Italiana e no prof

anna stufa:


"Quello che cerca figa a prescindere", intendendo cioè un uomo che non ha particolari bisogni, difetti o mancanze, che dalla sua compagna riceve tutto il desiderabile e con la quale sta benissimo, emotivamente e sessualmente.
Non avendo mai incontrato questo genere di uomo, sono rimasta della mia idea ripromettendomi di indagare più a fondo.

Credo che in una certa misura ci rientro. Tempo fa mi trombai la baby sitter che un mio collega aveva assunto per i suoi bimbi. Era una roba inguardabile.

Dopo qualche tempo questo mio collega venne a chiedermi "Ma è vero che ti sei trombato Pincopallina?" (il nome non me lo ricordo), e io negai. Dopo mi guardò con aria pensosa e mi disse "Sì che te la sei trombata...", e dovetti ammettere. E mi chiese "Ma perché te la sei trombata?", non seppi cosa rispondere e dissi "Per la statistica". Insomma, per far numero Non è stata neanche una cattiva trombata, a dire il vero, solo che il giorno dopo lo sapevano tutti...
In un paio di occasioni ho detto no ad una ragazza, e devo dire che me ne sono SEMPRE poi pentito.

La vita è breve, molto più breve di quello che pensiamo. Crediamo di avere davanti anni di trombate, soprattutto voi donne, che sembrate che ve la risparmiate per i tempi migliori, oppure credete che col tempo diventa migliore come il vino. Ragazzi, la vita è breve... davvero breve... e il tempo per trombare ancora di più.

Il mio primo incontro al mio rientro qui a Torino, è stato un battesimo di fuoco... Dany la puzzola... l'ho trombata, ma non ce l'ho fatta a finire, ho dovuto gettare la spugna. Non ricordo nessun altra occasione in cui ho fatto cilecca. Se non un paio di volte che ero rimasto senza carburante dopo averne trombate 4 o 5 in un FKK in germania, cosa che tra l'altro mi è capitato varie volte.
Una volta mi trovavo in uno di questi club con lo stesso collega della baby sitter, entrò una ragazza piuttosto "burrosa", e decisamente bruttina, mi scappò "eccone una nuova", il mio collega mi guardò inorridito: "non avrai il coraggio di trombartela", ma era l'unica del club che mancava all'appello e dovetti sacrificarmi. Per la statistica...

myway:

anna stufa:

Qualcuno ha considerato l'ipotesi che molti potrebbero andare a pay per cercare quello che non riescono a trovare, senza pagare...

E qualcuno ha considerato l'ipotesi che molti potrebbero andare a pay per non dare quello che una free richiederebbe, cioè
-attenzioni
-regali
-inviti a cena
-vacanze
-fedeltà
-sicurezza
-amore/affetto
-limitazioni dell'autodeterminazione e della libertà
-CAPACITA' AMATORIE DEGNE DI TALE NOME
-IGIENE??:-)

Abbiamo già dato, grazie.

Seriamente... c'è del vero nella tua ipotesi, ma credo che la sua validità in assoluto sia un caso estremo.
Per quella che è la mia storia personale, sono 40 anni che porto avanti le due cose in parallelo senza "problemi " su nessuno dei due fronti, per cui, dopo un onesto esame di coscienza, non mi ritrovo nella tua descrizione.

Bene, mi interessa molto questo discorso.
Devi sapere che su questo mondo ho scritto un romanzo, che ho già inviato a chi di dovere.
Nel contempo ho chiesto un parere ad altri punters, molto amici e con i quali sono in confidenza.
Uno di essi mi ha detto che nelle mie descrizioni dei vari fruitori del servizio mancherebbe una categoria, da lui definita "Quello che cerca figa a prescindere", intendendo cioè un uomo che non ha particolari bisogni, difetti o mancanze, che dalla sua compagna riceve tutto il desiderabile e con la quale sta benissimo, emotivamente e sessualmente.
Non avendo mai incontrato questo genere di uomo, sono rimasta della mia idea ripromettendomi di indagare più a fondo.
Quindi mi piacerebbe confrontarmi con te e con altri della tua stessa opinione, se ce ne sono.
Questa è la ragione principale per cui mi sono iscritta su GF.

anna stufa:

Qualcuno ha considerato l'ipotesi che molti potrebbero andare a pay per cercare quello che non riescono a trovare, senza pagare...

