CHIASSO - A Chiasso non ci sono più locali a luci rosse. Come riferisce oggi il CdT, anche il Sixtynine Cafè, che, con il Glamour Club, chiuso, era uno dei postriboli della cittadina, ha scelto di chiudere. Lavori di ristrutturazione, si spiega sul cartello posto sulla porta d'ingresso del locale. In realtà, a quanto riferiscono i proprietari dello stabile la società del postribolo sarebbe stata portata a chiudere il locale con l'operazione Domino. In sostanza è una chiusura spontanea, probabilmente rientrante nelle undici che si sono susseguite in tutto il Cantone, e che hanno affiancato quelle forzate, per opera della Polizia, di altri 14 locali.
Ma la notizia è che con la chiusura del Sixtynine Cafè, a Chiasso, non ci sono locali a luci rosse e al momento restano gli appartamenti dove come rifersice sempre il CdT, sembra sia aumentato l'afflusso delle ragazze dotate di permesso per la prostituzione, in particolare in alcune abitazioni delle palazzine residenziali del quartiere di via Soldini.