A quanti anni la prima....."SBRONZA ?"

Provenendo da una famiglia toscana di cultura ed origini contadine, in casa, sulla tavola, la bottiglia del vino non è mai mancata senza che nessuno mai eccedesse nel bere.
Ho quindi iniziato pian piano una sorta di mitridatizzazione all'alcool che mi porta ancora oggi a reggere benissimo, anche se mi auto-limito per semplice buon senso.

Solo una volta a circa 30 anni, dopo una cena con amici, senza che ci fosse stato, per quel che ho ricordato dopo, un consumo eccessivo, mi son trovato, a casa, a crollare sul letto con mia moglie che ha dovuto spogliarmi ed infilarmi sotto il lenzuolo.
La mattina dopo nessuna memoria di quanto successo ma nemmeno effetti collaterali fastidiosi tipo emicranie o pesantezza.
Episodio rimasto isolato.

myway

---

"But more, much more than this,I did it my way"

Ciao mitico, mi da' fastidio che nessuno sia ancora intervenuto e lo faccio io....apriamo le danze....

A 20....

A Riccione.....

Ed abbiamo rischiato anche di farci menare......meno male che con noi c'era lui, l'innominabile, oggi.

Che tempi

Ciao

Emanuele

Credo che, a parte rari casi di astemia, sia successo a tutti di alzare un pò troppo il gomito. A me capitato a 17 anni,quando,in preda a un innamoramento platonico mai corrisposto, feci fuori mezza bottiglia di marsala all'uovo che trovai a casa dei miei genitori. Ricordo solo che mi ritrovai sdraiato sul letto con un mal di testa terribile e con mio padre che mi copriva di insulti.Da quel giorno,mi limito ai crodini e alla gassosa,in rari casi un buon bicchiere di pigato o di grignolino(durante i pasti).
E voi?

---

NON DIR DI ME SE DI ME NON SAI. PENSA DI TE E POI DI ME DIRAI.