Gnocca forum
Rosaescort
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Super Hero (913 post)
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Ti karmo x la trama
Ma mi è arrivato un pugno nello stomaco
Ah già... È fame, ora di pappona
Io sono un porco, sono un balordo, faccio rime giù in città
Senza pudori, senza riguardo...
fagaras
Jr. Member (118 post)
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paccobomba:

Di cosa parla il film?
http://www.youtube.com/watc…
Trama
La sedicenne Lilja abita in un povero e degradato quartiere della periferia di Paldiski, una città che un tempo apparteneva all’Unione Sovietica.

L’idea che tra pochi giorni potrà partire per l’America la rende entusiasta: il nuovo compagno della madre ha deciso di trasferire lì tutta la famiglia. Una sera a cena le viene comunicato dalla madre che lei potrà raggiungerli solamente in un secondo tempo e che intanto sarà accudita dalla zia Anna. La ragazza rimane delusa. Rimasta sola, iniziano a presentarsi delle spiacevoli sorprese: la zia Anna la costringe a cederle l’appartamento in cui vive in cambio di un altro più piccolo e sporco, i soldi iniziano a non bastare più neanche per mangiare, a scuola è derisa dagli insegnanti e decide di non andarci più.

La sua migliore amica Natasja la convince a divertirsi un po’ e la porta in discoteca, lì l’amica inizia a mettersi in mostra e abborda un facoltoso straniero con cui se ne va in albergo, mentre Lilja la aspetta per strada. Al ritorno Natasja le mostra i soldi guadagnati mentre il giorno dopo il padre di Natasja scopre i soldi della figlia e quindi Natasja dice a sua padre che in realtà i soldi appartengono a Lilja e li ha guadagnati prostituendosi. La voce che Lilja sia una ragazza facile inizia a spargersi per il quartiere in modo così insistente che tutti la credono tale e, di conseguenza, viene violentata dal gruppo dei suoi ex amici.

L’unica persona rimastagli fedele è Volodja, un ragazzino innamorato di lei che ha una situazione ancora più disperata della sua: il padre, alcolizzato, oltre a malmenarlo ogni giorno spesso lo butta fuori casa per interi giorni e notti.

La situazione si fa sempre più disperata, la madre comunica ai servizi sociali la rinuncia alla patria potestà, la ragazza non ha più soldi e decide di tornare alla discoteca dove aggancia un facoltoso occidentale che dopo la malmena; è quindi avvicinata da Andrej, un giovane ragazzo dal viso pulito e dal sorriso affascinante che inizia a corteggiarla e cominciano a uscire insieme. Alla fine Andrej propone di partire insieme per la Svezia, dove dice di abitare, e Lilja è entusiasta dell’idea, lo dice subito a Volodja il quale si sente abbandonato. Andrej ha pensato a tutto, ha procurato il passaporto, il biglietto del volo, ma, all’ultimo momento le comunica che la potrà raggiungere solamente in seguito, ci sarà però un suo amico ad occuparsi di lei. Il giorno della partenza il ragazzo l’accompagna all’aeroporto mentre Volodja si suicida con un'overdose di medicinali.

