amoledonne:
La formula canonica recita quello ma se approfondisci, nel diritto canonico, (parliamo di matrimonio cattolico) il matrimonio viene definito tra le varie cose
remediorum concupiscentiae, ovvero visto che nell'umano la carne è debole, all'interno del matrimonio si può dare sfogo a detto animalesco istinto (senza tralasciare l'aspetto prole)
Causa pertanto di annullamento rotale, può essere la mancanza di questo aspetto nella vita matrimoniale.
Ora se persino il diritto canonico prende in considerazione la "concupiscenza" e quindi la sua soddisfazione comprenderai bene che le scelte dell'individuo a trovar oltre quello che in casa manca, comincino ad avere una certa legittimazione anche morale.
Francostars il nostro esperto di diritto potrà inoltre rammentarti che anche in ambito civilistico questo aspetto viene notevolmente trattato ed è causa per colpa.
Ora non volendo per un'infinità di ragioni, la più parte di carattere affettivo, giungere ad un'interruzione del matrimonio (che non sul sesso vive), non volendo chiedere (ma quando mai?) un provvedimento giudiziale affinchè il partner si adegui alle necessità del compagno (che squallore!), quale migliore, asettica e pratica soluzione, il rivolgersi a professioniste del sesso?
Non esistono "giusto" e "sbagliato".
Non abbiamo umanamente i riferimenti assoluti per poter giudicare in questo senso.
Salvo crearsi un entità superiore che funga da riferimento per autogiustificare i propri comportamenti.
Premesso cio', amoledonne, comprendo e rispetto il tuo punto di vista.
D'altra parte il mio parte da presupposti diversi: ovvero e' il matrimonio in se, come istituzione, cio' che "azzoppa".
Ovvio che se un individuo decide di subire tale istituzione, ha poco da farsi domande in seguito.
Ma se decidi di intraprendere un percorso con una donna che possa definirsi "sano", lo fai sulla base di presupposti condivisi tra te e lei. Non facendoti dire da altri (scevri fra l'altro di qualsiasi esperienza coniugale) cosa puoi o non puoi fare.
Con i risultati che poi si vedono spesso in cronaca, tra l'altro.
Il rapporto con prostitute non e' mai stato considerato tradimento nella storia.
Diversamente da amanti "free" (che di free avevano ben poco). Ma li c'erano altre questioni in ballo.
La storia dell' uomo e' fatta di meretrici, concubine, orgie, ecc...
Ci sono sempre stati comunque grandi Padri e grandi Madri.
Ma questo non ha mai avuto a che vedere con il piacere carnale di due genitali che si strofinano tra loro.
Tu dici che si parte zoppi con le premesse chiare.
Io dico che tu parti con un foglietto di carta davanti agli occhi per non vedere il bastone che ti sta massacrando il ginocchio già dal primo giorno