlare con chi ha deciso che non vuole parlare con te.
- NON SONO UN IDIOTA quando, comunque, chiedo scusa anche se forse non c'è nulla di cui scusarsi. Lo faccio perchè parto dal presupposto di non essere infallibile. Lo faccio perchè parto dal presupposto che potrei avere torto anche quando il mio cervello mi dice il contrario. Lo faccio perchè parto dal presupposto che non siamo tutti uguali e quello che a me sembra giusto e coerente per altri può non esserlo. Per questo, e solo per questo, non mi sento un idiota e non mi ci sentirò mai.
Cerchiamo di non fraintenderci.
L'ispirazione di quanto sopra è solo in parte dovuto alla diatriba tra me e Car611 e Baby86, parte da molto lontano ed è frutto delle difficoltà che ho incontrato da quando ho cominciato a frequentare forum e a rapportarmi con alcune delle persone che li frequentano (per inciso è successo con pochissime persone). Visto però che quì siamo su gnoccaforum, parlo delle difficoltà che ho avuto quì e con le persone che lo frequentano.
Sono molte, anzi moltissime le persone che stimo.
Tra queste ci sei tu Car. Non lo dico ne per leccarti il culo, ne per elemosinare la tua amizia, ne per ripare eventuali dissapori che possano essersi creati in seguito alla suddetta diatriba. Lo dico perchè lo penso e lo penso per tutto quello che ho letto di ciò che scrivi. Non ho mai voluto fare il "professore" con te, non ne ho la cultura per farlo, non ne ho l'intelligenza per farlo e, soprattutto, non ne ho ne l'intenzione, ne il motivo. Hai chiesto più volte nel 3D che qualcuno ti spiegasse le critiche nei confronti di Baby. Ti ho semplicemente espresso il mio punto di vista in merito, nient'altro. Mi scoccia anche ripeterlo, ma è così. Mi domando e ti domando, per quale cazzo di motivo avrei dovuto "rivoltare le cose", fare confusione o altro? Volevi una risposta? Te l'ho data, non sono Macchiavelli che stò quì ad ordire trame verso te, Baby o chicchesia. Stò su questo forum esattamente (credo) come te, per passare un pò di tempo dicendo qualche cazzata, per fare due chiacchiere con persone che hanno voglia di farle, per rilassarmi. Non mi frega un cazzo di altro. Qua, come in tutti i forum, ci sono "correnti" e "correntine", non ho mai voluto farne parte, proprio per dare alla mia permanenza quì quella leggerezza che cerco. Ho provato ad istaurare rapporti più stretti con alcune persone e ci sono riuscito solo in minima parte. Un pò mi è dispiaciuto, ma me ne sono fatto una ragione. Il quieto vivere che piace a te, piace anche a me. La "strana sensazione" che ogni tanto paleso, non è legata a questo, ma alle "correnti" di cui ti parlavo prima, che appesantiscono notevolmente il forum e lo rendono sicuramente meno godibile. Ma è anche legata a discussioni come quelle che ho avuto con te. Non mi ci riconosco dentro. Non mi piacciono. Non mi piace pensare che qualcuno creda che parli per offenderlo. E' un concetto talmente lontano da me che mi fa incazzare dannatamente. Ma alla fine arrivo ad accettarlo, perchè non sono infallibile, anzi. Posso sbagliare ad esprimermi anche se non mi sembra e, nel dubbio, mi scuso e lo faccio sinceramente. Questo è quanto. Questo è Livio. Tutto il resto sono minchiate.
Baby86.
Poco da dire, ma lo faccio chiaramente, senza peli sulla lingua. Non centra nulla che tu abbia 10, 100 o 1000 messaggi sul forum. Non centra nulla che tu sia una nuova arrivata. Non centra nulla che "il forum" è critico e guardingo nei confronti dei nuovi entrati. Non centra nulla "avere le palle" per restarci. Tutte emerite cazzate, nient'altro. Centrano le persone, come si pongono e come sono fatte. Tutto quello che ho scritto nei tuoi confronti è riassumibile in un concetto unico. Non ci prendiamo, punto. E quì mi fermo. Lo faccio per rispetto. Il tuo ed il mio. Non sono certo poche parole scritte sul forum che possono farmi capire che persona sei in realtà, non ce l'ho questa presunzione e mi guardo bene di averla. Hai tacciato di insensibilità me ed altri, tra l'altro perchè non abbiamo capito i problemi di Car, come se noi ne fossimo al corrente. Ci hai, infine detto che lo hai aiutato, che aiuti tutti quelli che sono in difficoltà e che lui ha aiutato te. Bene, queste sono belle cose e sono felice per Voi. Questo tuo palesarti mi ha fatto capire (non ci vuole uno scienziato) che con Car avete parlato privatamente e vi conoscete. Bene anche questo. Era così difficile far capire anche a noi qualcosa di te? Era così difficile dire a cacao che avevi travisato le sue parole? Lo ha detto canna, spiegandolo molto bene. Ora non mi interessano le risposte, non ne sento più il bisogno. Tu per la tua strada, io per la mia. Ti avevo chiesto morbidezza perchè credo che sia un modo di avere rispetto degli altri, solo per questo. Le poche parole che mi hai dedicato le hai spese per mettere in dubbio ciò che scrivevo e le mie reali intenzioni, per tacciarmi di insensibilità e per farmi sapere che non sono all'altezza delle tue risposte. Ecco, questo un pò meno bene. Pazienza, me ne farò una ragione.
Dunque, ho scritto tutta questa pappardella (mi scuso se mi sono dilungato) per rispondere a Gizur che, in privato, mi ha chiesto perchè ieri sera gli ho inoltrato la richiesta di cancellazione del mio account.
Per questo Gizur.
Se devo star quì a rompere i coglioni agli altri, a far pensare che parlo per offendere, a dare l'idea che sono un insensibile, preferisco andarmene, come dice Baby non ho i coglioni per restare e fregarmene.
E' stato un piacere conoscere tanta bella gente.
Un abbraccio.
Livius
