RIFERIMENTO INTERNET: http://cagliari.bakecaincon…
CITTA' INCONTRO: Cagliari, Viale Marconi
PERIODO INCONTRO: oggi
NOME INSERZIONISTA: monica, mi ha detto
NAZIONALITA': venezuelana
ETA': 22, forse (tanto al buio si capisce ben poco)
CONFORMITA' ANNUNCIO: foto FAKE
SERVIZI OFFERTI: BJ, RAI 1, TITFUCK
SERVIZI RICEVUTI: BJ, RAI 1, TITFUCK
RATE DI PARTENZA: 50
RATE CONCORDATO: 50
DESCRIZIONE FISICA: discreta, seno grosso -ma non una ottava- rifatto
ATTITUDINE: discreta
REPERIBILITA': buona
IGIENE: igiene?
PRIVACY DELLA LOCATION: scarsissima
Attratto da ciò che potevano rappresentare le tette grosse, punto il trapano in direzione Viale Marconi. La tizia dice che è fuori e si sta leggendo il giornale (cosa? L'Eco di Caracas? Boh), che se proprio voglio devo darle un quarto d'ora per farla tornare. E sia. Dal LIDL ci saranno cinque minuti a piedi, me li faccio con molta calma respirando un bel po' di inebrianti gas di scarico e rischiando di essere piallato da qualche fuoristrada. Passano 20 minuti e non vedo nessuna. Le mando un sms e mi chiama lei per aprirmi il cancello. Ciò che mi si para davanti è ciò che ho già descritto, due belle tettone sode che palpo e mi sembrano naturali, ma che poi si riveleranno FAKE, visti due evidenti tagli da macellaio (e dire che lei vorrebbe ingrandirsele ulteriormente). Parla un buon italiano, mi riempie di "amore, amore" (cosa che mi fa girare i cosiddetti), la simpatia è media e la richiesta degli €€€ è immediata. Si siede sul letto, osserva lo smeriglio e niente, non una salvietta, nulla, me lo incappuccia con un condom rosso UGUALE a quello che mi aveva messo Dayana (l'altra venezuelana) la settimana scorsa, molto stretto. Parte col BJ e si limita a farlo solo sul glande, stringendo ancora di più e facendomi più male che bene. Continua così per qualche minuto e poi me lo struscia tra le tette facendomi un titfuck abbastanza mediocre. La scaravento a missionaria sul letto e tento di sbatacchiarmela per bene, ma lei mi frena con le cosce perchè "è troppo grosso". Mah, io non penso proprio. La riprendo, me la rivolto e la pecorinizzo. Questa sarà la posizione migliore perchè in pochi minuti mi fa alzare bandiera bianca. "Quanto latte, amore". Eh. Se mi avessi concesso di alluvionarti perlomeno le tette avresti visto il fiume che scorreva liberamente, anzichè essere insacchettato. Ah, niente FK, niente 69, niente di niente. Mi ha sottolineato che "per 50 cossa prettendi?". Ma vaff. Mi rivesto, le dico che ultimamente c'è un'epidemia di venezuelane in zona, "Ma voi siete amiche, vi sentite?", risposta "Chemmifrega delle altre, io penso a me". Simpatia, portami via. A mai più rivederci. Mercoledì si trasferisce a Oristano.
CITTA' INCONTRO: Cagliari, Viale Marconi
PERIODO INCONTRO: oggi
NOME INSERZIONISTA: monica, mi ha detto
NAZIONALITA': venezuelana
ETA': 22, forse (tanto al buio si capisce ben poco)
CONFORMITA' ANNUNCIO: foto FAKE
SERVIZI OFFERTI: BJ, RAI 1, TITFUCK
SERVIZI RICEVUTI: BJ, RAI 1, TITFUCK
RATE DI PARTENZA: 50
RATE CONCORDATO: 50
DESCRIZIONE FISICA: discreta, seno grosso -ma non una ottava- rifatto
ATTITUDINE: discreta
REPERIBILITA': buona
IGIENE: igiene?
PRIVACY DELLA LOCATION: scarsissima
Attratto da ciò che potevano rappresentare le tette grosse, punto il trapano in direzione Viale Marconi. La tizia dice che è fuori e si sta leggendo il giornale (cosa? L'Eco di Caracas? Boh), che se proprio voglio devo darle un quarto d'ora per farla tornare. E sia. Dal LIDL ci saranno cinque minuti a piedi, me li faccio con molta calma respirando un bel po' di inebrianti gas di scarico e rischiando di essere piallato da qualche fuoristrada. Passano 20 minuti e non vedo nessuna. Le mando un sms e mi chiama lei per aprirmi il cancello. Ciò che mi si para davanti è ciò che ho già descritto, due belle tettone sode che palpo e mi sembrano naturali, ma che poi si riveleranno FAKE, visti due evidenti tagli da macellaio (e dire che lei vorrebbe ingrandirsele ulteriormente). Parla un buon italiano, mi riempie di "amore, amore" (cosa che mi fa girare i cosiddetti), la simpatia è media e la richiesta degli €€€ è immediata. Si siede sul letto, osserva lo smeriglio e niente, non una salvietta, nulla, me lo incappuccia con un condom rosso UGUALE a quello che mi aveva messo Dayana (l'altra venezuelana) la settimana scorsa, molto stretto. Parte col BJ e si limita a farlo solo sul glande, stringendo ancora di più e facendomi più male che bene. Continua così per qualche minuto e poi me lo struscia tra le tette facendomi un titfuck abbastanza mediocre. La scaravento a missionaria sul letto e tento di sbatacchiarmela per bene, ma lei mi frena con le cosce perchè "è troppo grosso". Mah, io non penso proprio. La riprendo, me la rivolto e la pecorinizzo. Questa sarà la posizione migliore perchè in pochi minuti mi fa alzare bandiera bianca. "Quanto latte, amore". Eh. Se mi avessi concesso di alluvionarti perlomeno le tette avresti visto il fiume che scorreva liberamente, anzichè essere insacchettato. Ah, niente FK, niente 69, niente di niente. Mi ha sottolineato che "per 50 cossa prettendi?". Ma vaff. Mi rivesto, le dico che ultimamente c'è un'epidemia di venezuelane in zona, "Ma voi siete amiche, vi sentite?", risposta "Chemmifrega delle altre, io penso a me". Simpatia, portami via. A mai più rivederci. Mercoledì si trasferisce a Oristano.
