Athanos:
Ciao a tutti. Premetto che con le pay sono sempre molto attento a prevenire MST... La cosa che mi sta dando preoccupazione é un rapporto non protetto con una ragazza normalissima, perdi più la mia ex, che non vedevo da più di un anno.
Un mese e mezzo fa l'ho incontrata per caso, aperitivo, e trombata senza preservativo, come avevo sempre fatto l'anno precedente.
Dopo una settimana inizia un bruciore durante la pipì del mattino ed un fastidio ai testicoli. Mi reco quindi da un dermatologo venereologo che dopo avermi visitato mi tranquillizza dicendo che non vede segni di infezione. Dice che il fastidio ai testicoli è causato dalle protezioni genitali di cui faccio ampio uso praticando sport da combattimento, ed in effetti quel fastidio passa nel giro di una settimana di riposo dall'attività fisica. Per sicurezza mi fa comunque fare urinocoltura ed esami del sangue, tutto negativo. Il dolore con la pipì del mattino però persiste, mi consiglia quindi di vedere un urologo per una possibile prostatite non batterica. Domani ho la visita. Nel frattempo, proprio oggi, noto per la prima volta delle piccolissime perdite dal pene, non sufficienti a macchiare le mutande, giusto ad inumidire il glande.
Il problema è che ho una compagna, con cui purtroppo ho avuto rapporti non protetti nella settimana iniziale in cui non ho avuto sintomi.Dopo ho sempre usato il preservativo con una scusa che si sta bevendo.
Sia lei che la mia ex non accusano sintomi.
A qualcuno in questo forum sarà capitato qualcosa di simile... Volevo dei consigli su come gestire la cosa con la mia compagna nel caso saltasse fuori una mst, e fosse quindi necessario far fare esami anche a lei. Che so, dirle che me la son presa 9 mesi fa (prima che fossimo insieme) e che me ne sono accorto solo ora.
Sperando ovviamente che non sia invece nulla... Grazie
A parte che secondo me non si tratta nemmeno di mst (almeno le più pericolose quaili hiv, sifilide, clamidia ecc..), visto che gl'esami sono tutti negativi quindi molto probabilmente non devi preoccuparti di giustificarti. Se si trattasse di una candidosi (a me ci è voluto 4 mesi di varie visite per capirlo) è una cosa banale che si prende quasi sempre dalle donne e loro ce l'hanno spesso e senza nemmeno accorgersene, quindi potresti tranquillamente incolpare lei se fosse quello senza prendertela troppo. Le dici proprio il medico mi ha detto che posso averla presa solo da te.
Se poi venisse fuori una mst, allora potresti sruttare il fatto che fai sport da contatto dicendo che uno che si allena con voi si è preso qualcosa e che avendo potuto infettare anche gli altri (può capitare infatti qualche taglio con sangue) vi ha chiesto di fare opportune analisi e così eviti anche i rapporti. Ovviamente stai attento a come lo dici perchè mentire è un arte. Magari fingi una telefonata (ci sono molte app che lo permettono) dal tuo allenatore e via, il gioco è fatto.
Direi che così sei al sicuro.
Se poi si tratta di qualcosa tipo papilloma virus l'incubazione è talmente lunga e il più delle volte asintomatica che potresti aveerla presa una vita fa (e magari è pure vero).