Trans e malattie

Domanda:ma un trans accetta anche di segarsi con il cliente?

cordialez:

Navigando su internet ho letto diversi articoli dove si evidenzia che circa
il 50% dei transessuali di milano che esercitano la professione sono sieropositivi.

potresti riportare le fonti (che siano però ATTENDIBILI!)?

posso capire se si dice che nel mondo del sesso a pagamento (trans, girls), le persone con HIV siano più trans che girls ma.... il dato che riporti (=50% dei trans milanesi è affetto da HIV) mi sa tanto di una cazzata incredibile (non tua, ma dei siti da cui lo hai letto).

Novello ma come mai ultimamente riesumi topic vecchi di anni??

Mi accodo alla domanda aggiungendo che il 3d è un poco terroristico

quellacosachefinisceperno:

Novello ma come mai ultimamente riesumi topic vecchi di anni??

mi piacere leggere le diverse discussioni nella sezione "sanità" e capita che leggendo, leggendo...vado indietro nelle pagine e quindi...nei mesi/anni senza accorgermene.

Comunque alcune discussioni possono essere spunti di discussione interessanti, sia che siano state scritte oggi, sia che siano state scritte qualche anno fa. no?

Novello-come-il-vino:

quellacosachefinisceperno:

Novello ma come mai ultimamente riesumi topic vecchi di anni??

mi piacere leggere

ecco basterebbe che ti limiti a leggere

---

Tutti vogliono il vostro bene. Non fatevelo portare via!

Novello-come-il-vino:



Comunque alcune discussioni possono essere spunti di discussione interessanti, sia che siano state scritte oggi, sia che siano state scritte qualche anno fa. no?

no

---

Tutti vogliono il vostro bene. Non fatevelo portare via!

Tirare fuori discussioni stravecchie che hanno soprattutto come argomenti aspetti sanitari può risultare controindicata e spesso fonte di disinformazione
Tirare su un 3d dove qualcuno afferma senza uno straccio di elemento reale che la maggioranza delle trans 8ma potrebbero essere anche girls) a Milano siano sieropositive è privo di ogni senso
A meno che si ami fare del terrorismo psicologico

I rapporti anali rendono molto più elevate le possibilita' di trasmettere malattie sessuali anche perché fenomeni come la rottura dei condom sono più frequenti durante le penetrazioni anali che in quelle vaginali (le pay che offrono rai2 in % sulla massa sono poche, mentre i trans per ovvie ragioni devono OBBLIGATORIAMENTE CONCEDERE RAI2)....

se a questo aggiungiamo che il bacino di utenza dei trans e' sicuramente inferiore a quello delle girl ecco che per attrarre clienti e farli tornare a volte si offrono pure di farlo senza precauzioni.

anch'io ho sempre voluto testare una bella trans ma i rischi sulle malattie, mi frenano in maniera drastica

beh leggendo qualche fonte attendibile e seria, non e' propriamente terrorismo psicologico

http://www.anlaidsonlus.it/…

amoledonne:

Tirare fuori discussioni stravecchie che hanno soprattutto come argomenti aspetti sanitari può risultare controindicata e spesso fonte di disinformazione
Tirare su un 3d dove qualcuno afferma senza uno straccio di elemento reale che la maggioranza delle trans 8ma potrebbero essere anche girls) a Milano siano sieropositive è privo di ogni senso
A meno che si ami fare del terrorismo psicologico

Suggerisco un'attenta lettura del post iniziale e dell'articolo linkato ieri
Dal primo si dichiara nel marzo 2012 che la maggior parte delle trans braz che lavoravano (e alcune forse ancora lavorano) a Milano fossero siero positive
Beh, ammessa, ma non concessa, la veridicità della cosa mi pare più che possibile che in 4 ann le cose possano essere mutate, non so se in meglio o in peggio, ma in ogni caso mutate, indi per cui riesumare un 3d di 4 anni prima è disinformazione.
Per l'articolo, datato 2013 per il quale si cita anche il noto Lancet (ma solo per un annesso epidemiologico) si parla anche di violenza tra trans ed omicidi
La questione sieropositività mi pare affrontata in maniera più sotto l'aspetto sociologico ed i dati epidemiologici denotano un incremento ma non vi è dato di raffronto nonchè elementi più specifici.
Non mi pare vi sia qui nessuno che neghi il maggiore rischio dei rapporti anali rispetto ai vaginali, ma questo principalmente per ragioni di carattere fisiologico, che non sto ad elencare poichè presumo note a tutti.
Pensare a rapporti sia vaginali ed ancor più anali non protetti equivale ad una roulette russa, ma da qui a considerare infetta un'intera categoria di persone ce ne corre