E qualcuno ha considerato l'ipotesi che molti potrebbero andare a pay per non dare quello che una free richiederebbe, cioè
-attenzioni
-regali
-inviti a cena
-vacanze
-fedeltà
-sicurezza
-amore/affetto
-limitazioni dell'autodeterminazione e della libertà
-CAPACITA' AMATORIE DEGNE DI TALE NOME
-IGIENE??:-)

Abbiamo già dato, grazie.

Seriamente... c'è del vero nella tua ipotesi, ma credo che la sua validità in assoluto sia un caso estremo.
Per quella che è la mia storia personale, sono 40 anni che porto avanti le due cose in parallelo senza "problemi " su nessuno dei due fronti, per cui, dopo un onesto esame di coscienza, non mi ritrovo nella tua descrizione.

good luck & good fuck
myway

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"But more, much more than this,I did it my way"

anna stufa:

Qualcuno ha considerato l'ipotesi che molti potrebbero andare a pay per cercare quello che non riescono a trovare, senza pagare...

E qualcuno ha considerato l'ipotesi che molti potrebbero andare a pay per non dare quello che una free richiederebbe, cioè
-attenzioni
-regali
-inviti a cena
-vacanze
-fedeltà
-sicurezza
-amore/affetto
-limitazioni dell'autodeterminazione e della libertà
-CAPACITA' AMATORIE DEGNE DI TALE NOME
-IGIENE??:-)

Noto una leggeriiiiiiiiiiiiiiisima vena polemica, soprattutto negli ultimi due "requisiti"....

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Attento perché il messaggio subliminale è fottiti, lasciami in pace e vaffanculo! (Drugo)

Qualcuno ha considerato l'ipotesi che molti potrebbero andare a pay per cercare quello che non riescono a trovare, senza pagare...

E qualcuno ha considerato l'ipotesi che molti potrebbero andare a pay per non dare quello che una free richiederebbe, cioè
-attenzioni
-regali
-inviti a cena
-vacanze
-fedeltà
-sicurezza
-amore/affetto
-limitazioni dell'autodeterminazione e della libertà
-CAPACITA' AMATORIE DEGNE DI TALE NOME
-IGIENE??:-)

gandalf77:

anna stufa:

A conti fatti mi domando che senso abbia, però, investire cotanta energia nell'offrire un rapporto umano e coinvolgente, per poi essere definita comunque prof.senza possibilità d'appello.

Anna, tu che marca di preservativi usi? Se usi i pamitex, sei innegabilmente prof, se usi settebello o durex, sei non-prof*


*: definizione "non-prof" by Gandalf

Come in ogni lavoro, il professionista lo riconosci dagli strumenti che usa


Poi ci sono i bravi professionisti, e i praticoni (come ci sono ottime escort e missili)... ma questo è un altro discorso.

Io non ci crederai ma chiedo al maschietto di procurarmeli...se vuole glieli pago, se è un signore non mi chiede nulla. Poi, dato che mi promette felicità eterna e sogni realizzati ma non torna così spesso quanto aveva promesso, o magari non torna più, li ritroverà al giro successivo:-)

bjcabrio:


Mi ritengo fortunato per educazione, famiglia, esperienze e amici infatti andare a pay per me è una cosa naturale come andare a fare la spesa o compilare un f24 ( più interessante ovviamente ).

una pay ragioniera!
Come trasformare la compilazione di un f24 in una esperienza piacevole ed interessante.
Sommando le due cose però il rate è un po' altino...

Poi naturalmente ci sono quelli che l'f24 se lo compilano da soli.

---

"But more, much more than this,I did it my way"

e' passato attraverso diversi lavaggi 
 

tonytony1966:

più volte trattato

myway:

gandalf77:

myway:

A mio parere, "italiana + no prof" è una combinazione perfetta, ma del tutto ipocrita, per rendere più accettabile il fatto di essere un punte

Questo è un assunto che secondo me è sbagliato. Essere puttaniere è una condizione che genera malessere per quelle persone per cui questa situazione è incompatibile con la propria etica (etica bacchettona aggiungerei).

Più che un assunto era un ipotesi di partenza per dare il via alla discussione.
Non mi sembra comunque che le due affermazioni siano in contraddizione, anzi si integrano: l'essere puttaniere, per la sua incompatibilità con una etica bacchettona ed una cultura di origine religiosa, genera in effetti malessere.
Andare con una no prof, che è molto più simile alla scopata occasionale con la vicina di casa (cosa accettata tranquillamente, anzi vista dai maschietti come un vanto) allora rende l'andare a pay ipocritamente più accettabile, il malessere di cui sopra diminuisce o si riesce (sempre molto ipocritamente) a tacitarlo.

