Dire.
Scrivere.
Oggi, 12/01/13,
ad un mese da fortuito e fortunato scontro di miracoloso 12/12/12 ore 12:00,
voglio celebrare nostro Amore.
Non soltanto epistolare, cerebrale,
ma corroborante, anche di Persona, in maniera sleale.
Da bambina, ed anche poi, misuravo muri e mattonelle per cadute e con i denti.
Non ti stupir quindi se, pavida, temevo da principio, con Te, di riesumar dolorosi accadimenti,
o di finir persa e presa in labirinto, e poi in fossa di serpenti.
E invece.
Mai collisione fu meglio orchestrata.
T'ho trovata,
mia Metà tanto anelata,
me ne son data conto quando ho capito che già ti ero perfettamente incastrata.
Tua chiave era la mia, e mi son tosto svelata.
Mi svelo anche qui, in fondo non lo posso considerar giardino vetusto,
l'angolino che mi ha dato Compagno tanto giusto.
Ti amo, C.
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