Gnocca forum
BaciRosa | Annunci ed incontri Girl Escort Trans Centro Massaggi
« 1 2 3 4 »
Ordine commenti: Recenti in basso
tekj
Sr. Member (271 post)
K+ 338 | K- 179
Maaaaaaaaaaaaaaaax:

Io non voglio scatenare un flame, e non sono nemmeno un fanatico apple, ma per la precisione os2 è venuto dopo, nel 1987 con la v1.1 aveva shell grafica, il mac os aveva la shell grafica già nel 1984... E os2 tra l'altro è morto...

Il mouse l'ha si introdotto xerox (è stata la prima ad avere la grafica, anche se su computer non accessibili al pubblico), ma era diverso da come lo conosciamo oggi. Quello che usiamo oggi è una variante di jobs al modello originale.

Quanto al fatto per cui sui dev come iphone devo fare cio che vuole apple è parzialmente vero, se vuoi puoi fare il jailbreak e ci fai cio che vuoi (e non perdi nemmeno la garanzia). Io personalmente preferisco usare un telefono che smanettare.
È come su ambito pc e server dire di preferire Linux a Win perche Linux é open, perchè non ha bug e perche non ha virus, le manfrine che sentivo anni fa quando era uscito Linux.
La storiella dei bug e virus è stata ovviamente smentita dal tempo e dai fatti; e pian piano viene smentita ovviamente anche la cosa per cui open=costa meno e va meglio... Solo chi non ha seriamente lavorato in informatica (ed ha solo smanettato) puo pensare che open sia sinonimo di risparmio e affidabilità e che possa esistere un software "bug free"...


Max, OS era una interfaccia ad oggetti, non solo grafica.
Linux: prima di tutto vorrei precisare che ho una certa esperienza (+ che decennale) in progetti informatici di peso (molti dei quali li usate tutti i giorni....). Parlare di Linux e tirare in ballo la manfrina (questa si che e' una manfrina) del ragazzino brufoloso che smanetta vuol dire non avere consapevolezza del quadro generale.
Bug: esistono bug su Linux, ovvio. Quello che cambia e' che su Linux i bug vengono corretti con grande evelocita' mentre su altri OS no (vedi Windows che fa un aggiornamento al mese .... e se esce uno zero-day che faccio? apsetto un mese con le macchine vulnerabili?)
Virus: ci  sono virus/worm/trojan per Linux (ci sono anche quelli portabili multi OS) ma sono pochi e l'escalation dei privilegi su Linux e' molto + difficile.
Costi: Linux costa meno non perche' e' open (Linux e' migliore perche' e' open); Linux costa meno perche' le ore di manutenzione  su Linux per server anno sono 1/3 di quelle per WIndows.

Anedotto: dovevamo provare un servizio su Windows, ho scritto una email al nostro sistemista negli USA e gli ho chiesto di mettermi online un box Windows. Sua risposta: Sei sicuro?. Io: E' per fare una prova di un SW. Lui: Allora va bene.

PS.: i nostri server sonio tutti Linux e nel 2011 abbiamo migrato l'80% dei desktop a Linux


Maaaaaaaaaaaaaaaax
Super Hero (926 post)
K+ 772 | K- 434
tekj:

Max, OS era una interfaccia ad oggetti, non solo grafica.
Linux: prima di tutto vorrei precisare che ho una certa esperienza (+ che decennale) in progetti informatici di peso (molti dei quali li usate tutti i giorni....). Parlare di Linux e tirare in ballo la manfrina (questa si che e' una manfrina) del ragazzino brufoloso che smanetta vuol dire non avere consapevolezza del quadro generale.
Bug: esistono bug su Linux, ovvio. Quello che cambia e' che su Linux i bug vengono corretti con grande evelocita' mentre su altri OS no (vedi Windows che fa un aggiornamento al mese .... e se esce uno zero-day che faccio? apsetto un mese con le macchine vulnerabili?)
Virus: ci  sono virus/worm/trojan per Linux (ci sono anche quelli portabili multi OS) ma sono pochi e l'escalation dei privilegi su Linux e' molto + difficile.
Costi: Linux costa meno non perche' e' open (Linux e' migliore perche' e' open); Linux costa meno perche' le ore di manutenzione  su Linux per server anno sono 1/3 di quelle per WIndows.

