Mi dispiace, Leg, mi dispiace veramente...
non ho potuto farne a meno, mi hanno costretto, io... non volevo.
Erano in tante, mi hanno preso alle spalle mentre stavo per tuffarmi... la guardia abbassata e il cavallo anche...
Mi hanno lasciato ore legato ad una sedia in una stanza bianca...
dopo è arrivata 'na stangona, mora, stivaloni, guepier, cappello delle SS
“Tu noi non interessa, devi dire tutto quello che sa su Legendarius Carlo Emilio, altrimenti non vedrai mai più petuscka, passera, in questa vita... kaputt” e sciaff! Schiaffoni ...
“Maiii, maiiii tradirò!”
Esce la mora, entra 'na lungagnona bionda e popputa, tutta in lingerì bianca, pare Eva Enger degli esordi..
“Belo, belo di Màma, mia amica Verushka molto cativa, io buona, se tu parla... Tatiana te fa tanto contento” e comincia a carezzarmi il cardellino, già barzotto, malgrado gli sgiafun...
“Non ci casco... è la vecchia storia dello sbirro buono e di quello cattivo... non parlo!”. Mi dimeno inutilmente nel tentativo di liberarmi dai lacci.
“Ma Tu non deve parlare...”
Scosta il perizoma di latex bianco, sul clitoride è pirsata una campanellina...
“Tu risponde sì e no... una leccata ding è sì; due leccate ding dong è no!”
Ma non cedo.
Di nuovo Verushka la mora:
“Tu osso duro, e non solo osso... allora io taglia te bigolo”
“fai, tanto volevo farmi trans”
“Allora Tuoi amici pagheranno: Dickforfanny... zac! accorcio dieci centimetri”
“gliene restano 15!”
“Ben Dur... (punter torinese di cristallina fede granata ndr): io fa tatuare su suo pisello sempre belo tiro: “forza giuve 31 sul campo”
“Argh! Vabbeh tromberà solo al buio!, non parlo lo stesso!”
“Ah sì! Calacausi... io rapisco e porta in fkk di Berlino...”
“NO! Non oserai... lui è un ex... potrebbe ricadere nel vizio... come i fumatori, mai fumare in loro presenza!!!”
“Io osa!!!”
Stavolta è troppo... cedo:
“Il campanellooo! Voglio il campanellooo!”
Rientra Tatianska, scosta il perizoma...
Inizia penoso l'interrogatorio... le braccia, legate dietro la sedia mi dolgono, la gola è riarsa!
“Allora, lo conosci Leg?” “ding” (si!)
“Hai mai sentito parlare dell'anello di suo suocero?” “ding” (ri-sì

Sapevano tutto... TUTTO! Della cinese... della buthanese... di Congo! “ding... ding... ding....”
Ma non so, avevo come la sensazione che non gli interessasse più di tanto...
Ogni tanto per disorientarmi inserivano domande del tutto incoerenti... “la capitale della Francia è Londra?” “ding dong”; la moneta giapponese è lo yen? “ding...”
Fino a... “Legendarius ha la tv in salotto?” “ding” BINGO!
DRIN DRIN DRIN DRIN DRIN DRIN DRIN DRIN
La porta si spalanca e irrompono all'improvviso nelle stanza cinque o sei persone. Alla testa del gruppo mi sembra di riconoscere quel magistrato, quello che deve andare ad Aosta... non ricordo il nome...
“signorina, verbalizzi: “a precisa domanda il testimone riferisce testualmente: il signor Legendarius tiene un apparecchio televisivo situato nel vano della di lui abitazione denominato salotto!”
Bene sig. Arsein, grazie della collaborazione... eravamo sulle tracce di Legendarius da tempo... il DVD, modestamente, è stata una mia astuta trappola... da quando sono al comando della Squadra antievasione canone Rai... non sfugge più nessuno... sa... ho i miei metodi”
Mi dispiace Leg... non volevo... ma non c'era scelta.
Se riceverai una raccomandata di sollecito del canone rai, con piccola sovrattassa, giramela... la metà te la do io.
Perdonami, se ci riesci!
La gambe delle donne sono compassi che misurano il mondo donandogli equilibrio ed armonia