Quella mattina giravo nudo per la casa (orrendo spettacolo) trastullando il mio wuberino. Ad un certo punto la mia attenzione è attratta da una rivista che spunta da una pigna di sue simili con un titolo inequivocabile: "

ATY".
Che cosa? La mia lei legge riviste sul daty? Non me lo aveva mai detto, e di solito non gradisce molto.
Oppure l'ha messa li perché io la vedessi? E' un messaggio per me? E' lei che vorrebbe fare daty a qualcuna?
Caspita non mi sembrava bisex, che sorpresa!
Sfilo la rivista dalla pigna per dargli una occhiata e........vaffanculo è il catalogo FIDATY dell'Esselunga!
Beh io nel frattempo mi ero ingrifato senza ritorno.
Bisognava fare qualcosa.
Ma quel giorno dovevo ancora completare il mio piano del "ratto delle brasiliane".
Ero giunto ad una strana teoria che ci fosse un condominio a Milano pieno zeppo di ragazze brasiliane.
Bastava fare il numero di telefono di una escort brasiliana a caso e nove volte su dieci l'indirizzo era sempre lo stesso.
Bisognava indagare ed era giunto il momento di esplorare il territorio, Le mappe di google non erano sufficienti.
Dopo aver letto centinaia di recensioni, nel mio cervello bacato continuava a fluttuare Denise, brasiliana.
Statisticamente anche lei doveva risiedere nel condominio misterioso.
Dalle foto non mi sembrava un granchè però continuavo a pensarci.
Magari è un fake al contrario: dalle foto sembra brutta e poi lei è un figone.
Decido di chiamarla, risponde subito, mi faccio elencare il menù della casa e questo basta per eccitarmi ulteriormente.
Un voce calda e tranquilla.
Mi da l'indirizzo e bingo! Anche lei mi da lo stesso indirizzo del condominio.
Concordiamo un appuntamento da li a un'ora.
Era giunto il momento di usare le finanze tanto faticosamente messe da parte.
Spacco il salvadanaio che non a caso aveva la forma di porcellino!
Si, l'obolo c'è tutto!
Doccia e decido di andare da lei con il Segway.
Anzi no, niente Segway, oggi si scopa!
Arrivo nei pressi del condominio dove un capannello di tre anzianotti sta confabulando.
Vuoi vedere che anche loro stanno organizzando un assalto?
Mi leggono in fronte "STO ANDANDO A CHIAVARE" mentre armeggio con il telefono per farmi aprire.
Sono dentro, giro a sinistra dove la porta dell'appartamento di Denise si apre da sola.
So già dov'é, guardo dietro la porta e.....non c'è nessuno!
Intanto, un rumore di tacchi arriva dal corridoio dell'appartamento e appare lei. Nera. In bikini. I piedi luccicano di mille brillanti.
Ad ogni passo una sensazione di spiaggia e di mare mi invade, sento quasi l'odore.
La scena è rallentata, il tempo sembra dilatarsi, man mano che si avvicina, il mutuo, il lavoro, i fornitori, i creditori, tutti i problemi schizzano lontano alle mie spalle. Come spinti da una forza misteriosa. La forza dei buchi neri che ancora sono nascosti da qualche centimetro di stoffa colorata.
Lei mi guarda serena, mi accoglie con un sorriso.
Le consegno il dovuto.
Giro veloce in bagno per lavarmi le mani, il resto è già pulitissimo.
Torno nella sua stanza e mi fa spogliare,
Anche lei si spoglia con due mosse rapide e disinvolte.
Si sfila una scarpa, la fermo, l'altra la sfilo io.
Scarpa nera con il tacco a spillo e file di brillantini che le ornano il collo del piede. Stupendo!
Iniziamo a carezzarci in piedi. Lei si avicina e comincia a baciarmi, prima leggermente, poi con la lingua.
La spingo contro di me. Lei inarca il suo bacino per unirlo al mio.
La giro e mi appiattisco sulla sua schiena, lei ancheggia con il mio birillo appoggiato tra le natiche.
Mi invita ad andare sul letto dove cominciamo a baciarci, su mia richiesta mi incappuccia e inizia un BJ stupendo.
Io intanto ho libero accesso al suo corpo, lo esploro con le mie mani, le allargo le labbra della figa, rapito dal contrasto tra il nero della sua pelle e il rosa della sua intimità. Fantastico.
Si mette sopra di me. Sono dentro di lei. Le sue tette sono nelle mie mani, all'inizio stringo piano, poi invitato dalle sue mani, stringo più forte, le piace. Con il pollice arrivo a stimolarle il clitoride, lei apprezza.
Impossibile resistere ancora, vengo.
Anche lei credo sia venuta, in effetti si era bagnata parecchio.
Parliamo un po' della Spagna, dei suoi studi, poi, con un po di olio e un uso sapiente della mano, risveglia il fringuello,
anche io mi do da fare su di lei, e le infilo indice e medio nei rispettivi buchi.
Mi chiede se mi piace anale, e le rispondo altroché si!.
Proviamo un paio di posizioni, ma finiamo a smorza anal.
Lo sento dentro di lei.
Da questa posizione infila una mano tra le mie gambe da dietro le sue e tenta di arrivare al mio buso, ma la manovra anche se curiosa non è efficace e un po' dolorosa. Quindi le allontano gentilmente la mano, proverò in un'altra occasione.
Comincia a scatenarsi, su di me ed il letto a molle accompagna ogni nostro sussulto, forse sarebbe meglio un letto più duro.
Vengo ancora, lei non lo so.
Poi parliamo ancora vicini sul letto mentre le mie mani percorrono senza sosta tutto il suo corpo.
Ma io ero li per un motivo ben preciso, conoscere il territorio.....anche l'altro, non solo il suo.
Quindi le chiedo con fare falsamente distratto:
"Certo che ci sono tante ragazze in questo condominio."
"Scerto, questo condominiao tutto pieno di ragasse, solo ragasse du Brasil".
Nella mia mente si forma l'immagine di me nudo che scorrazza per i pianerottoli e suona i campanelli delle porte!
Nel frattempo il suo cellulare continua a richiamare la sua attenzione, che lei non gli ha mai dato.
Si scusa e risponde: un'altro cliente.
Stiamo ancora insieme per qualche minuto, poi decido che la realtà deve prendere il sopravvento, la saluto con la promessa di tornare.
La porta si chiude e man mano che i suoi meravigliosi buchi neri si allontanano da me, il mutuo, il lavoro, i fornitori, tornano ad infestare i miei pensieri che tentano di rifugiarsi dietro al corpo di Denise ormai gradito inquilino della mia mente.
Grainpaper.
"Con delizia banchettiamo di coloro che vorrebbero assoggettarci. E non è tanto per dire."