Anedotto: dovevamo provare un servizio su Windows, ho scritto una email al nostro sistemista negli USA e gli ho chiesto di mettermi online un box Windows. Sua risposta: Sei sicuro?. Io: E' per fare una prova di un SW. Lui: Allora va bene.

PS.: i nostri server sonio tutti Linux e nel 2011 abbiamo migrato l'80% dei desktop a Linux


Si che OS era ad oggetti va bene, ma si parlava di innovazione in termini generici.

Mah, per il resto non capisco... Mi sembra che su alcune cose si stia un pò girando la frittata, perchè la manfrina di Linux mi pare sia iniziata proprio con i "Linuxiani" che anni fa nei vari forum o su siti come PuntoInformatico trollavano ogni articolo su Windows con frasi tipo Win è una merda, non va mai, è zeppo di buchi, ha virus, costa un botto, installi una fix e devi riavviare ecc.; Linux invece è stabile, non ha bug, non ha virus, è aggratisse, è cazzuto, lo aggiorni senza reboot, e bla bla.
Spacciavano un normale os come la panacea di tutti i mali. Per la gioia di Linus Torvalds...

Poi è passato il tempo, e con l'uso più massivo e meno "di nicchia" (alias lavorandoci e non smanettandoci/giocandoci) sono magicamente apparsi i bug, i virus e le magagne che sembravano peculiarità esclusiva di Windows. E questo idem per il MAC OS, ove i Macintoshiani guardavano con disprezzo MS e i suoi virus... Per poi scoprire che anche MAC (ovviamente) ha i virus.

Gli stessi tizi che poi hanno spostato il tiro sui vari Palladium o TPM, Vista, Win7 ecc., secondo i quali (ad esempio) su WinVista o Win7 non sarebbe mai più funzionato un software opensource per via del TPM, o che l'FBI sarebbe stata sempre a bussarti di notte alla porta... O che non potevi più vederti un film scaricato o ascoltare un mp3 scaricato...
E prima di loro, sul famoso numero seriale del Pentium III, anch'esso fine del software libero o fine della privacy... Ma dai... Infatti lo vediamo oggi quanto ne capivano quei tizi...

Ora, non entro nel merito della velocità di aggiornamento e correzione di Linux, in quanto non essendo un esperto preferisco per serietà non pronunciarmi: ma su win posso dire che tendenzialmente ha 1 aggiornamento mensile (il patch day, che cade verso il 10 di ogni mese), ma gli "zero-day" sono corretti immediatamente con fix che esulano dal normale patch day. Ultimo esempio non ricordo se è stato proprio a giugno (almeno su Win2008 e Win7). Se in azienda hai un WSUS server te ne accorgi. E non per niente spesso i malware che sfruttano vulnerabilità sono creati dopo la scoperta della falla (ricordi SASSER nel 2004?), perchè il problema non è MS che non fa la fix, ma gli utenti che non le installano, che non aggiornano il sistema, vuoi perchè spesso c'è la falsa convinzione che una fix potrebbe generare un ulteriore bug (ridicolo), o vuoi perchè non hanno regolare licenza e temono possano essere beccati (??)/bloccati. Per poi sicuramente farsi bloccare dal virus (vedi appunto SASSER).

Sui costi mi baso su ciò che dicono le indagini di mercato, e non intendo quelle fatte da MS (o da Oracle o RedHat), per cui dopo anni sembrerebbe l'equazione open=risparmio non è veramente così lineare: ci sono aziende che hanno dismesso completamente Windows sui server e sui client (specie alcune banche, causa milioni di euro da pagare a MS per le licenze e maintenance), col risultato che come dici tu, se va tutto bene apparentemente non hai costi, ma se qualcosa va male spesso piangi per trovare un supporto decente e competente.

Aziende che mettono la loro garanzia legale su software open (vedi OpenOffice) che non dà nessuna tutela legale in caso di controversia causata da un bug dello stesso (aka, sono affari tuoi).
O, sempre su OpenOffice, esponendo l'azienda a rischi di sicurezza prolungati, con software che hanno falle vecchie di anni. Ovvio, quelli di OpenOffice.org non possono fare i miracoli, già hanno fatto e fanno molto così (ed infatti MS ha cercato di assorbirli anni fa).

