bucanero
Account eliminato
In questo circolo gnoccoloso forse l’argomento è fuori thema.
Ma questa sera, a cena dalla mia seconda moglie e con figli al seguito, il telegiornale ha aggiornato tutti noi sullo scandalo della Regione “Lazio”, mi è, quindi, apparso quello della “Lombardia” ed a seguire quello della “Sicilia” e quello in arrivo della “Campania” ed il mio sangue è salito alla testa insieme ai fumi alcolici del buon vino che ha accompagnato l’ottima cena.
- Ho sempre pensato che la politica fosse una cosa seria e voglio continuare a pensarlo.
- Ho sempre ritenuto che la politica fosse campo riservato a coloro che sanno di cosa stiano parlando e hanno soluzioni ai problemi perché sono competenti.
- Ho sempre creduto che chi si “butta” in politica cerca di raccogliere consensi e fiducia per le proposte che sa esprimere.
In sostanza ho sempre confidato che chi cerca consensi – alias – fiducia, lo faccia perché sente che ciò è la sua, disinteressata ed onesta, passione/missione.
Penso anche che chi fallisce nell’obbiettivo debba essere castigato nelle urne elettorali.
Ma che dire di chi usurpa la fiducia dei “concittadini” per ingrassare le proprie tasche?!?!?!
Sono contro la pena di morte, per ragioni culturali, morali, pragmatiche ed infatti, l’ho già scritto, non introdurrei nel codice penale nessuna norma che, contro la nostra Costituzione, reintroduca una pena estintiva della vita.
Però, contro i mascalzoni di cui sopra, non necessariamente la sanzione deve derivare dal codice penale e quella che meglio intravvedo è l’impiccagione e i forcaioli devono essere, prima di tutto, i loro figli perché sputtanati a vita.
Spero di essermi fatto capire, per non farla lunga forse sono stato poco chiaro
Prosit, anzi due prosit, perché continuo a sperare
Bucanero
Ma questa sera, a cena dalla mia seconda moglie e con figli al seguito, il telegiornale ha aggiornato tutti noi sullo scandalo della Regione “Lazio”, mi è, quindi, apparso quello della “Lombardia” ed a seguire quello della “Sicilia” e quello in arrivo della “Campania” ed il mio sangue è salito alla testa insieme ai fumi alcolici del buon vino che ha accompagnato l’ottima cena.
- Ho sempre pensato che la politica fosse una cosa seria e voglio continuare a pensarlo.
- Ho sempre ritenuto che la politica fosse campo riservato a coloro che sanno di cosa stiano parlando e hanno soluzioni ai problemi perché sono competenti.
- Ho sempre creduto che chi si “butta” in politica cerca di raccogliere consensi e fiducia per le proposte che sa esprimere.
In sostanza ho sempre confidato che chi cerca consensi – alias – fiducia, lo faccia perché sente che ciò è la sua, disinteressata ed onesta, passione/missione.
Penso anche che chi fallisce nell’obbiettivo debba essere castigato nelle urne elettorali.
Ma che dire di chi usurpa la fiducia dei “concittadini” per ingrassare le proprie tasche?!?!?!
Sono contro la pena di morte, per ragioni culturali, morali, pragmatiche ed infatti, l’ho già scritto, non introdurrei nel codice penale nessuna norma che, contro la nostra Costituzione, reintroduca una pena estintiva della vita.
Però, contro i mascalzoni di cui sopra, non necessariamente la sanzione deve derivare dal codice penale e quella che meglio intravvedo è l’impiccagione e i forcaioli devono essere, prima di tutto, i loro figli perché sputtanati a vita.
Spero di essermi fatto capire, per non farla lunga forse sono stato poco chiaro
Prosit, anzi due prosit, perché continuo a sperare
Bucanero
