Vivere il rapporto: professionale o umano?

Prendendo spunto da una discussione nata sulla recensione di una pay, mi viene da chiedere un'opinione alla comunità.
Quale parte è predominante: il lato professionale? Quello umano? Sono bilanciati?

Per fare un esempio, siccome io pago per avere in cambio la prestazione, per me la base rimane la professionalità: quindi mi aspetto di trovarmi di fronte una ragazza che si presenti al meglio delle proprie possibilità, tanto atteggiamento (puntualità, professionalità, quanto come aspetto (non solo igiene personale, ma anche trucco, capelli ed abbigliamento).

Mentre, magari, ci sono persone che vogliono vivere il rapporto da un punto di vista più umano (anche se, a mio avviso, è solo un'illusione) e quindi non importa loro (o, anzi, lo preferiscono) che la ragazza li accolga in vestaglia e ciabatte.

Per me lo spartiacque è la corresponsione di denaro: la ragazza può piacermi finchè si vuole (o anche viceversa, posso piacerle io), ma fintanto che il rapporto è valorizzato da una somma di denaro e non dal puro piacere fisico, il lato umano non potrà essere preponderante rispetto a quello professionale.

A mio avviso la base rimane sempre il fatto che io sono un cliente, che usufruisce di un servizio, offerto in cambio di una somma di denaro e quindi trovarmi di fronte ad una ragazza vestita male, struccata o non ben depilata (per fare degli esempi) la vivo come una mancanza di rispetto.

Voi che ne dite?

Secondo me la domanda è posta male: tu chiedi se preferisci una "in tiro" o una più alla buona, facendo corrispondere le due categorie al lato professionale e quello umano. Credo che il lato umano sia decisamente altro rispetto ad una gamba non depilata

Io continuo a pensare che dipenda anche dal carattere della ragazza se è più o meno socievole,fermo restando che le dovrebbe piacere il sesso se no non si va da nessuna parte

JoeyRambone:

Secondo me la domanda è posta male: tu chiedi se preferisci una "in tiro" o una più alla buona, facendo corrispondere le due categorie al lato professionale e quello umano. Credo che il lato umano sia decisamente altro rispetto ad una gamba non depilata

Ma in realtà la domanda è proprio quella: meglio una con cui si ha un rapporto più umano, ma che fisicamente non è proprio curatissima, o una che si presenta sempre al top, ma non ti coccola e a cui non interessa se le racconti la tua giornata?
Dal mio punto di vista, una in tiro parte già con due spanne di vantaggio su una più alla buona, perchè il presentarsi bene lo vedo come un primo segno di rispetto verso di me in quanto cliente.

Per dire, per come mi approccio io al rapporto cone le pay, conta molto di più una gamba depilata rispetto al lato umano.

derfel85:

JoeyRambone:

Secondo me la domanda è posta male: tu chiedi se preferisci una "in tiro" o una più alla buona, facendo corrispondere le due categorie al lato professionale e quello umano. Credo che il lato umano sia decisamente altro rispetto ad una gamba non depilata

Ma in realtà la domanda è proprio quella: meglio una con cui si ha un rapporto più umano, ma che fisicamente non è proprio curatissima, o una che si presenta sempre al top, ma non ti coccola e a cui non interessa se le racconti la tua giornata?
Dal mio punto di vista, una in tiro parte già con due spanne di vantaggio su una più alla buona, perchè il presentarsi bene lo vedo come un primo segno di rispetto verso di me in quanto cliente.

Per dire, per come mi approccio io al rapporto cone le pay, conta molto di più una gamba depilata rispetto al lato umano.