Per il resto ho apprezzato molto quello che hai detto per inquadrare e trovare una collocazione alla definizione di no prof, che invece in molti post precedenti era stata quasi esclusa a priori o catalogata come qualcosa di teorico, ma non realisto.

good luck & good fuck to you
myway

Mi ritengo fortunato per educazione, famiglia, esperienze e amici infatti andare a pay per me è una cosa naturale come andare a fare la spesa o compilare un f24 ( più interessante ovviamente ).

Il fatto che posso anche raccontarlo ai miei migliori amici e a un parente mi fa sentire "very lucky" :-)

gandalf77:

myway:

A mio parere, "italiana + no prof" è una combinazione perfetta, ma del tutto ipocrita, per rendere più accettabile il fatto di essere un punte

Questo è un assunto che secondo me è sbagliato. Essere puttaniere è una condizione che genera malessere per quelle persone per cui questa situazione è incompatibile con la propria etica (etica bacchettona aggiungerei).

Più che un assunto era un ipotesi di partenza per dare il via alla discussione.
Non mi sembra comunque che le due affermazioni siano in contraddizione, anzi si integrano: l'essere puttaniere, per la sua incompatibilità con una etica bacchettona ed una cultura di origine religiosa, genera in effetti malessere.
Andare con una no prof, che è molto più simile alla scopata occasionale con la vicina di casa (cosa accettata tranquillamente, anzi vista dai maschietti come un vanto) allora rende l'andare a pay ipocritamente più accettabile, il malessere di cui sopra diminuisce o si riesce (sempre molto ipocritamente) a tacitarlo.

Per il resto ho apprezzato molto quello che hai detto per inquadrare e trovare una collocazione alla definizione di no prof, che invece in molti post precedenti era stata quasi esclusa a priori o catalogata come qualcosa di teorico, ma non realisto.

good luck & good fuck to you
myway

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"But more, much more than this,I did it my way"

Qualcuno ha considerato l'ipotesi che molti potrebbero andare a pay per cercare quello che non riescono a trovare, senza pagare, a livello umano e psicologico? Una che ti ascolta, che finge di capirti, che ti bacia, che ti dice le piaci, che sei carino...
In tal senso una che lo fa occasionalmente potrebbe essere, pensando al "punter coccolone" chiamiamolo così, piú vicina alle necessità di cui sopra..., no?

Ovviamente una brava professionista dovrebbe capire l'esigenza del cliente e mutare comportamento in base alle necessità...

Con me, piú tace, meno domande fa... meglio é, ma io sono coccolone come un orso kodiak ( anche l'aspetto è analogo :-))

tonytony1966:

Ovviamente è solo la mia opinione.

Opinione che evidentemente condivido, direi che le nostre tesi collimano.

Dovremmo scrivere un trattato definitivo e mettere fine alla disputa

L'argomento è stato più volte trattato. Ad esempio questa discussione è interessante:
http://gnoccaforum.com/esco…(non-per-questo-meno-importanti)-24/sondaggio-come-riconoscere-una-no-prof/msg626637/#msg626637
Personalmente credo che no-prof sia un termine "convenzionale" che si adatta abbastanza bene ad un tipo di "prostituta", tanto da farne una categoria.
In passato avevo scritto queste definizioni che riporto:

No pay: facile, quelle che non prendono soldi per sesso
Escort: professioniste, in genere molto raffinate, che fanno esclusivamente o quasi esclusivamente outcall con rate importanti.
Girl/loft: professioniste che ricevono a casa e solo occasionalmente fanno outcall, con rate medi
OTR: le stradali, che talvolta hanno anche una casa dove ricevere e/o vanno in motel (ma restano otr)
No-prof: le ragazze che fanno sesso a pagamento senza rientrare nelle tre categorie precedenti. L'attività di fare sesso a pagamento deve essere solo occasionale e non deve essere la loro principale occupazione, ma può anche essere la loro principale o unica fonte di reddito.
Se una studentessa studia davvero, e poi fa 2/3 incontri al mese è una no-prof.
Se una ragazza resta disoccupata e mentre cerca lavoro fa un 1/2 incontri a settimana per mantenersi è una no-prof.
Se una ragazza sta mettendo su un locale o un'altra attività e per "aiutarsi" fa qualche incontro è una no-prof.
Se una delle tre ragazze precedenti comincia a mettere annunci, a dedicare molto tempo a rispondere a mail e telefonate, se passa a fare incontri tutti i giorni o quasi, smette di essere una no-prof e diventa una prof, di una delle tre categorie precedenti.

