Amsterdam - Il cazzo non vuole pensieri!

Qualche anno fa  mi inoltrai nelle basse terre rubate al mare,  il motivo banale fù il lavoro, ma giustamente il mio pitoncino
reclamava femmine di bianca cotenna e rosse gote.

Presi alloggio all'Ambassade Hotel, qui iniziò un simpatico rapporto con il più anziano dei portieri: un uomo sulla sessantina, distinto
e all'apparenza distaccato, un tipo alla Peter Sellers.

Chiesi in inglese la mia prenotazione, il portiere con faccia grandissima di cazzo mi rispose in italiano, e allora io: "Bene, è così pessimo
il mio inglese?" -" Per niente Signore, anzi, ma vorrei fare pratica di italiano se non le dispiace."- Ed io: "Lei è un gran paraculo!"- E lui senza
scomporsi minimamente:"Ah, il Signore è di Roma?"-"No di Milano", ma quest'ultima battuta mi confermò che sapeva l'italiano meglio di me e gli feci i complimenti.
Mi piacciono moltissimo le persone che seppur provocate riescono a mantenere il controllo e tengono botta.

Il pomeriggio esco a farmi un bel giretto, prima lunghi i canali e qui, cominciano i pensieri, un tipo mi segue, un marocco sui 20 anni, allungo il passo ma nulla,
sempre attaccato alle calcagna, giro in una strada e mi fermo subito dietro l'angolo, il tipo gira e me lo trovo a 5 cm.-"ai, cosa cerchi?"-
e lui un poco in inglese e due parole italiane, ciao, viva Baggio, mi offre del fumo, ed io:"Ma secondo te, vengo ad Amsterdam e compro  hashish
come alle colonne?"- "Ma la mia è forte, la mia è buona...". Si si.

Giro un paio di locali consigliatomi, in cui provo la torta alla droga, la birra alla droga, il thè alla droga, roba per turisti, ed io che non fumo
neanche le sigarette sto in "squadra" perfettamente.

Ritorno in hotel stanchissimo e assonnato, di duro ho solo i calcagni

Sono nei dintorni del porto quando vedo la scena più agghiacciante della mia vita.
Marito e moglie(poi rivelatisi turisti tedeschi), lui un cristo sul m. 1,90 e massiccio, passeggiano in mezzo a tanti, passa ad alta velocità un uomo in scooter facendo il pelo
al tedesco, il tedesco gli dice qualcosa come per ammonirlo, l'olandese frena e scende dallo scooter, si dirige verso la coppia,
io sono a 3-4 metri, vedo un luccichio nella mano destra dello scooterista, non faccio in tempo a fare "A", il tipo con un gesto che non dimenticherò mai,
un gesto come una pennellata, taglia la gola di netto al turista, il tedesco stramazza al suolo tra le urla della moglie e delle persone intorno.
Il tipo con calma rimonta in sella e sparisce, nel giro di 2 minuti netti arrivano polizia e ambulanza ma il tedesco giace esamine in un lago di sangue.

Ritorno in hotel sconvolto.

Il giorno dopo vado a fare un giro nel quartiere a luci rosse, tra tante bellezze in vetrina, mi viene una depressione di grandezza gargantuesca.
Le ragazze son belle, son consapevoli, sono un mero puttaniere a cui piace scopare anche a pagamento, ma vedere essere umani in vetrina
mi fa specie e non lo trovo per nulla esotico, ipocrita? Può darsi.
Una ragazza bionda e con lineamenti nordici mi invita ad entrare, accetto almeno per curiosità( ma veramente perchè era bonissimma).
Io in inglese": Sei molto bella, sei olandese?"-" Veramente sono di Ferrara" in italiano, "E ma minkia, mi sa che devo perfezionare l'accento!".

La ferrarese:"Vuoi venire? son 50",-"Guarda sei very faiga ma caspita, di italiane in Italia ce ne sono parecchie, non ti offendere".
Vado via sollevato per non aver scopato, devo essere malato!

Di ritorno vado a visitare la casa dove si nascose  Anna Frank, bè ragazzi, sembrava di vivere in quel periodo, c'è ancora
la stanzetta dove condivideva il sonno con i coinquilini, e una piccola porzione di parete, la sua porzione, dove attacava le figure dei gironali ritagliate,
alcune sono ancora lì mezze strappate, mi stava scoppiando il cuore.

Ritorno in hotel depresso.