Inoltre emerge un dato inquietante dal punto di vista aziendale, ossia che l'azienda diventa ricattabile, perchè le figure professionali veramente esperte (e con una mentalità aziendale e non da "smanettone" su Linux sono più rare che su MS, quindi prendono potere e possono ricattare l'azienda.
E taluni dopo anni si sono pentiti di una scelta così radicale (anche alcuni che conosco molto direttamente).

Ciao.
Attento perché il messaggio subliminale è fottiti, lasciami in pace e vaffanculo! (Drugo)
tekj
Sr. Member (271 post)
K+ 338 | K- 179
Maaaaaaaaaaaaaaaax:

Si che OS era ad oggetti va bene, ma si parlava di innovazione in termini generici.

Mah, per il resto non capisco... Mi sembra che su alcune cose si stia un pò girando la frittata, perchè la manfrina di Linux mi pare sia iniziata proprio con i "Linuxiani" che anni fa nei vari forum o su siti come PuntoInformatico trollavano ogni articolo su Windows con frasi tipo Win è una merda, non va mai, è zeppo di buchi, ha virus, costa un botto, installi una fix e devi riavviare ecc.; Linux invece è stabile, non ha bug, non ha virus, è aggratisse, è cazzuto, lo aggiorni senza reboot, e bla bla.
Spacciavano un normale os come la panacea di tutti i mali. Per la gioia di Linus Torvalds...

Poi è passato il tempo, e con l'uso più massivo e meno "di nicchia" (alias lavorandoci e non smanettandoci/giocandoci) sono magicamente apparsi i bug, i virus e le magagne che sembravano peculiarità esclusiva di Windows. E questo idem per il MAC OS, ove i Macintoshiani guardavano con disprezzo MS e i suoi virus... Per poi scoprire che anche MAC (ovviamente) ha i virus.

Gli stessi tizi che poi hanno spostato il tiro sui vari Palladium o TPM, Vista, Win7 ecc., secondo i quali (ad esempio) su WinVista o Win7 non sarebbe mai più funzionato un software opensource per via del TPM, o che l'FBI sarebbe stata sempre a bussarti di notte alla porta... O che non potevi più vederti un film scaricato o ascoltare un mp3 scaricato...
E prima di loro, sul famoso numero seriale del Pentium III, anch'esso fine del software libero o fine della privacy... Ma dai... Infatti lo vediamo oggi quanto ne capivano quei tizi...

Ora, non entro nel merito della velocità di aggiornamento e correzione di Linux, in quanto non essendo un esperto preferisco per serietà non pronunciarmi: ma su win posso dire che tendenzialmente ha 1 aggiornamento mensile (il patch day, che cade verso il 10 di ogni mese), ma gli "zero-day" sono corretti immediatamente con fix che esulano dal normale patch day. Ultimo esempio non ricordo se è stato proprio a giugno (almeno su Win2008 e Win7). Se in azienda hai un WSUS server te ne accorgi. E non per niente spesso i malware che sfruttano vulnerabilità sono creati dopo la scoperta della falla (ricordi SASSER nel 2004?), perchè il problema non è MS che non fa la fix, ma gli utenti che non le installano, che non aggiornano il sistema, vuoi perchè spesso c'è la falsa convinzione che una fix potrebbe generare un ulteriore bug (ridicolo), o vuoi perchè non hanno regolare licenza e temono possano essere beccati (??)/bloccati. Per poi sicuramente farsi bloccare dal virus (vedi appunto SASSER).

Sui costi mi baso su ciò che dicono le indagini di mercato, e non intendo quelle fatte da MS (o da Oracle o RedHat), per cui dopo anni sembrerebbe l'equazione open=risparmio non è veramente così lineare: ci sono aziende che hanno dismesso completamente Windows sui server e sui client (specie alcune banche, causa milioni di euro da pagare a MS per le licenze e maintenance), col risultato che come dici tu, se va tutto bene apparentemente non hai costi, ma se qualcosa va male spesso piangi per trovare un supporto decente e competente.

Aziende che mettono la loro garanzia legale su software open (vedi OpenOffice) che non dà nessuna tutela legale in caso di controversia causata da un bug dello stesso (aka, sono affari tuoi).
O, sempre su OpenOffice, esponendo l'azienda a rischi di sicurezza prolungati, con software che hanno falle vecchie di anni. Ovvio, quelli di OpenOffice.org non possono fare i miracoli, già hanno fatto e fanno molto così (ed infatti MS ha cercato di assorbirli anni fa).