Interessante comunque anche la tesi di Anna Stufa, ripresa anche da Streghetta. C'è sicuramente del vero ma secondo la mia opinione resta il fatto di essere "occasionale" la vera discriminante di essere una no-prof o una pay di una della altre tre categorie. Una che, pur facendo molti incontri per molto tempo, riesce a dedicare attenzione, calore umano, gfe e così via al proprio partner occasionale è una brava escort o una brava loft (al limite, forse una brava otr) ma non una no-prof.
Ovviamente è solo la mia opinione.

myway:

A mio parere, "italiana + no prof" è una combinazione perfetta, ma del tutto ipocrita, per rendere più accettabile il fatto di essere un punte

Questo è un assunto che secondo me è sbagliato. Essere puttaniere è una condizione che genera malessere per quelle persone per cui questa situazione è incompatibile con la propria etica (etica bacchettona aggiungerei).

Pagare per farmi una bella scopata, personalmente non mi genera nessun conflitto interiore al pari di andare al ristorante invece che prepararmi una bistecca a casa.

Ultimamente sto prediligendo le non-prof perché mi eccitano di più, ma sempre di recente ho timbrato la zarina Olesia proprio perché mi aspettavo l'alta GFE della LOFT a basso traffico, ma sfortunatamente ho acchiappato la curva calante (e poi lei sta chiudendo la stagione in Italia, quindi la fidelizzazione del cliente è passata in secondo piano).

La no-prof è un po' una scommessa, ti può capitare quella che "fa l'amore" invece di "scoparti", e quella che "baci no, questo no, quello no...". In ogni caso l'idea che non sia una che lo fa di mestiere, ma una che o per gioco, o per necessità ti sta davvero concedendo qualcosa "di valore"... rende il regalo di questa esperienza molto più intrigante dal mio punto di vista.

Che sia italiana o meno, a me questo non fa alcun effetto. Ma sempre avuto un occhio di riguardo per le "novizie". Perché spesso ti danno qualcosa in più. Ricordo di una OTR che caricai quando ero un pischello, mi divorò di baci, sembrava che ero il primo uomo che avesse visto da anni... Ripassai dopo qualche tempo e fu un'esperienza desolante.

gandalf77:

streghetta1983:

Grazie per il bentornata...e grazie per definire tutto cio' una splendida scelta! ; ) invece vorrei dire a Gandalf,ma solo per dovere di cronaca, che non solo uso i Pamitex che trovo di ottima qualità,ma quando vado dalla mia fornitrice di lattice, ne compro sempre una scatola normale e una di quelli al profumo di fragola...e per questa ragione mi sento quasi una 4jumps...chiedo venia a tutti!!! : D

Gli strumenti da soli non fanno il professionista. Altre caratteristiche della non prof sono che raramente riceve a casa (non ha lo "studio professionale" e specialmente "lo studio professionale associato" con altre prof), e tipicamente preferisce l'incontro in hotel o al domicilio del cliente.

Gli annunci di una non-prof fanno spesso riferimento a parole come "distinti", "riservatezza" e "privacy".

La non-prof inoltre, by-design, svolge prestazioni come secondo o terzo lavoro.

La qualità della prestazione, a mio avviso non discrimina la prof dalla non-prof. Cioè una brava prof è quella che sa dare al cliente quello che cerca: GFE, o pornstar experience, etc. Anche l'aspetto umano di un incontro non implica la "non-prof", anzi l'escort perfetta è quella che sa essere amica, amante, fidanzata, psicologa, sorella maggiore, mamma, maestra...

Esistono dilettanti (non prof) in qualsiasi settore che danno merda ai professionisti, ma tipicamente un buon professionista è quello che sa curare il disegno generale insieme ai dettagli. E poi ci sono i disonesti e gli incompetenti.

Concordo :-)

streghetta1983:

Grazie per il bentornata...e grazie per definire tutto cio' una splendida scelta! ; ) invece vorrei dire a Gandalf,ma solo per dovere di cronaca, che non solo uso i Pamitex che trovo di ottima qualità,ma quando vado dalla mia fornitrice di lattice, ne compro sempre una scatola normale e una di quelli al profumo di fragola...e per questa ragione mi sento quasi una 4jumps...chiedo venia a tutti!!! : D

Gli strumenti da soli non fanno il professionista. Altre caratteristiche della non prof sono che raramente riceve a casa (non ha lo "studio professionale" e specialmente "lo studio professionale associato" con altre prof), e tipicamente preferisce l'incontro in hotel o al domicilio del cliente.

Gli annunci di una non-prof fanno spesso riferimento a parole come "distinti", "riservatezza" e "privacy".

La non-prof inoltre, by-design, svolge prestazioni come secondo o terzo lavoro.

