Mi considero un Punter "Lord".
Ho sempre anteposto il rispetto, la buona educazione e dei sani modi di fare, nel rapporto pay.
Quando leggo gli annunci, faccio attenzione alle fasce orarie in cui chiamare.
Chiamo la ragazza sempre con numero visibile e se lei mi risponde: "ora non posso, sono fuori con amici...", io, correttamente, non insisto, ma comunque, le chiedo: "Ma a te, dove ti piace essere più sborrata? Si può anche in bocca? Quant'hai detto che vuoi, di regalo? Il dito al culo, ti piace?!".
Al primo appuntamento, telefono davanti al suo portone d'ingresso, per annunciarmi. E se mi dice al piano terra, la chiamo prima per nome ad alta voce e busso sulle tapparelle, per essere sicuro che sia lì.
Quando entro, non manco mai di schioccarle un bacio a stampo e strizzarle una tetta, la sinistra.
Poi, anche se non me lo propone, chiedo sempre l'uso del bagno.
Vado e mi lavo il bigolo nel lavabo. E se mi scappa, piscio anche lì.
Faccio attenzione però a non scappellarmi del tutto, perchè alle tizie gli piace sentir quel sapore maschio della formaggetta che fa da aureola alla cappella.
Comincio quasi sempre con un bell'orale scoperto che, volentieri ricambio, accompagnato da sonore raschiate sul clito con il pizzetto tagliato corto.
Volentieri sconfino anche sul bucio nero che, quando è ben umido, penetro diretto con il dito fino al fondo, ravanando con l'unghia tenuta lunga apposta per ripulire dal cerume le orecchie.
Se in uscita rinvengo residui fecali, me lo ricordo, e dopo, nella pecorina, le metto il dito in bocca a farglielo ciucciare.
A volte, mi sento in bocca un peletto suo, e allora comincio a tossire all'impazzata, proprio davanti al suo bel fiore, per espellere il corpo estraneo. Dopo che mi sono quasi soffocato, scracio via in un angolo del lenzuolino copriletto, il pelo col catarro e un pezzetto di polmone.
Se vedo che resiste al bacio, non insisto, ma le insalivo con la lingua tutta la faccia, in modo da fargliela godere.
Mi piace cambiare spesso posizione. O quella del morto, con me steso di spalle e lei sopra a rimbalzare.
Ma a volte mi distraggo troppo e comincio a estrarre "tupunin" dal naso e incollare su tende e mobilio.
Oppure lei stesa sotto a sottiletta e io di peso sopra, a schiacciarla e tenerle le braccia ferme sopra la testa mentre cerco di penetrarle i lobi con la punta della lingua.
Senza dimenticare, dicevo, la pecorina. Per la quale mi ritaglio di solito una mezzoretta di colpi ben decisi quando lei è ben asciutta, in modo da staccarle via "pezzi" dalle pareti vaginali.
Perchè, i mugolii di piacere avranno un loro perchè, ma come i gemiti di sofferenza, non ce n'è per esaltare l'eccitazione.
Le faccio ciucciare il dito di prima e, con l'altra mano, le strofino tra i polpastrelli sempre lo stesso capezzolo, il sinistro, finchè non lo vedo bello arrossato e gonfio. Allorchè, lo strizzo tra gli stessi due polpastrelli e poi lo mordicchio fino a sfinimento completo.
Finiti i giochi, di solito parlo del forum, promettendo una bella rece, con lo scopo di tirar sul prezzo.
Se non scende dalla tariffa che mi ha comunicato, allora tiro fuori lo stesso un cinquantello e dico che, per sbaglio, ho solo quelli e il portafogli l'ho lasciato sul furgone.
Quasi sempre lasciano perdere, o comunque se ne sono dimenticate, per la volta successiva.
Poi si passa ai saluti, con me che le tiro la testa contro la mia e, finalmente, la bacio con la lingua e, contemporaneamente, le strizzo una tetta, la destra, questa volta.
A differenza di molti, comportandomi così con rispetto e correttezza, ho sempre rinvenuto nelle nostre amiche, un certo grado di apprezzamento e partecipazione superiore.
Consiglio a tutti di essere sempre gentiluomini. Io l'ho stato!
Un bacio alle nostre amiche patatine...
I'm just an animaaaaaal. I'm just a criminaaaaaal.
)
http://www.youtube.com/watc…
http://tinyurl.com/lkhxarpTorno subito...
