Memorie di una aragosta

Stantiòn:

TU sei l'unico che ha avuto tempo e voglia di rispondere. Ci hai messo la faccia, per quello che ti competeva. Questo lo apprezzo. Come ho apprezzato la tua iniziale disponibilità a creare una sezione 'VARIE' nella sede di Bologna.
Ti considero una persona valida

In ogni dove e in ogni cosa, quando qualcosa funziona, SPESSO non è grazie ai CAPI/O, ma dai collaboratori di cui si circonda...

---

La mano nella mano, la mano sulla cosa, il coso nella mano, il coso nella cosa, da cosa nasce cosa!

eternoinnamorato:

Ciao Stantiòn .



Se anche questo racconto e' una metafora della Nostra vita, posso affermare con sincerita' che in qualsiasi situazione sono stato me stesso...


Forse la forza degli eventi ci piega e ci cambia.........forse.

Ma nonostante tutto ho sempre lottato per essere Me stesso.



Forse non tutti lo sanno ma anche l'Aragosta nonostante il suo triste epilogo sa di essere in pace con se stessa.....



Buona serata.

Ciao Eterno,
quella dell'aragosta non era una metafora sul forum. Quella dei cavalli, sì, lo ammetto senza problemi.
Posso dirti una cosa. E lo faccio qui, senza ricorrere a MP che non mi sono mai piaciuti. Nel caos che si è creato per le note vicende, TU sei l'unico che ha avuto tempo e voglia di rispondere. Ci hai messo la faccia, per quello che ti competeva. Questo lo apprezzo. Come ho apprezzato la tua iniziale disponibilità a creare una sezione 'VARIE' nella sede di Bologna.
Ti considero una persona valida. Hai la mia stima, perciò non sentirti colpito dalle mie parole.

Ciao Stantiòn .



Se anche questo racconto e' una metafora della Nostra vita, posso affermare con sincerita' che in qualsiasi situazione sono stato me stesso...


Forse la forza degli eventi ci piega e ci cambia.........forse.

Ma nonostante tutto ho sempre lottato per essere Me stesso.



Forse non tutti lo sanno ma anche l'Aragosta nonostante il suo triste epilogo sa di essere in pace con se stessa.....



Buona serata.

---

In caso di Necessita' Contattate il Nostro Moderatore GIZUR

Stantiòn:

"Non sentono nulla."
"è una morte veloce, in fondo."

Chi ha sentito l'urlo muto di due dozzine di escargot immerse nella pentola di acqua bollente ancora vive, dicono che non si riprenda più dallo shock e dal dolore provato!
"Immergete le lumache in abbondante acqua bollente e fatele lessare per circa 3 ore, eliminando la schiuma che si verrà a formare"
In verità non so se l'esigenza di immergerle vive in acqua bollente sia funzionale alla ricetta.
O se sia una perversione particolare dello Chef.
O semplicemente se non avesse altri mezzi per ammazzare una a una 24 lumachine dopo averle convinte ad uscire dal loro guscio.

baby86:

ARAGOSTA


io chiedo sempre quando capita di andare a cena
di scegliere altro,saro' cretina ma non voglio MI DISPIACE

La risposta è dentro teeeeeeee
Se guardi in fondo, lei c'eeeeeeeeeeè
Son tre sillabe che fan cosiiiiiiiiiiiiiiì
VE GA NA

---

http://tinyurl.com/lkhxarpTorno subito...

ARAGOSTA


io chiedo sempre quando capita di andare a cena
di scegliere altro,saro' cretina ma non voglio MI DISPIACE

"Che vuoi fare?" gridò lui.
"Bollire la bestia" rispose lei "che altro?"
"Ma non è morta, non puoi bollirla così!"
Lei lo fissò stupefatta. Aveva forse perduto il cervello?
"Non essere assurdo, le aragoste si fanno sempre bollire vive. Bisogna far così." Sollevò l'aragosta e la mise sul dorso. Essa fu scossa da un tremito.
Era strisciata nelle profondità marine sino alla crudele pentola. Per ore, in mezzo ai suoi nemici, aveva respirato segretamente. Era sopravvissuta al gatto del porto e alle sue grinfie. Ora entrava viva nell’acqua bollente. Così doveva.
Lui fissò la moglie nell’oscurità della cucina.
"Non sentono nulla." disse lei stizzita. Sollevò dal tavolo l’aragosta. Le restavano circa trenta secondi da vivere.
"Bèh", pensò lui, "è una morte veloce, in fondo."
Non lo è. Vi assicuro che non lo è...