All'ultima serata, ad Amsterdam non avevo ancora concluso nulla, nella hall, son lì seduto come in coma, Peter Sellers mi viene incontro e mi fa:
" Tutto bene signore?"- " Vede caro, pensavo un soggiorno diverso..."- Lui:" Posso fare qualcosa?"- io sarcasticamente:" Sì, mi faccia
conoscere Miss Olanda"-" Guardi, magari Miss Olanda no, però una che le si avvicina molto sì".
Resto di stucco, non per il tipo di servizio, per carità, lo fanno tutti i portieri, ma per la convizione del livello di faiga.

Accetto. Dopo un'ora arriva in stanza Patricia, olandese di m. 1,80, occhi verdi e poppe muccose, bella, porcella e professionale.
Il suo tempo è stato costoso, ma è stato tempo memorabile, quanto tempo gratuitamente sprechiamo, ed del resto?... lo gettiamo nell'oblio?

Finalmente mi scrollo di dosso tutto il dolore del mondo, e Amsterdam diventa finalmente lussoriosa.

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Tutto ciò che scrivo è solo frutto della mia fervida fantasia.

Storia interessantissima e ben raccontata...
Meriti un karma.
complimenti...,anche se io, una volta che c'ero, mi sarei fatta anche l'estense...

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Ogni storia raccontata è pura fantasia

bella storia: purtroppo Amsterdam non è più il bel posto degli anni '90 (ci si divertiva di più e c'era meno violenza in giro)
Credo di essere stato uno dei pochi italiani andati in Olanda a non aver provato stupefacenti di alcun tipo (ho il cervello naturalmente fatto già di mio senza bisogno di aiuti dall'esterno!! )
Concordo con te che il quartiere a luci rosse non ha un grandissimo fascino (le vetrine mi misero tristezza e non potevi fermarti più di un minuti che subito si apriva una porticina e ad alta voce la vecchina di turno iniziava ad dirti "vieni Italiano!! Vieni ti diverti!!" )

ovviamente la Karmata è d'obbligo (ora che finalmente posso!)

ciao Vuoto, e sei arrivato a 500!!

500 post belli tosti, mai banali, piacevoli da leggere e da commentare.

Qualche invidiosetto comincia anche a far critiche campate sul fumo.

L' olandesina / ferrarese mi ha fatto morire, il paese piatto e grigio-perché era grigio- nel cielo e nel tuo cuore è descritto benissimo.

Comunque la faiga in trasferta è sempre un' esperienza che si ricorda con piacere.

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Beati coloro che sanno ridere di se stessi perché non finiranno mai di divertirsi. ( Tommaso Moro )

giusto un annetto fa ero ad Amsterdam per lavoro, ma come da tradizione, in cerca di faiga locale. Condivido con Vuoto il senso di disgusto per la droga, per la poca pulizia, per il disordine della città (ben lontana dallo standard tedesco). Trovando squallide le ragazze in vetrina sono andato con un collega in un "massage parlour" dove tuttavia ho trovato ragazze di ogni etnia...ma non olandesi! pazienza...ho provato una ragazza colombiana che, sebbene all'inizio piuttosto fredda (fai la doccia...sdraiati..) poi un massaggio dolcissimo per concludere BBJ  RAI1 (intonizzata anche all'estero! eheheheh) veramente soddisfacente!

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Ben poche sono le donne "oneste" che non siano stanche di questo ruolo.
Friedrich Nietzsche

Fino a poco tempo fa'avevo anchio il mito d Amsterdam,nn per i coofee shop che nn mi interessano,ma per le ragazze in vetrina,ma poi sentondo racconti d persone che han frecuentato ho capito che forse una buona oretta con un'escort fidata qua'nel bel paese sia meglio!sopratutto per uno come me che sa usare bene solo una d lingua la mia:in tutti i sensi eh eh!

io sono stato ad amsterdam molte volte, la primavolte era alla fine degli anni 90 e posso garantire che prima cera molte piu monezza in giro specialmente la notte nn potevi fare 2metri che ti si accolava un marocchino o negrone gigante di turno pronto a mollarti nel migliore dei casi qualche pacco. ma devo dire che negli ultimi anni specialmente nel quartiere a luci rosse di notte prima era un far west ora diciamo anno ripulito un po e messo parecchie telecamere. poi per le pulzelle presenti in vetrina tocca dire che il red light district e fatto apposta per i turisti anche se si puo trovare la turbofregna molto facilmente ma la prestazione sono quelle che sono cioè 1vu per 20 minuti  io 20 minuti ci metto solo per spoglarmi e rivestirmi, cmq per chi capitasse in citta ci sono molti si dii escort che ti vengono propio in hotel oppure ci sonoo un paio di bordelli vecchia maniera ma e chiaro che cosi facendo si alza molto la velocita

Vuotopieno,

dovrò, per motivi di lavoro e fra non molto, andare ad Amsterdam e mi consola il fatto che tutto sommato la conoscenza della lingua inglese è stata superflua:

spero per me di avere la tua stessa sorte perché, a differenza di te, non conosco l'inglese e comunico con i gestiiiii. Sarebbe cosa gradita incontrare da subito chi mi capisca in lingua patriota, per quel poco che riesco ad esprimere: non vorrei, gesticolando, indicare i desideri del quisottoindividuato!

