e se cominciassimo tutti a chiedere certificato HIV alla PAY prima di usufruire?

wrangler2014:

Differenze non ce ne sono tra free che passano il venerdì e sabato sera ubriache a prenderne a più non posso che una pay. Differenze non ce ne sono...

ma quante ne conosci tu free "vacche"? O forse viviamo in altri paesi diversi. A me pare che le italiane siano le free più bigotte e menose che ci siano al mondo. Quante free vacche ci saranno in giro? Quante in discotecca staccano bbj a volontà ai primi incontrati? Non frequento discoteche, ma vorrei proprio vedere. Nella mia vita di free "lasciva" ne ho conosciuta solo una, che ella stessa ammeteva che ogni sabato faceva bbj a tipi diversi. Mai conosciute altre.

É forse più pericoloso con una free vacca che con una pay... Con la pay si alza la guardia comunque...

Differenze non ce ne sono tra free che passano il venerdì e sabato sera ubriache a prenderne a più non posso che una pay. Differenze non ce ne sono...

GoldenBoy76:


Troppe incognite che poi ritrovi anche nell'universo free ma i contesti sono indubbiamente diversi.

oh finalmente qualcuno che la pensa come me. Troppo spesso si dice che non si può ragionare a termini di categorie di rischio o meno. E' vero, da un lato. Ma nessuno pensa al fatto che anche la free più libertina, comunque, non prende la quantità di cetrioli che prende una pay. Vogliamo parlarne? Si parla di rapporti al giorno, non al maese o addirittura in un anno, come capita a molte free. Come si fa a dire che c'è rischio uguale tra free e pay? C'è rischio e basta, in tutti i casi. Ma non ci crederò mai che si rischia più con le free che con le pay, specialmente negli ultimi anni dove ormai i rapporti cabrio (specie bbj) sono quasi la norma nell'ambiente della pay.

In tutta sincerità, un rapporto con una pay non sono mai riuscito a viverlo in maniera totalmente libera mentalmente.
Non significa che non me la godo o la vivo male.
Ma alla fine troppe le cose che vorrei fare e che per precauzione non faccio  ( spesso) , parlo di daty, fk,
Che la si conosca da una vita, che sia la persona più attenta di questo mondo, etcc
Troppe incognite che poi ritrovi anche nell'universo free ma i contesti sono indubbiamente diversi.
Un test non sarebbe la soluzione ma sicuramente la prova di una persona attenta alla propria salute.

---

Si vive una volta sola. Ma se lo fai bene, una volta e' abbastanza.

come nel mondo del porno, che continuano a fare esami su esami, non c'è mai la certezza assoluta.

quindi è necessario farle il test?

si, solo se per i 3 mesi successivi al rapporto non si hanno più rapporti non protetti con nessuno. chi delle OTR riesce

Inoltre non sarebbe garanzia di sicurezza al cento per cento. Anche se io vado a pay, mettiamo caso, domenica, e lei mi mostra le analisi fatte sabato, quindi un solo giorno di distanza, lei potrebbe comunque aver contratto hiv nei tre mesi precedenti e le analisi non lo mostrerebbero. Periodo finestra.

Va be', un po' s'esagera.
E se i soldi che ti danno di resto quando compri la frutta o il pane sono falsi?
O quando vai dal parrucchiere o al mercato?

A rigor di logica non sarebbe una cosa malvagia, nella pratica, come ha detto qualcuno, ci vuole un controbilanciamento. E poi vorrei vedere se le Otr ti fanno visionare i loro esami. Ancora ancora le loft, che vai a casa e magari li hanno in qualche cartellina.

se cominciassimo tutti a richiedere un certificato prima di usufruire delle prestazioni,

già, così poi tralasciamo le precauzioni....e se il certificato era falso?

Spingo_bene:

Freeze71:

http://archiviostorico.corr… IDX99d4be5116cfd1251e91dcb206b66045 .shtml
... L'aveva detto Bossi 12 anni fa... Non se ne fece nulla...

....fortunatamente, aggiungerei. Che facciamo, per andare da una pay esco di casa con la cartella clinica? No, perché se pensiamo che questa sia la strada da percorrere è d'obbligo, nonché elegante, ragionare in termini di pari opportunità.....di visione.

.. Infatti.. Ho sottolineato che l'aveva proposto Bossi.. Il che la dice lunga da quale bocca sia uscita tale proposta!

Freeze71:

http://archiviostorico.corr… IDX99d4be5116cfd1251e91dcb206b66045 .shtml
... L'aveva detto Bossi 12 anni fa... Non se ne fece nulla...

....fortunatamente, aggiungerei. Che facciamo, per andare da una pay esco di casa con la cartella clinica? No, perché se pensiamo che questa sia la strada da percorrere è d'obbligo, nonché elegante, ragionare in termini di pari opportunità.....di visione.

---

Il talento sta nelle scelte

http://archiviostorico.corr… IDX99d4be5116cfd1251e91dcb206b66045 .shtml
... L'aveva detto Bossi 12 anni fa... Non se ne fece nulla...

Cari colleghi,
premetto che magari vi sembrerà una stupidaggine, ma stavo pensando che per salvaguardare la nostra salute e quella delle pay, se cominciassimo tutti a richiedere un certificato prima di usufruire delle prestazioni, cercando di trovare il modo per tutelare la privacy delle stesse, forse ci sentiremmo un po' più tranquilli per quanto riguarda almeno AIDS, EPATITE C - B.
Certo la cosa più semplice sarebbe fare sempre tutto coperto ma, almeno per me è tutta un altra sensazione ovviamente solo per il BBJ e comunque c'è sempre il rischio che il condom si rompa.....  ed allora scatta il panico.
D'altronde non credo che per le Pay sia poi un grande investimento da fare, credo che con qualche decina di euro si riesca.

un saluto
TIP

---

La castità si può curare, se presa in tempo!!!!!