Inoltre emerge un dato inquietante dal punto di vista aziendale, ossia che l'azienda diventa ricattabile, perchè le figure professionali veramente esperte (e con una mentalità aziendale e non da "smanettone" su Linux sono più rare che su MS, quindi prendono potere e possono ricattare l'azienda.
E taluni dopo anni si sono pentiti di una scelta così radicale (anche alcuni che conosco molto direttamente).

Ciao.


Max,
non e' una manfrina e non sto girando la frittata.
Quello che gli ultimi mohicani windowsiani non vogliono capire  e' che Linux e' serissimo. Infatti l'80% dei server web gira su Linux.
Da questo puoi capire quanti sistemisti Linux ci sono in giro, in ogni angolo del globo, per ogni esigenza.
Quella delle figure professionali mancanti o rare e' una bufala che i windowsiani tirano fuori quando non sanno piu' cosa dire.
Sono anni che la sento ma nessuno ancora mi la ha dimostrata.
Altra cosa importante: Linux non e' di nicchia; in molti ambienti e' mainstream. (e CMQ Punto informatico e' oggettivamente sfigato...).
Sul fatto che Linux sia + stabile, abbia un livello di sicurezza che puo' essere superiore (se ben configurato/gestito), abbia meno virus/trojan/worm etc non ci sono proprio dubbi.
La storia della banca che ha problemi per gestire Linux dove l'hai letta? Su Topolino? Suvvia, una banca quando passa a Linux si mette in casa le figure chiave e poi ... ci sono le societa' di consulenza esterne ....
Bug: MS lascia i bug che non riesce a correggere e li declassa per non correggerli.... comodo, vero?
La storia delle fix MS che son peggio dei bug corretti e' purtroppo vera: e' gia' successo un paio di volte.
TPM: una schifezza. Per fortuna che e' stata debellata.
Aggiungo: UEFI altra grande schifezza che va debellata quanto prima.









Maaaaaaaaaaaaaaaax
Super Hero (926 post)
K+ 772 | K- 434
tekj:

Max,
non e' una manfrina e non sto girando la frittata.
Quello che gli ultimi mohicani windowsiani non vogliono capire  e' che Linux e' serissimo. Infatti l'80% dei server web gira su Linux.
Da questo puoi capire quanti sistemisti Linux ci sono in giro, in ogni angolo del globo, per ogni esigenza.
Quella delle figure professionali mancanti o rare e' una bufala che i windowsiani tirano fuori quando non sanno piu' cosa dire.
Sono anni che la sento ma nessuno ancora mi la ha dimostrata.
Altra cosa importante: Linux non e' di nicchia; in molti ambienti e' mainstream. (e CMQ Punto informatico e' oggettivamente sfigato...).
Sul fatto che Linux sia + stabile, abbia un livello di sicurezza che puo' essere superiore (se ben configurato/gestito), abbia meno virus/trojan/worm etc non ci sono proprio dubbi.
La storia della banca che ha problemi per gestire Linux dove l'hai letta? Su Topolino? Suvvia, una banca quando passa a Linux si mette in casa le figure chiave e poi ... ci sono le societa' di consulenza esterne ....
Bug: MS lascia i bug che non riesce a correggere e li declassa per non correggerli.... comodo, vero?
La storia delle fix MS che son peggio dei bug corretti e' purtroppo vera: e' gia' successo un paio di volte.
TPM: una schifezza. Per fortuna che e' stata debellata.
Aggiungo: UEFI altra grande schifezza che va debellata quanto prima.


Mi sa che hai letto male il post... Mai detto che Linux oggi è di nicchia, ho detto che lo era anni fa, quando si sosteneva non avesse bug e che fosse il miglior OS mai prodotto. Poi coi numeri sono cambiate anche le opinioni (e le realtà, e i qualunquisti informatici sono venuti a galla. E mai detto che non sia serio, lo è di sicuro.
Ciò che dicono ottusi (da una parte e dall'altra) mi serve solo per farmi delle grosse risate quando poi il tempo ed i fatti spesso smentiscono "i soloni" dell'IT italiana.

BUG: se per te una "regression" verificatasi due volte (ammazza) in chissà quanto tempo e su tonnellate di fix rilasciate ogni anno è un valido motivo per non installare fix allora siamo agli antipodi, e sono felice di pensarla diversamente da te; io preferisco testarle e poi installarle in produzione, piuttosto che non installarle affatto. Se poi uno spara fix a tempesta su ambienti di produzione affari suoi, non è un tecnico ma uno smanettone, e quindi causerà effetti da smanettone (aka casini).