Ho sempre anteposto il rispetto, la buona educazione e dei sani modi di fare, nel rapporto pay.
Quando leggo gli annunci, faccio attenzione alle fasce orarie in cui chiamare.
Chiamo la ragazza sempre con numero visibile e se lei mi risponde: "ora non posso, sono fuori con amici...", io, correttamente, non insisto, ma comunque, le chiedo: "Ma a te, dove ti piace essere più sborrata? Si può anche in bocca? Quant'hai detto che vuoi, di regalo? Il dito al culo, ti piace?!".
Al primo appuntamento, telefono davanti al suo portone d'ingresso, per annunciarmi. E se mi dice al piano terra, la chiamo prima per nome ad alta voce e busso sulle tapparelle, per essere sicuro che sia lì.
Quando entro, non manco mai di schioccarle un bacio a stampo e strizzarle una tetta, la sinistra.
Poi, anche se non me lo propone, chiedo sempre l'uso del bagno.
Vado e mi lavo il bigolo nel lavabo. E se mi scappa, piscio anche lì.
Faccio attenzione però a non scappellarmi del tutto, perchè alle tizie gli piace sentir quel sapore maschio della formaggetta che fa da aureola alla cappella.
Comincio quasi sempre con un bell'orale scoperto che, volentieri ricambio, accompagnato da sonore raschiate sul clito con il pizzetto tagliato corto.
Volentieri sconfino anche sul bucio nero che, quando è ben umido, penetro diretto con il dito fino al fondo, ravanando con l'unghia tenuta lunga apposta per ripulire dal cerume le orecchie.
Se in uscita rinvengo residui fecali, me lo ricordo, e dopo, nella pecorina, le metto il dito in bocca a farglielo ciucciare.
A volte, mi sento in bocca un peletto suo, e allora comincio a tossire all'impazzata, proprio davanti al suo bel fiore, per espellere il corpo estraneo. Dopo che mi sono quasi soffocato, scracio via in un angolo del lenzuolino copriletto, il pelo col catarro e un pezzetto di polmone.
Se vedo che resiste al bacio, non insisto, ma le insalivo con la lingua tutta la faccia, in modo da fargliela godere.
Mi piace cambiare spesso posizione. O quella del morto, con me steso di spalle e lei sopra a rimbalzare.
Ma a volte mi distraggo troppo e comincio a estrarre "tupunin" dal naso e incollare su tende e mobilio.
Oppure lei stesa sotto a sottiletta e io di peso sopra, a schiacciarla e tenerle le braccia ferme sopra la testa mentre cerco di penetrarle i lobi con la punta della lingua.
Senza dimenticare, dicevo, la pecorina. Per la quale mi ritaglio di solito una mezzoretta di colpi ben decisi quando lei è ben asciutta, in modo da staccarle via "pezzi" dalle pareti vaginali.
Perchè, i mugolii di piacere avranno un loro perchè, ma come i gemiti di sofferenza, non ce n'è per esaltare l'eccitazione.
Le faccio ciucciare il dito di prima e, con l'altra mano, le strofino tra i polpastrelli sempre lo stesso capezzolo, il sinistro, finchè non lo vedo bello arrossato e gonfio. Allorchè, lo strizzo tra gli stessi due polpastrelli e poi lo mordicchio fino a sfinimento completo.
Finiti i giochi, di solito parlo del forum, promettendo una bella rece, con lo scopo di tirar sul prezzo.
Se non scende dalla tariffa che mi ha comunicato, allora tiro fuori lo stesso un cinquantello e dico che, per sbaglio, ho solo quelli e il portafogli l'ho lasciato sul furgone.
Quasi sempre lasciano perdere, o comunque se ne sono dimenticate, per la volta successiva.
Poi si passa ai saluti, con me che le tiro la testa contro la mia e, finalmente, la bacio con la lingua e, contemporaneamente, le strizzo una tetta, la destra, questa volta.
A differenza di molti, comportandomi così con rispetto e correttezza, ho sempre rinvenuto nelle nostre amiche, un certo grado di apprezzamento e partecipazione superiore.
Consiglio a tutti di essere sempre gentiluomini. Io l'ho stato!
Un bacio alle nostre amiche patatine...
I'm just an animaaaaaal. I'm just a criminaaaaaal.
)http://www.youtube.com/watc…
http://tinyurl.com/lkhxarpTorno subito...
Sei ufficialmente degno di entrare nella Royal Family!!! 
