Com'è possibile che senza gli spuntoni laterali (gp120) un virus possa eseguire le infezioni? Come è possibile che i test ELISA PRC ed altri non sono una prova a rilevare gli anticorpi hiv come scritto sui rispettivi fogli illustrativi?
I Retrovirus sono una famiglia molto eterogenea di virus e le loro forme sono estremamente varie, con e senza antenne come spesso vengono disegnati. L'HIV appartiene ad un genere di Retrovirus chiamata Lentivirus che hanno caratteristiche biologiche e morfologiche molto diverse dalla maggioranza dei Retrovirus. Le immagini dei virus sono prese al microscopio elettronico e ad alto ingrandimento, per questo appaiono sgranate. Quelle dei batteri sono prese al microscopio ottico che ingrandisce di meno (ovviamente) ma ha una risoluzione ottima: la lente ottica è "meglio" della lente "elettronica".
Del virus dell'HIV esiste la sequenza del loro acido nucleico (RNA), cioè si conoscono tutti i mattoni che portano l'informazione genetica e che ne spiegano molte delle sue funzioni (non le conosciamo ancora tutte). Si conoscono le varianti e le mutazioni a cui va incontro e che spiegano la resistenza di alcuni ceppi di HIV ai farmaci.
Per arrivare a questo devi aver isolato il virus.....
La storia che il virus HIV non esista è una leggenda metropolitana e tutte le evidenze mediche a disposizione vanno in una direzione: l'infezione da HIV provoca l'AIDS.
Gonococci
"Non sono un medico, però devo dire che bisogna vedere se questo si diffonde velocemente nel mondo e se è vero che è incurabile."
Da medico preferisco fare in modo che un ceppo batterico si diffonda il meno possibile e l'unica maniera per farlo è la prevenzione e l'attenzione.
Comunque dal report sulla diffusione delle malattie a trasmissione sessuale del CDC (Center for Disease Control) di Atlanta (Il più autorevole centro pubblico per lo studio delle malattie infettive, è un organo del governo USA), si vede che le infezioni moderatamente resistenti ai farmaci utilizzati al dosaggio usuale è passato dallo 0% del 2006 al 4% del 2010 e questo è molto preoccupante anche perchè per molti anni la penicillina ha funzionato perfettamente ( IDX5f1675393d1e9ca8f4de3d48b315b8b4 ), nel 1987 si è passati all'uso della ciprofloxacina (Ciproxin) e negli anni '90 sono iniziati ad apparire i primi ceppi di gonococco resistenti. Nel 2007 si sono introdotte le cefalosporine (Cefitriaxone e Cefixima) e già nel 2009 sono apparsi i ceppi resistenti e si prevede che presto il Cefixima (Cefixoral) debba essere abbandonato e sostituito esclusivamente da Cefitriaxone che a differenza del Cefixima che si prende per bocca, deve essere iniettato.
Che il ceppo H041 non sia curabile è tutto da vedere, sono le solite cazzate che si diffondono in Internet (come la storia che l'HIV non causi l'AIDS). Certo è che una infezione resistente ai normali antibiotici non è facile da curare, richiede dosaggi molto alti con effetti collaterali importanti e altri antibiotici tossici e costosi (ed è un costo per la collettività. E' chiaro però che andando avanti così ci troveremo con armi spuntate e sempre meno efficaci e non si può certo escludere che le infezioni da gonococchi resistenti ai normali antibiotici possano diventare un problema molto serio perchè la diffusione di questi batteri è molto più facile di quella di virus come l'HIV.
Perché quell'associazione su FB mi ha bannato, invece di scrivere queste risposte?
Riguardo il nuovo gonococco, spero che non si trasformi in un vero problema.
Grazie per tutte le informazioni.
Franco