Vi riporto la mia esperienza che risale a circa 10 anni fa.
Conosciuta tramite un amico, ci siamo dati appuntamento in un motel fuori Milano, zona nord est.
Quando è arrivata in stanza mi sono trovato davanti un vero puttanone: minigonna inguinale, calze a rete con giarrettiera a metà cosciona, scollatura con tettazze che trabordavano, bionda, con un quintale di rossetto e trucco occhi pesante.
Mi ha detto subito di essere sudata, perché era appena andata a far camminare il cane, così ridendo e scherzando l'ho fatta spogliare, ci siamo infilati in doccia e l'ho insaponata a fondo, mentre ci palpavamo e ci eccitavamo a vicenda.
Da brava troiona, mentre ci eccitavamo sotto gli spruzzi d'acqua, mi ha preso in mano l'augello, l'ha scappellato bene e se l'è infilato fra le cosce dandogli un lavaggio supplementare con un pissing che sembrava un Niagara.
Passati sul lettone, sorperesa! Non aveva i preservativi, ma ha iniziato a dire che lei è una pornostar, che è sana e che si può fare senza. Fortunatamente avevo io il necessario, così ho potuto consumare in sicurezza sia il primo che il secondo canale.
Ogni tanto cercava di fare un pò di marketing, dicendo che un'altra volta si sarebbe potuto fare un gioco a 3 con una su amica anche lei pornostar.
Per quanto riguarda l'età: stimo che 10 anni fa fosse intorno ai 65 e per me era già al limite della scopabilità, certo la toiaggine compensava bene l'età.
L'ho risentita un annetto fa in un momento di ormoni affamati e scarsità di girl disponibili, proponeva la sintonizzazione sui due canali per un centello, per vari motivi non ci sono andato, ma era ancora operativa.
Ho voluto darvi il mio contributo per inquadrare quella che può essere la situazione oggi.