Beh se l'85 è la tua data di nascita,sei abbastanza giovane anche se non proprio un ragazzino per le pay,quindi è normale guardare molto l'estetica.Poi con gli anni si perde un po'questa cosa e si guardano di più altre doti

derfel85:

JoeyRambone:

Secondo me la domanda è posta male: tu chiedi se preferisci una "in tiro" o una più alla buona, facendo corrispondere le due categorie al lato professionale e quello umano. Credo che il lato umano sia decisamente altro rispetto ad una gamba non depilata

Ma in realtà la domanda è proprio quella: meglio una con cui si ha un rapporto più umano, ma che fisicamente non è proprio curatissima, o una che si presenta sempre al top, ma non ti coccola e a cui non interessa se le racconti la tua giornata?
Dal mio punto di vista, una in tiro parte già con due spanne di vantaggio su una più alla buona, perchè il presentarsi bene lo vedo come un primo segno di rispetto verso di me in quanto cliente.

Per dire, per come mi approccio io al rapporto cone le pay, conta molto di più una gamba depilata rispetto al lato umano.

Secondo me è meglio una completamente curata (depilata, pulita, in tiro etc.) e molto disponibile dal punto di vista umano, che una sciatta e poco curata e anche antipatica.
Insomma meglio essere ricchi e sani che poveri e malati...
Però in questo caso spesso le cose coincidono. Chi tiene molto a quello che fa, cerca di essere "al meglio" su tutti gli aspetti e chi se ne frega, contando magari solo sulla "prestazione", spesso è carente sia come "cura di se stessa" che come "attenzione al lato umano".
Le uniche che mi soddisfano sono quelle del primo tipo... le altre con me non hanno mai una seconda possibilità, sia che abbiano le gambe non depilate, sia che siano poco socievoli.

Credo che una brutta antipatica non faccia leva su nessuna,però anche in tiro che poi è supponente al limite della strafottenza è ancora peggio.Dato che nel primo caso,una qualche giustificazione c'è,nel secondo no

"Per me lo spartiacque è la corresponsione di denaro: la ragazza può piacermi finchè si vuole (o anche viceversa, posso piacerle io), ma fintanto che il rapporto è valorizzato da una somma di denaro e non dal puro piacere fisico, il lato umano non potrà essere preponderante rispetto a quello professionale."

concordo:la parte professionale è preponderante,a volte esclusiva;mai minima!
...almeno per me... ;-)

(p.s.:fin da piccolo ero attratto soprattutto da belle ragazze...ora da BELLISSIME ragazze e donne!!)

la ragazza esercita una professione e dunque il lato economico fa parte delle regole del gioco.

Per quanto mi riguarda, l'aspetto della professionalità, almeno nel primo approccio, ed anche nel secondo, è fondamentale.

Se, ed a me succede spesso perché è ciò che voglio, con la tipa che mi attrae fisicamente cerco di relazionare un rapporto di conoscenza meno superficiale, accade che in pochissime battute si arriva ben sotto la crosta.

Per rispondere in modo preciso alla domanda iniziale, la speranza è sempre quella di conoscere una persona a fondo, senza spaccare i coglioni e senza farmeli spaccare.

E' successo anche che l'accresciuta conoscenza abbia creato per la fanciulla l'occasione per ottenere qualcosa in più di una mera controprestazione in denaro:

ho sempre ritenuto questo fatto un segno di intelligenza e di positiva intraprendenza, tale da non farmi scappare ma, anzi, da lasciarmi coinvolgere e, a questo punto, assolutamente senza secondi fini

prosit

bucanero

Per loro è lavoro x noi un hobby
Basta ricordarlo
In fondo pago x sesso non necessariamente x un rapporto da fidanzati

---

Io sono un porco, sono un balordo, faccio rime giù in città
Senza pudori, senza riguardo...

Secondo me bisogna capire cosa si intende per professionalià. Possiamo trovarci di fronte a una ragazza bella, curata, gentile che offre quello per cui si è pattuito e una volta finito ti saluta e ciao. Chi può dire che non è stata professionale? C'è quella che invece si intrattiene volentieri facendo quattro chiacchere; anche questa è professionale ma ci mette un qualcosina in più e penso che molti punters preferiscano questa seconda soluzione. In un rapporto punter/pay, generalmente si vive una situazione che offre i lati migliori delle due parti: pay ben curata,disponibile, ecc.; punter gentile,pronto a pagare per le prestazioni avute/concordate, se poi entra in gioco il "fattore umano" questo è un qualcosa che molti cercano (a leggere il forum) ma a volte è difficile trovare.