Ti saprò dire

Prosit

Bucanero

grande vuoto...come al solito!!



neo

Dagli anni 90 in poi sono stato nella città olandese e in olanda in generale une decina di volte,adesso sono almeno dieci anni che non frequento.
Devo dire che le mie esperienze sono sempre state solo positive,ci sono andato con amici diversi,abbiamo girato l'olanda anche in bicicletta,ed amsterdamd è stata la meta principale,non ci è mai capitato nulla,ci siamo fatti un sacco di amici,ci siamo divertiti.abbiamo trombato bevuto,fatto di tutto e senza mai avere avuto problemi.

Ne ho avuti molti di più a Milano di notte che in olanda...e sinceramente le donne in vetrina non mi danno più trsitezza che quelle in strada da noi,non vedo perchè queste che noi chiamiamo O.T.R dovrebbero richiamare qualcosa di romantico,e quelle qualcosa di triste,perche stare dietro un vetro le fà diventare automaticamente della merce....mentre invece rimanere sulle strade da noi a -12 d'inverno oppure a  + 32 d'estate è molto più " umano" ??

come sempre...le opinioni sono opinioni,quindi tutte rispettabili

wilmen:

O.T.R dovrebbero richiamare qualcosa di romantico,e quelle qualcosa di triste,perche stare dietro un vetro le fà diventare automaticamente della merce....mentre invece rimanere sulle strade da noi a -12 d'inverno oppure a  + 32 d'estate è molto più " umano" ??

Infatti, credo che fondamentalmente la tristezza per me è la stessa, ti dirò di più, ho avuto questa sensazione con alcune loft che di fatto erano in prigione.

Diciamo che in tutto il mondo però, dietro le vetrine siamo abituati a vedere merce e non persone, quindi fà effetto, capisci cosa intendo?
Anche perchè, se ci pensiamo veramente, in modo approfondito, passa la voglia di andare, pure con quelle che sono libere.

Ciao Wil.

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Tutto ciò che scrivo è solo frutto della mia fervida fantasia.

vuotopieno:

wilmen:

O.T.R dovrebbero richiamare qualcosa di romantico,e quelle qualcosa di triste,perche stare dietro un vetro le fà diventare automaticamente della merce....mentre invece rimanere sulle strade da noi a -12 d'inverno oppure a  + 32 d'estate è molto più " umano" ??

Infatti, credo che fondamentalmente la tristezza per me è la stessa, ti dirò di più, ho avuto questa sensazione con alcune loft che di fatto erano in prigione.

Diciamo che in tutto il mondo però, dietro le vetrine siamo abituati a vedere merce e non persone, quindi fà effetto, capisci cosa intendo?
Anche perchè, se ci pensiamo veramente, in modo approfondito, passa la voglia di andare, pure con quelle che sono libere.

Ciao Wil.

Ciao Vuotopieno

avevo trovato con gli amici un bel bar\birreria con proprietario troppo simpatico,altissimo rasato a zero quando in quegli anni avevamo tutti i capelli molto lunghi,tutte le sere musica a palla,le ragazze delle vetrine vicine le abbiamo conosciute nel bar,abbiamo bevuto con loro e ti assicuro che abbiamo speso più soldi x bere che per trombare giorni di ferie che ricorderò per sempre.
Quello che dici sulla tristezza è vero,ma io credo anche che molte volte la tristezza negli incontri ce la portiamo dentro noi....a volte non vorremmo una pay...forse basterebbe un amica a volte...altre volte no.

vuotopieno:

wilmen:

O.T.R dovrebbero richiamare qualcosa di romantico,e quelle qualcosa di triste,perche stare dietro un vetro le fà diventare automaticamente della merce....mentre invece rimanere sulle strade da noi a -12 d'inverno oppure a  + 32 d'estate è molto più " umano" ??

Infatti, credo che fondamentalmente la tristezza per me è la stessa, ti dirò di più, ho avuto questa sensazione con alcune loft che di fatto erano in prigione.

Diciamo che in tutto il mondo però, dietro le vetrine siamo abituati a vedere merce e non persone, quindi fà effetto, capisci cosa intendo?
Anche perchè, se ci pensiamo veramente, in modo approfondito, passa la voglia di andare, pure con quelle che sono libere.