La qualità della prestazione, a mio avviso non discrimina la prof dalla non-prof. Cioè una brava prof è quella che sa dare al cliente quello che cerca: GFE, o pornstar experience, etc. Anche l'aspetto umano di un incontro non implica la "non-prof", anzi l'escort perfetta è quella che sa essere amica, amante, fidanzata, psicologa, sorella maggiore, mamma, maestra...

Esistono dilettanti (non prof) in qualsiasi settore che danno merda ai professionisti, ma tipicamente un buon professionista è quello che sa curare il disegno generale insieme ai dettagli. E poi ci sono i disonesti e gli incompetenti.

gandalf77:

Questa a me sembra una discussione filosofica sui massimi sistemi. Ognuno ha il suo concetto di prof/no-prof.

Per me, la "no prof" compra le scatole da 6/12 preservativi al supermercato, quando riceve la chiamata di un cliente. La "prof" compra scatole da 144 pezzi vicini alla scadenza per risparmiare, tanto li fa fuori in una settimana. Tutto il resto è una conseguenza, in funzione anche all'attitudine personale: prestazioni, social time, gfe, rate, etc.

La gfe in particolare è una distribuzione gaussiana che raggiunge il picco sulle "prof ma non troppo". Tipicamente sta a zero nelle OTR, e nelle non-prof, e si riscontra nelle LOFT a basso traffico. Quando il traffico aumenta sparisce anche la GFE.

Aggiungo la diapositiva

Ben Dur:

Maaaaaaaaaaaaaaaax:

Buona domanda myway...
Il GFE però è una condizione a mio avviso troppo restrittiva, o meglio dipende da cosa si intende: se si intende la fidanzatina tutta baci e coccole per me potrebbe non essere una caratteristica desiderata, o meglio sufficiente. Personalmente preferisco quella che ti desidera, ti vuole, che parta dal GFE ed arrivi a quasi una PSE, insomma quelle che a volte (molto rare) non capisci più "chi sta scopando chi", perdonate il francesismo.

Per il resto è esattamente quello che dici tu: personalmente preferisco una non abitue' proprio perché ho la possibilità di un rapporto più coinvolgente, meno "lavorativo". Ma l'autodefinirsi no prof non è garanzia della cosa, assolutamente.

Bravo Max (scusa se risparmio le a) hai centrato un punto cruciale, da me desideratissimo e accaduto recentemente con una donzella: il GFE che vira al PSE, in maniera spontanea, naturale, in salendo (mi viene in mente l'aumentare dell'inserimento di strumenti del Bolero di Ravel).
K+

Grazie per il bentornata...e grazie per definire tutto cio' una splendida scelta! ; ) invece vorrei dire a Gandalf,ma solo per dovere di cronaca, che non solo uso i Pamitex che trovo di ottima qualità,ma quando vado dalla mia fornitrice di lattice, ne compro sempre una scatola normale e una di quelli al profumo di fragola...e per questa ragione mi sento quasi una 4jumps...chiedo venia a tutti!!! : D

Ciao Anna Stufa, hai ragione alle volte non serve a nulla impegnarsi troppo sotto il profilo umano perché non tutti lo meritano, ma ci sono poi delle attestazioni di stima da parte di alcuni "amici" che ti fanno sentire bene anche con te stessa, magari sarà un modo di scaricarsi la coscienza,ma a me gratifica molto che ci siano "clienti" che si ricordano di mandarmi un sms di auguri alle feste comandate,o anche vederli tutti contenti quando arrivano all'incontro,quasi si recassero da una amica-amante! Sono perdutamente GFE e questo lato del mio carattere non lo potro' mai cambiare e ti assicuro che ci ho provato,sebbene con magri risultati! Ma c'è stato anche chi se ne è approfittato in modo bieco...per fortuna si tratta di una minoranza di persone poco intelligenti che ho subito allontanato!
Myway grazie per avermi risparmiato il rogo...con questo caldo!!!! ; )

anna stufa:

A conti fatti mi domando che senso abbia, però, investire cotanta energia nell'offrire un rapporto umano e coinvolgente, per poi essere definita comunque prof.senza possibilità d'appello.

Anna, tu che marca di preservativi usi? Se usi i pamitex, sei innegabilmente prof, se usi settebello o durex, sei non-prof*


*: definizione "non-prof" by Gandalf

Come in ogni lavoro, il professionista lo riconosci dagli strumenti che usa
Poi ci sono i bravi professionisti, e i praticoni (come ci sono ottime escort e missili)... ma questo è un altro discorso.