La "storia" della banca (che ovviamente non ti posso citare per privacy, e non la mia) arriva direttamente da un amico che ci lavora dentro, e che cura l'infrastruttura. Quindi non da un sentito dire o cavolate scritte su pseudo-siti di esperti come PI; non è una storiella ma è vera. E in più (ed io che lavoro in un'azienda di consulenza) dico che delegare ogni cosa "fuori" a consulenti è sbagliato, perchè perdi il know-how interno, che è la vera risorsa dell'IT.

TPM: non mi risulta assolutamente debellato, anzi, credo sia un validissimo strumento per chi deve garantire la riservatezza di dati (alias cifratura), come ad esempio su portatili, in modo che se te lo fregano o lo perdi non dai molte possibilità di avviare il sistema o recuperarne i dati, che magari possono essere molto riservati.

UEFI: non mi fa impazzire, ma non lo conosco benissimo. Posso solo dire che restare legati al BIOS nel 2012 è abbastanza riduttivo, una soluzione bisognerà trovarla. Per ora si va di li; se qualcun'altro farà qualcosa di meglio ben venga, ma sicuramente non regredirei assolutamente al BIOS. Però ripeto, non lo conosco bene, non so le sue reali potenzialità e le sue magagne.

Ciao.
Attento perché il messaggio subliminale è fottiti, lasciami in pace e vaffanculo! (Drugo)
freedom72
Sr. Member (239 post)
K+ 45 | K- 20
Maaaaaaaaaaaaaaaax:

tekj:

Max,
non e' una manfrina e non sto girando la frittata.
Quello che gli ultimi mohicani windowsiani non vogliono capire  e' che Linux e' serissimo. Infatti l'80% dei server web gira su Linux.
Da questo puoi capire quanti sistemisti Linux ci sono in giro, in ogni angolo del globo, per ogni esigenza.
Quella delle figure professionali mancanti o rare e' una bufala che i windowsiani tirano fuori quando non sanno piu' cosa dire.
Sono anni che la sento ma nessuno ancora mi la ha dimostrata.
Altra cosa importante: Linux non e' di nicchia; in molti ambienti e' mainstream. (e CMQ Punto informatico e' oggettivamente sfigato...).
Sul fatto che Linux sia + stabile, abbia un livello di sicurezza che puo' essere superiore (se ben configurato/gestito), abbia meno virus/trojan/worm etc non ci sono proprio dubbi.
La storia della banca che ha problemi per gestire Linux dove l'hai letta? Su Topolino? Suvvia, una banca quando passa a Linux si mette in casa le figure chiave e poi ... ci sono le societa' di consulenza esterne ....
Bug: MS lascia i bug che non riesce a correggere e li declassa per non correggerli.... comodo, vero?
La storia delle fix MS che son peggio dei bug corretti e' purtroppo vera: e' gia' successo un paio di volte.
TPM: una schifezza. Per fortuna che e' stata debellata.
Aggiungo: UEFI altra grande schifezza che va debellata quanto prima.


Mi sa che hai letto male il post... Mai detto che Linux oggi è di nicchia, ho detto che lo era anni fa, quando si sosteneva non avesse bug e che fosse il miglior OS mai prodotto. Poi coi numeri sono cambiate anche le opinioni (e le realtà, e i qualunquisti informatici sono venuti a galla. E mai detto che non sia serio, lo è di sicuro.
Ciò che dicono ottusi (da una parte e dall'altra) mi serve solo per farmi delle grosse risate quando poi il tempo ed i fatti spesso smentiscono "i soloni" dell'IT italiana.

BUG: se per te una "regression" verificatasi due volte (ammazza) in chissà quanto tempo e su tonnellate di fix rilasciate ogni anno è un valido motivo per non installare fix allora siamo agli antipodi, e sono felice di pensarla diversamente da te; io preferisco testarle e poi installarle in produzione, piuttosto che non installarle affatto. Se poi uno spara fix a tempesta su ambienti di produzione affari suoi, non è un tecnico ma uno smanettone, e quindi causerà effetti da smanettone (aka casini).