Ciao Wil.

Caxxo ragazzi mi avete messo in crisi, sono stato dieci minuti a pensare ad una risposta decente ma non mi viene.

Credo che la cosa + importante sia la libertà di scelta della ragazza, ma la libertà di queste persone non è un fatto si/no, bianco/nero, ci sono un sacco di grigi intermedi.

Condizionamenti papponeschi diretti o + blandi ma pur sempre condizionamenti esterni alla loro volontà e gente che lucra sulla loro attività, magari solo l' amica che la ospita.

Poi c' è i loro bisogno di soldi e che sia per mantenere un figlio-i vecchi genitori o per comprarsi gli stivali di Gucci è un condizionamento comunque che le forza le obbliga alla loro libera scelta.

Queste cose tendo a scordarle perché la motivazione che mi guida quando vado a donne è un istinto forte, molto primitivo senza il quale sarei e saremmo tutti inattivi.

Per me è importantissimo lo spirito con cui fanno questo mestiere se sono allegre, disponibili, partecipative mi è + facile scordare o mettere in secondo piano quei grigi intermedi.

Ma è giusto rifletterci periodicamente per orientare la nostre scelte mi modo sempre + rispettoso delle persone. Oppure rinunciare per motivi etici.......

Io non cambio opinione: VIVA LA FAIGA!!!!!

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Beati coloro che sanno ridere di se stessi perché non finiranno mai di divertirsi. ( Tommaso Moro )

Avrei avuto la curiosità di chiedere alla ragazza di Ferrara come cavolo fosse finita lì.

Sono rimasto basito in merito allo sgozzamento. Ma forse mi viene da pensare che, alla fin fine, a forza di farsi di pasticche e canne abbiano davvero perso ogni neurone buono del cervello.

Infine, lasciatemi dire che delle volte penso proprio che gli unici ad avere trattato i Maghrebini come meritano siano stati Italo Balbo con il gas e De Gaulle ai tempi della rivolta di Algeri: io davvero non ne posso più di vedere questi schifosi che ti offrono fumo, spacciano ovunque e rompono inesorabilmente i coglioni.

sexfever:

Avrei avuto la curiosità di chiedere alla ragazza di Ferrara come cavolo fosse finita lì.

Sono rimasto basito in merito allo sgozzamento. Ma forse mi viene da pensare che, alla fin fine, a forza di farsi di pasticche e canne abbiano davvero perso ogni neurone buono del cervello.

Infine, lasciatemi dire che delle volte penso proprio che gli unici ad avere trattato i Maghrebini come meritano siano stati Italo Balbo con il gas e De Gaulle ai tempi della rivolta di Algeri: io davvero non ne posso più di vedere questi schifosi che ti offrono fumo, spacciano ovunque e rompono inesorabilmente i coglioni.

per la precisione storica credo che l'uso dei gas in libia sia d'attribuire al maresciallo Graziani....

Wilmen e Vuotopieno saluti,

anch’io faccio gli stessi Vostri ragionamenti, ma solo a panza piena.

L’argomento è serio, mi rendo conto, ma quando la panza è vuota e di pieno restano solo i ciondoli, “coccogiuda”, qualche circuito entra in tilt e … corri corri corri, serve l’ElettrautAAAA!

Ho cercato, a volte, di farne a meno … con deludenti risultati: AUTOPARALIZZATA – sic et simpliciter
Prosit
Bucanero

bucanero:

Wilmen e Vuotopieno saluti,

anch’io faccio gli stessi Vostri ragionamenti, ma solo a panza piena.

Infatti è per questo che mi ammazzo di buttane!

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Tutto ciò che scrivo è solo frutto della mia fervida fantasia.

Mi ripeto....

i miei ricordi dell'Olanda sono tutti solo positivi,mi sono divertito un sacco,gran bevute,gran serate,grandissime serate,e anche belle ragazze trombate,il tutto senza nessun rimpianto.

gite in bici tra i mercatini dei fiori,visite ai mulini a vento di volendam,musei di amsterdam,casa di Anna Frank.....non ho visto solo piazza Dam e le vetrine,anche quelle..

e comunque i primi spacciatori che mi hanno avvicinato(lo dico perchè alcuni post ne parlano)erano italiani che lo facevano per pagarsi le ferie...non erano marocchini.
Io sono stato ad Amsterdam,e in molte capitali d'europa,quasi tutte e anche in molte altre città minori,ho rischiato molto di più in alcuni quartieri di Milano di notte,e non parlo di quartieri periferici.

VP

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http://tinyurl.com/lkhxarpTorno subito...