Una visibilità a 360° se da una parte costituisce un modo perfetto di porsi all’attenzione di persone potenzialmente interessate a realizzare un incontro, dall’altro comporta qualche svantaggio.
Uno è quello di diventare, per così dire, un “passatempo” da scrivania. Comporre il numero di telefono della girl e sentire una voce gentile e suadente che dettaglia per filo e per segno le prelibatezze della casa, avendo sotto gli occhi una serie di immagini che scorrono è qualcosa di piacevole ed eccitante e non costa nulla. In tanti ne approfittano anche se sanno già che mai e poi mai fisseranno un appuntamento. Finché si tratta di persone dai modi cortesi ci può stare, amo la chiacchera e prima o poi potrebbero sempre farci un pensierino. Ma quando l’esemplare diventa “pernicioso” meglio porre la giusta distanza e se la stessa non è sufficiente la tecnologia viene in aiuto con la BlakList, mai optional sul cellulare si è rivelato così indispensabile.
Personalmente non mi è mai capitato il furbetto che finge di non essere mai stato da me. Un cliente è per sempre! Se non LUI in carne e ossa, lo sarà il suo numero di cellulare che viene memorizzato in rubrica con un semplice numero progressivo (come in una qualsiasi anagrafica clienti). Se e quando richiamerà verrà sopraffatto da un caloroso “Ciao Marco, carissimo come stai?” A questo punto non potrà fingere alcunché. Volendo, a parte su cartaceo, si può anche ricopiare il suo nome (vero o falso poco importa) e il suo numero di cellulare e, giusto per non farsi mancare nulla, annotare data, ora, luogo dell’incontro, durata, prestazioni, compenso. Ma anche altri dettagli relativi alla persona, ed allo svolgimento dell’incontro soprattutto quando lo stesso ha comportato qualche imprevisto, come citava Belle. Del tipo “Oh ti chiedo scusa, mi sono accorto ora che mi mancano dieci euro, cosa facciamo mi segui al bancomat?" Una scena del genere non la posso nemmeno immaginare, ovviamente lascio perdere evitando sempre le polemiche anche se scoccia parecchio, perché è una mancanza di rispetto. Però in questo caso la brutta figura la fa il cliente con il suo atteggiamento che parla di se, e quando a distanza di tempo, questo emerito pezzente si rifà vivo, diventa comodo ricordarsi l’accaduto e trattarlo di conseguenza, letteralmente a pesci in faccia.
"E' come per lo spogliarello, non indagare come lo fanno ma goditi i risultati"