La "storia" della banca (che ovviamente non ti posso citare per privacy, e non la mia) arriva direttamente da un amico che ci lavora dentro, e che cura l'infrastruttura. Quindi non da un sentito dire o cavolate scritte su pseudo-siti di esperti come PI; non è una storiella ma è vera. E in più (ed io che lavoro in un'azienda di consulenza) dico che delegare ogni cosa "fuori" a consulenti è sbagliato, perchè perdi il know-how interno, che è la vera risorsa dell'IT.

TPM: non mi risulta assolutamente debellato, anzi, credo sia un validissimo strumento per chi deve garantire la riservatezza di dati (alias cifratura), come ad esempio su portatili, in modo che se te lo fregano o lo perdi non dai molte possibilità di avviare il sistema o recuperarne i dati, che magari possono essere molto riservati.

UEFI: non mi fa impazzire, ma non lo conosco benissimo. Posso solo dire che restare legati al BIOS nel 2012 è abbastanza riduttivo, una soluzione bisognerà trovarla. Per ora si va di li; se qualcun'altro farà qualcosa di meglio ben venga, ma sicuramente non regredirei assolutamente al BIOS. Però ripeto, non lo conosco bene, non so le sue reali potenzialità e le sue magagne.

Ciao.


linux è su tutti i cellulari e tablet di ultima generazione o quasi... altro che di nicchia.
bulls
Account eliminato
freedom72:


linux è su tutti i cellulari e tablet di ultima generazione o quasi... altro che di nicchia.


In backgrund ?
Che discussione..
Cellulari o smartphone.. ?

Alcuni os degli smartphone nelle loro versioni sono tutte adattate al singolo
                                            o per lo meno fascia d prodotto...
Quindi ...

______________________________________________________________________________

Curiosamente potrei spostare la mia scelta verso iPhone in futuro..
  Come dimesioni
Il prossimo ad uscire sembra ingrandire le dimensioni,
Come tutti
Che per via stanno eccedendo in dimensioni
  Scassificandosi in ergonomia..

Certo bisognera vedere adattabilità alla navigazione con visualizzazione dekstop..
  Per quello si può considerare un prodotto non recentissimo...
Ma che possa esser valido ancora un paio di anni..
 
Triple
KING (2352 post)
K+ 515 | K- 145
Maaaaaaaaaaaaaaaax:

Ma ragazzi scusate ma di che stiamo parlando?
Su iphone ci sono applicazioni che possono dare accesso a contenuti erotici (es. Pixellent), e dire che apple è sempre un passo indietro agli altri beh...
Non mi fa impazzire la loro filosofia cosi chiusa, ma credetemi che un iphone è 100 volte meglio di qualunque altro telefono. E di marche blasonate ne ho avute, tipo htc e samsung. Inchiodare iphone o avere problemi è dura. E la filosofia delle app controllate ha il suo perchè (virus).

Che poi android sia un bell'os non si discute, ma dire che apple è indietro o non innova, quando ad esempio giusto qualche giorno fa una samsung "qualunque" è stata condannata per aver scopiazzato l'ipad...

E anche ipad... Solo il tab samsung è paragonabile ad ipad; gli altri sono 10 anni indietro come usabilita ed esperiebza utente.

Ciao.


I prodotti dewlla mela sono costruiti davvero molto bene, e con ottimi materiali, su questo non si discute, quello che fanno lo faranno anche molto bene, ma fanno solo quello e nient'altro!

L'iPad poi lo trovo assolutamente inutile, un tabled dovrebbe servire principalmente per navigare in rete, ma come fai a navigare in rete con un'aggeggio che non supporta il Flash, quando una grossa fetta dei siti web utilizza questo sistema (che pure a me sta sulle palle, ma così fira il web purtroppo).
I siti di escort, e quelli a sfondo erotico utilizzano quasi tutti il flash.
Nella mia compagnia siamo un po tutti geek tecnofili, quindi di iPad ne girano diversi, (ed io possiedo in iPod touch 2) l'ho usato diverse volte, e sarebbe davvero un bell'apparecchio se non fosse per questa limitazione, ma quando entro in un sito e leggo "questo sito utilizza la tecnologia Adobe Flash, utilizzare un dispositivo compatibile", mi viene voglia di scaraventare quei 5/6/700€ dalla finestra.
I tablet android saranno anche meno reattivi di un iPad, qualche volta crasheranno anche (e spesso proprio quando utilizzano quel mattone del Flash Player), ma anche su tablet mediacon da 150€ si può accedere al 100% dei siti web, anche quelli piu complessi con webcam, giochini in flash e menate varie, cosa che purtroppo l'iPad si sogna.
Se non fosse per questa colossale limitazione, probabilmente i tablet Android di fascia alta non si sarebbero nemmeno mai diffusi, io stesso avrei comprato l'iPad se solo potesse accedere a tutti i contenuti web senza limitazioni.
Maaaaaaaaaaaaaaaax
Super Hero (926 post)
K+ 772 | K- 434
Triple:

