Racconto molto bello e, soprattutto, molto intimo. Per la durata della lettura ti ho vista veramente “nuda” e, come naturale conseguenza, sembravi anche molto vulnerabile.
Intervengo solo adesso, perchè, dopo aver letto il tuo post, ho avuto bisogno di tempo per metabolizzarlo.
Intanto, non conoscendoti a sufficienza, non avevo capito se con il tuo racconto intendevi “personificare” la tua figura ideale ma astratta di punter o parlavi di un incontro reale. E, nel secondo caso, le implicazioni erano così diverse fra loro da creare fraintendimenti, come tu stessa hai poi sottolineato.
Adesso, con la tua risposta successiva, la situazione si è chiarita.
E’ vero, esistono persone così, e, se si è fortunati, capita di incontrarSI, perchè ricordati... in queste occasioni bisogna essere in due. Se tu non fossi stata TU ma un’altra, una qualsiasi, LUI sarebbe stato così? Non credo proprio.
Non dico che si tratti di Dr Jeckill e Mr. Hyde, ma sicuramente non si sarebbe creato il momento magico che hai descritto.
Quindi, noi che ti leggiamo siamo due volte contenti: per te, per il momento che hai vissuto, e per noi stessi che abbiamo una persona come te nel forum.
Quello che è successo è.... è l’essere la persona giusta, al posto giusto nel momento giusto. Come uno di quei tramonti che ti lasciano a bocca aperta: sai che in meno di un minuto tutto sarà finito, ma resti affascinato ad immagazzinare più immagini ed impressioni possibili per rendere il ricordo futuro una pura emozione intima. Intima perchè sarà anche difficile raccontarla o trasmetterla ad altri. Tu stavolta ci sei riuscita.
Detto questo, non entro nel dettaglio del tuo racconto, troppo personale, intimo, per avere la presunzione di commentare anche solo la punteggiatura. E’ il tramonto di cui sopra che tu hai fatto vedere a noi.
Restano le tue conclusioni.
italiana40:
un uomo che lascia un'impronta indelebile,e non rivedro' piu'.........
un uomo comune a tanti altri,un uomo come Voi....UN PUNTER............
UN UOMO DI CUI NON CONOSCEVO L'ESISTENZA,MA MI SARA' CARO PER SEMPRE...
... che siano PUNTER o PAY,o quant'altro ma che si ricordano di avere un cuore
e un'anima ...
Punter... pay... guarda che non c’entrano niente... Sono stai un uomo ed una donna “comuni”, come l’hai definito tu, ad incontrarsi. L’occasione “professionale” (ohibò che schifo di definizione) resta un dettaglio senza alcun significato nello svolgersi della situazione che si è creata, a parte l’aver aggiunto un momento di complicità in più.
Ma tu usi queste parole e le ripeti, come se alla fine, fossero il limite invalicabile dove si "devono" fermare il tuo coinvolgimento, le tue emozioni. Una specie di gabbia che ti circonda e ti porta pessimisticamente a dire “non rivedrò più”.
Dai, non deludermi proprio alla fine... Non avevo certo l’intenzione di scomodare Cupido, e ti prometto comunque di non farlo... tu però promettimi di non portarti addosso la nuvoletta fantozziana della pay...
Ricordati... “but more, much more than this...” , basta che tu vada avanti per la tua strada. E’ la calamita che attrae il ferro, non il contrario “...I did it my way”
Un abbraccio anche a te
myway
"But more, much more than this,I did it my way"