Eccomi qui anche io dopo tanto tempo passato dietro le quinte volevo farvi una recensione, invece vi racconto quello che mi è successo e vi chiedo a cosa posso andare incontro (multe oltre che una grande figura di m***a che si potrebbe espandere a macchia d'olio se non la tampono immediatamente).
Oggi tornando a casa mi ritrovo in macchina da solo arrapato vicino (così pensavo) ad una strada famosa che conoscevo la Via Polense popolata da ragazze di colore. Dopo 10 km (non mi trovavo molto vicino rispetto a quel che pensavo) arrivo sulla via, altri km di nulla infine scorgo un'unica ragazza carina, cosi faccio inversione controllo la zona non c'erano molte macchine in giro, torno indietro mi fermo nessuno dietro di me per almeno 1 km
parcheggio ad un lato della strada mi accordo per 10€ (ho speso più di gasolio).
La seguo, accessibilità 0, una discesa sconnessa di terra umida, scivolavo di continuo, rischiavo di finire in un dirupo alla fine cè l'ho fatta tutto contento mi avvicino a lei che parlava al telefono e chissà cosa diceva.
Finalmente mi infila il preservativo e inizia un BJ niente male 5 secondi, si sente un rumore, si ferma all'improvviso si guarda intorno io non capisco poi sento una frenata lei mi dice "CAR****ERI" si è ammosciato in un istante, i carramba non possono vederci ma non sò che fare, lei mi dice "vai di là" c'era solo il prato, una fratta molto alta che copriva la strada, corro nella prateria senza sapere dove andare di preciso intravedo la sirena spuntare fuori mi getto a terra, ho paura l'erba mi copre non possono vedermi ma allo stesso tempo non posso muovermi, li sento riprendere la marcia mi alzo corro verso il bosco, penso non mi prenderanno mai qui ma la macchina è parcheggiata su una piazzola di terra che sembrava fatta apposta non intralcia ma si capisce subito che io ero lì nei paraggi nascosto.
Arrivare al bosco era complicato, non c'era era tutta una prateria dopo gli altri cespugli, non potevo scappare oltre c'era una specie di precipizio, li sento che tornano indietro vedo la macchina una jeep, avevo paura che mi venissero dietro appiedi e incazzati per la fatica che gli facevo fare non sapevano dov'ero non mi vedevano riuscivo a sentirli parlare con la ragazza non riuscivo a capire cosa dicevano ma erano li avevo ancor più paura, mi giro guardo giù non sembra molto alto c'era un filo spinato mi aggrappo e cerco così di accorciare la caduta mollo la presa (oppure avrebbe mollato il filo) non mi avrebbero mai preso era impossibile così come lo sarebbe stato risalire.
Cammino cercando di non fare rumore e stando attento a non scivolare ancora più giù (una discesa a 80 gradi) arrivo dietro il muro di una casa decido di risalire rischiando di cadere sempre più giù ma cè la faccio (il mio fisico non mi aiutava ma l'adrenalina mi faceva sentire rambo),controllo la situazione, non sento voci, nè il suono della loro auto (impresso nella mia testa), riesco a tornare a ciglio strada, tutto il tempo sdraiato per confondermi con l'erba alta nel caso fosse ancora lì, con la mia capocetta che spunta da sotto il guardrail non ci sono macchine nessuno in vista mi alzo (tutto sporco) salto il guardrail attraverso come un missile sento una macchina in arrivo mi lancio dall'altra parte del guardrail su di una pianta di ortica alta più di me che mi avvolge insieme a tutta la sua famiglia, una macchina comune ma sono dall'altra parte stesso lato della mia (per dire) macchina, con fatica arrivo nelle vicinanze rimanendo in mezzo alle ortiche e cespugli vari di nuovo mi sdraio mi avvicino nuovamente al guardrail eccola lì pronta a partire ma io avevo paura fosse una trappola, sapevano che dovevo tornare prima o poi mi avrebbero aspettato ma così non è stato per fortuna, non c'era nessuno nemmeno la ragazza apro al volo la portiera salgo e parto, il tutto dallo sdraiato alla 5° in meno di 10 secondi.
Tremavo avevo paura mi aspettavo un posto di blocco e non c'erano strade secondarie dove infilarsi, non ci sono non mi aspettavano non gli interessavo prendo l'autostrada e arrivo finalmente a casa. Ho le braccia piene di tagli, sporco di terra, erba avvolta intorno alle caviglie, ciuffi di non sò cosa attaccati alla maglietta.
Ora siccome la macchina non è la mia ed era palese per i carramba che fosse la macchina del punter di turno cosa devo aspettarmi?
La propetaria della macchina abita troppo lontano da me per poter controllare la sua cassetta e non tollelerebbe mai una cosa del genere.
Da ciò che ho letto in questo forum posso fare sicuramente ricorso in caso arrivi qualcosa, ma il mio problema è : cosa può arrivare? non mi hanno visto non mi hanno fermato la macchina è intestata ad una donna capiranno che non era lei alla guida.
Sinceramente non sò nemmeno esporvi la domanda al momento.
Una cosa è sicura per molto tempo non proverò più questa esperienza, nemmeno in una casa, ma se un giorno mi salisse di nuovo il maiale non tornerò mai più su quella via.