---

La realtà è solo un effetto della mancanza di alcool

Sicuramente rapporto umano, di rapporti professionali ce ne sono fin troppi e visto che dovrebbe essere uno svago non cerco regole.
Tra l'altro instaurando un rapporto confidenziale e amichevole e' più facile capire chi si ha di fronte e quindi eventualmente interrompere certe frequentazioni troppo interessate.
Per esempio ci sono ragazze che ormai considero amiche che magari mi mandano un sms o una mail anche solo per salutarmi e viceversa, oppure ci si incontra per pranzo(ognuno paga per se). Queste e' un piacere incontrarle, invece, altre che magari ti rispondono solo quando le proponi l'incontro dopo che magari avevi mandato nei giorni precedenti dei messaggi o mail per un semplice saluto. Queste, una volta accertato il loro completo disinteresse, le depenno con piacere e sparisco.

madras:

Secondo me bisogna capire cosa si intende per professionalià. Possiamo trovarci di fronte a una ragazza bella, curata, gentile che offre quello per cui si è pattuito e una volta finito ti saluta e ciao. Chi può dire che non è stata professionale? C'è quella che invece si intrattiene volentieri facendo quattro chiacchere; anche questa è professionale ma ci mette un qualcosina in più e penso che molti punters preferiscano questa seconda soluzione. In un rapporto punter/pay, generalmente si vive una situazione che offre i lati migliori delle due parti: pay ben curata,disponibile, ecc.; punter gentile,pronto a pagare per le prestazioni avute/concordate, se poi entra in gioco il "fattore umano" questo è un qualcosa che molti cercano (a leggere il forum) ma a volte è difficile trovare.

per professionale, intendo la tua prima descrizione ed è ciò di cui vado "in cerca";

quello che però ritengo di non escludere a priori è la possibilità di conoscersi meglio ma, questo fatto, data la mia congenita pigrizia, richiede almeno tre incontri e può determinarsi solo attraverso la disponibilità di colei che manifestando alcuni segnali dimostra che a quel punto non siamo più "etranger" al centopercento: tutto qui ...

a quel punto, la ragazza professa meglio perché non ha davanti a sé un "etranger", ma una persona di cui ha preso bene le misure ed al contempo il "punter" torna in un ristorante graditamente sperimentato.

Per continuare nella metafora culinaria, quando in un ristorante torni più volte, l'accoglienza è meno distaccata: tutto qui ...

il discorso dei fidanzatini è per me assurdo, posto che, nella migliore delle ipotesi, posso avere quindici/venti anni in più di quelli che ha la ristoratrice ...

prosit

bucanero

Umano sempre e comunque, le situazioni preconfezionate non fanno parte delle mie scelte, nessuna regola, a parte chiaramente educazione e pulizia che offro e gradisco, poi tanta spontanietà, è soprattutto dal rapporto umano che può derivare la professionalità, non per l'atto in se stesso ma per tutto il contesto che si viene a creare

Avenger:

Umano sempre e comunque, le situazioni preconfezionate non fanno parte delle mie scelte, nessuna regola, a parte chiaramente educazione e pulizia che offro e gradisco, poi tanta spontanietà, è soprattutto dal rapporto umano che può derivare la professionalità, non per l'atto in se stesso ma per tutto il contesto che si viene a creare

in perfetta sintonia! - come, del resto, soventemente accade! -

prosit

bucanero

bucanero:

Avenger:

Umano sempre e comunque, le situazioni preconfezionate non fanno parte delle mie scelte, nessuna regola, a parte chiaramente educazione e pulizia che offro e gradisco, poi tanta spontanietà, è soprattutto dal rapporto umano che può derivare la professionalità, non per l'atto in se stesso ma per tutto il contesto che si viene a creare

in perfetta sintonia! - come, del resto, soventemente accade! -

prosit

bucanero