Arrivata in Svezia viene segregata in un appartamento di periferia, obbligata a uscire solamente per incontrare i clienti, si ritrova così costretta a fare la prostituta. Cerca di ribellarsi ma ogni tentativo è punito con botte e umiliazioni, nel frattempo comincia ad avere delle allucinazioni nelle quali sogna di parlare con Volodja-angelo il quale un giorno la avverte che il suo aguzzino non ha chiuso la porta dell’appartamento. Lilja scappa e inizia a vagare per le strade della città, ma ha paura e non sa dove andare, si ritrova su un cavalcavia e si butta.
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Super Hero (913 post)
K+ 131 | K- 206
Di cosa parla il film?
Io sono un porco, sono un balordo, faccio rime giù in città
Senza pudori, senza riguardo...
Gold One
Hulk (1940 post)
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Di facce tristi, 15-20 anni fa, se ne vedevano tante...collegarle ad una costrizione piuttosto che all esclusivo motivo del lavoro in.se mi è difficile....peraltro....ringrazio il destino, 2 anni fa mi pare, di aver resistito ad una tentazione che era schiavizzata e spesso controllata a pochi metri (parlo all interno del loft....il che vuol dire che l'aguzzino era a pochi metri anche dall'avventore!!). Fortunatamente qualcuno segnalò qualcosa alle forze dell ordine che fecero il loro dovere...quando vidi le foto sui tg locali la ricordai immediatamente, anche perché era di una bellezza che spiccava, e la ricordavo benissimo nelle medesime foto su bakeca verona, con annunci nel paese di Villafranca...
Ora credo di conoscere ragazze piuttosto indipendenti...anche se una delle mie prime fidelizzate, anni dopo quando la fiducia si fece assoluta, mi raccontò di come arrivò...e di come furono i primi anni... Non arriviamo al film, ma non ne siamo troppo distanti... Del resto, parliamoci chiaro, quando non esisteva la cosiddetta "area euro", escludendo molte ragazze albanesi arrivate sappiamo come, la presenza di ragazze russe o similari difficilmente sfuggiva all'appartenenza a organizzazioni piu o meno radicate e piu o meno violente, perché altrimenti arrivare qui ed ottenere un permesso di soggiorno a vario titolo era piu utopico che raro (e le espulsioni, laddove venivano fatte rispettare, si "lavavano" in patria con una nuova identità ottenuta con qualche milione di lire...o un migliaio di euro...). E lei non sfuggiva a queste storie.... Solo che lei e le altre frequentate al tempo, pur consapevole potessero non essere "libere", avevano un sorriso (e quello fa la differenza, sempre) e una spontanea leggerezza che allontanavano tanti dubbi...e invece...
Cosa ci direbbe Freud se fosse ancora vivo? "Soccmel, ah son ben longevo..."!
fagaras
Jr. Member (118 post)
K+ 69 | K- 67
Se non avessi conosciuto delle ragazze, molte ragazze, e non avessi trascorso con loro del tempo, molto tempo, oltre al rapporto, vedendo solo il trailer di questo film avrei potuto avere dei problemi di coscienza.
Ma l'ambiente è vario, e se anche a volte ho avuto la sensazione di una situazione non propriamente volontaria, la maggior parte delle volte ho avuto la sensazione, altre ne ho avuta la certezza, di una situazione vissuta con una certa leggerezza d'animo... ci sono scelte nella vita in cui ci si dà una motivazione, sebbene non riteniamo possa essere la più appropriata.
Un po' come feci io il 1 Gennaio 2005, entrando a contatto di un mondo fino ad allora sconosciuto. .
Hai una motivazione e con quella base ti costruisci una sorta di alibi, espandi il tuo punto di vista, dai una riverniciata alla tua etica. 
Se all'inizio mi fossi trovato di fronte a ragazze tristi, malinconiche, anche disperate... credo avrei cambiato immediatamente registro... invece nei primi 3 anni mi ci sono tuffato, un po' come fanno i divi ai concerti che si gettano sulla folla... senza freni.
legendarius
Hero Member (531 post)
K+ 1603 | K- 582
Gold One:

Ne avevo sentito parlare, ma il vederlo qualche notte fa su una banalissima tv locale è avvenuto senza quel ricordo... Questo film è uno dei piu grossi pugni nello stomaco che ho mai preso! Non è ambientato nel mondo della prostituzione, ma quello è il mondo in cui si ritroverà forzatamente Lilya dopo un'illusione entusiastica che sembrava cancellare una vita di (tante) umiliazioni, delusioni, inganni, tradimenti e (poche) speranze... Purtroppo non descrive una possibilità, ma nasce da una storia tragicamente vera ambientata in una ex repubblica sovietica e che, soprattutto 10-20 anni fa, credo potesse in parte essere la storia di molte ragazze presenti pure qui. Certe cose fanno un male... specie quando la cruda immaginazione si rivela lieve rispetto alla realtà... chi l'ha visto credo possa testimoniarlo
Hai ragione Gold,un film di Moodysson regista di talento, duro come una mattonata in faccia.
Mi ha dato le stesse sensazioni di Christiane F.
Dentro noi ci sono 2 cani: uno buono e uno cattivo.
Chi vincera'? Quello che nutrirai di piu'.
Gold One
Hulk (1940 post)
K+ 334 | K- 41
Ne avevo sentito parlare, ma il vederlo qualche notte fa su una banalissima tv locale è avvenuto senza quel ricordo... Questo film è uno dei piu grossi pugni nello stomaco che ho mai preso! Non è ambientato nel mondo della prostituzione, ma quello è il mondo in cui si ritroverà forzatamente Lilya dopo un'illusione entusiastica che sembrava cancellare una vita di (tante) umiliazioni, delusioni, inganni, tradimenti e (poche) speranze... Purtroppo non descrive una possibilità, ma nasce da una storia tragicamente vera ambientata in una ex repubblica sovietica e che, soprattutto 10-20 anni fa, credo potesse in parte essere la storia di molte ragazze presenti pure qui. Certe cose fanno un male... specie quando la cruda immaginazione si rivela lieve rispetto alla realtà... chi l'ha visto credo possa testimoniarlo
Cosa ci direbbe Freud se fosse ancora vivo? "Soccmel, ah son ben longevo..."!
Rosaescort