Da domani saranno tre i locali erotici regolarizzati sul territorio comunale di Lugano. Accanto al Bar Oceano ed al Moulin Rouge sta infatti per riaprire i battenti il Disco Club Iceberg di Pazzallo. L'inaugurazione ufficiale del rinnovato locale è pubblicizzata su Facebook per domani, venerdì 28 marzo, mentre per il giorno seguente è già stato organizzato un "pervert party".
L'Iceberg ha ottenuto il via libera per il cambio di destinazione in locale erotico sia dal Cantone che dal Comune e in questi ultimi mesi i proprietari hanno ristrutturato l'edificio secondo le disposizioni delle autorità. A differenza del passato, le prestazioni sessuali non verranno più consumate nel vicino palazzo Golpirolo, bensì direttamente nell'edificio. Provvisto di 16 monolocali ai piani superiori, nel postribolo potranno esercitare fino a un massimo di 32 professioniste del sesso.
Oltre ai tre locali citati, sul territorio di Lugano è attivo anche il Corona di Pambio-Noranco, la cui procedura di regolarizzazione è ancora in corso. Su quel locale a luci rosse, ricordiamo, è pendente pure un'interrogazione al Municipio di Lugano inoltrata dalle consigliere comunali Sara Beretta Piccoli e Simonetta Perucchi Borsa (PPD) nel maggio 2013, dal titolo "Prostituzione al Corona: il Municipio chiude un occhio, anzi due!". L'interrogazione, malgrado il termine di tre mesi per una risposta municipale sia scaduto da tempo, giace tuttora nei cassetti di Palazzo Civico.
L'Iceberg ha ottenuto il via libera per il cambio di destinazione in locale erotico sia dal Cantone che dal Comune e in questi ultimi mesi i proprietari hanno ristrutturato l'edificio secondo le disposizioni delle autorità. A differenza del passato, le prestazioni sessuali non verranno più consumate nel vicino palazzo Golpirolo, bensì direttamente nell'edificio. Provvisto di 16 monolocali ai piani superiori, nel postribolo potranno esercitare fino a un massimo di 32 professioniste del sesso.
Oltre ai tre locali citati, sul territorio di Lugano è attivo anche il Corona di Pambio-Noranco, la cui procedura di regolarizzazione è ancora in corso. Su quel locale a luci rosse, ricordiamo, è pendente pure un'interrogazione al Municipio di Lugano inoltrata dalle consigliere comunali Sara Beretta Piccoli e Simonetta Perucchi Borsa (PPD) nel maggio 2013, dal titolo "Prostituzione al Corona: il Municipio chiude un occhio, anzi due!". L'interrogazione, malgrado il termine di tre mesi per una risposta municipale sia scaduto da tempo, giace tuttora nei cassetti di Palazzo Civico.