Prima esperienza totalmente negativa!!!
Oggi tornando a casa mi ritrovo in macchina da solo arrapato vicino (così pensavo) ad una strada famosa che conoscevo la Via Polense popolata da ragazze di colore. Dopo 10 km (non mi trovavo molto vicino rispetto a quel che pensavo) arrivo sulla via, altri km di nulla infine scorgo un'unica ragazza carina, cosi faccio inversione controllo la zona non c'erano molte macchine in giro, torno indietro mi fermo nessuno dietro di me per almeno 1 km
parcheggio ad un lato della strada mi accordo per 10€ (ho speso più di gasolio).La seguo, accessibilità 0, una discesa sconnessa di terra umida, scivolavo di continuo, rischiavo di finire in un dirupo alla fine cè l'ho fatta tutto contento mi avvicino a lei che parlava al telefono e chissà cosa diceva.
Finalmente mi infila il preservativo e inizia un BJ niente male 5 secondi, si sente un rumore, si ferma all'improvviso si guarda intorno io non capisco poi sento una frenata lei mi dice "CAR****ERI" si è ammosciato in un istante, i carramba non possono vederci ma non sò che fare, lei mi dice "vai di là" c'era solo il prato, una fratta molto alta che copriva la strada, corro nella prateria senza sapere dove andare di preciso intravedo la sirena spuntare fuori mi getto a terra, ho paura l'erba mi copre non possono vedermi ma allo stesso tempo non posso muovermi, li sento riprendere la marcia mi alzo corro verso il bosco, penso non mi prenderanno mai qui ma la macchina è parcheggiata su una piazzola di terra che sembrava fatta apposta non intralcia ma si capisce subito che io ero lì nei paraggi nascosto.
Arrivare al bosco era complicato, non c'era era tutta una prateria dopo gli altri cespugli, non potevo scappare oltre c'era una specie di precipizio, li sento che tornano indietro vedo la macchina una jeep, avevo paura che mi venissero dietro appiedi e incazzati per la fatica che gli facevo fare non sapevano dov'ero non mi vedevano riuscivo a sentirli parlare con la ragazza non riuscivo a capire cosa dicevano ma erano li avevo ancor più paura, mi giro guardo giù non sembra molto alto c'era un filo spinato mi aggrappo e cerco così di accorciare la caduta mollo la presa (oppure avrebbe mollato il filo) non mi avrebbero mai preso era impossibile così come lo sarebbe stato risalire.
Cammino cercando di non fare rumore e stando attento a non scivolare ancora più giù (una discesa a 80 gradi) arrivo dietro il muro di una casa decido di risalire rischiando di cadere sempre più giù ma cè la faccio (il mio fisico non mi aiutava ma l'adrenalina mi faceva sentire rambo),controllo la situazione, non sento voci, nè il suono della loro auto (impresso nella mia testa), riesco a tornare a ciglio strada, tutto il tempo sdraiato per confondermi con l'erba alta nel caso fosse ancora lì, con la mia capocetta che spunta da sotto il guardrail non ci sono macchine nessuno in vista mi alzo (tutto sporco) salto il guardrail attraverso come un missile sento una macchina in arrivo mi lancio dall'altra parte del guardrail su di una pianta di ortica alta più di me che mi avvolge insieme a tutta la sua famiglia, una macchina comune ma sono dall'altra parte stesso lato della mia (per dire) macchina, con fatica arrivo nelle vicinanze rimanendo in mezzo alle ortiche e cespugli vari di nuovo mi sdraio mi avvicino nuovamente al guardrail eccola lì pronta a partire ma io avevo paura fosse una trappola, sapevano che dovevo tornare prima o poi mi avrebbero aspettato ma così non è stato per fortuna, non c'era nessuno nemmeno la ragazza apro al volo la portiera salgo e parto, il tutto dallo sdraiato alla 5° in meno di 10 secondi.
Tremavo avevo paura mi aspettavo un posto di blocco e non c'erano strade secondarie dove infilarsi, non ci sono non mi aspettavano non gli interessavo prendo l'autostrada e arrivo finalmente a casa. Ho le braccia piene di tagli, sporco di terra, erba avvolta intorno alle caviglie, ciuffi di non sò cosa attaccati alla maglietta.
Ora siccome la macchina non è la mia ed era palese per i carramba che fosse la macchina del punter di turno cosa devo aspettarmi?
La propetaria della macchina abita troppo lontano da me per poter controllare la sua cassetta e non tollelerebbe mai una cosa del genere.
Da ciò che ho letto in questo forum posso fare sicuramente ricorso in caso arrivi qualcosa, ma il mio problema è : cosa può arrivare? non mi hanno visto non mi hanno fermato la macchina è intestata ad una donna capiranno che non era lei alla guida.
Sinceramente non sò nemmeno esporvi la domanda al momento.
Una cosa è sicura per molto tempo non proverò più questa esperienza, nemmeno in una casa, ma se un giorno mi salisse di nuovo il maiale non tornerò mai più su quella via.
Prima esperienza totalmente negativa!!!
sta storia mi puzza tutto sta storia manco 50 kg di cocaina e tutto sto su e giu ti butti x terra corri scappi.. il fuggitivo 
tutta sta storia x cosa 