I prodotti dewlla mela sono costruiti davvero molto bene, e con ottimi materiali, su questo non si discute, quello che fanno lo faranno anche molto bene, ma fanno solo quello e nient'altro!

L'iPad poi lo trovo assolutamente inutile, un tabled dovrebbe servire principalmente per navigare in rete, ma come fai a navigare in rete con un'aggeggio che non supporta il Flash, quando una grossa fetta dei siti web utilizza questo sistema (che pure a me sta sulle palle, ma così fira il web purtroppo).
I siti di escort, e quelli a sfondo erotico utilizzano quasi tutti il flash.
Nella mia compagnia siamo un po tutti geek tecnofili, quindi di iPad ne girano diversi, (ed io possiedo in iPod touch 2) l'ho usato diverse volte, e sarebbe davvero un bell'apparecchio se non fosse per questa limitazione, ma quando entro in un sito e leggo "questo sito utilizza la tecnologia Adobe Flash, utilizzare un dispositivo compatibile", mi viene voglia di scaraventare quei 5/6/700€ dalla finestra.
I tablet android saranno anche meno reattivi di un iPad, qualche volta crasheranno anche (e spesso proprio quando utilizzano quel mattone del Flash Player), ma anche su tablet mediacon da 150€ si può accedere al 100% dei siti web, anche quelli piu complessi con webcam, giochini in flash e menate varie, cosa che purtroppo l'iPad si sogna.
Se non fosse per questa colossale limitazione, probabilmente i tablet Android di fascia alta non si sarebbero nemmeno mai diffusi, io stesso avrei comprato l'iPad se solo potesse accedere a tutti i contenuti web senza limitazioni.


I tablet sono "inutili" (lavorativamente parlando) in Italia per due principali motivi:
1) NON abbiamo wifi aperte, causa limitazioni di legge. Quindi se sei in giro sei vincolato a connessioni 3G, e quindi costretto quantomeno a spendere molto di più sia per il device che per utilizzarlo.
2) NON abbiamo le esigenze e la cultura IT per utilizzarli appieno. I tablet sono stati pensati per favorire chi si sposta molto, chi non è in ufficio ma vuole avere la possibilità di utilizzare gli strumenti aziendali "anywhere". Negli USA questo è frequente, vuoi per la dimensione degli USA stessi, vuoi per la dimensione delle aziende tipiche (in Italia una azienda con 75-100 dipendenti è una media-grande azienda, negli USA è una Small Business). Chiaro che da loro l'esigenza è più forte.
E da noi molti non hanno virtualizzato la loro infrastruttura IT, e non usano client virtuali.

Ora, come dicevo in qualche post più indietro, se tu lavori in un'azienda dove sei sempre in giro e raramente in ufficio, ma la tua azienda è evoluta come IT, molto probabilmente avresti che il tuo pc come lo conosci non esiste veramente, è una macchina virtuale che gira dentro un server. Se poi hai dei server virtuali che ti rendono disponibili applicazioni come Office, Posta elettronica, fax, le varie console di gestione o utilizzo di applicativi ecc., col tuo tablet ti colleghi al tuo ufficio, entri in remote desktop sul tuo pc (che ripeto non esiste fisicamente), ti colleghi e da dovunque sei usi tutte le applicazioni aziendali. E sempre il tuo "PC", con le tue configurazioni  e le tue personalizzazioni, e non un pc o un server condiviso o una "roaming" del tuo pc fisico, che dà sempre problemi.

Le remote app del server le potresti poi anche utilizzare da casa, senza che esse siano fisicamente installate sul tuo pc. Quindi non avresti nemmeno l'esigenza di collegarti in remote desktop con la tua azienda.

E per non parlare di quanto rispermierebbe l'azienda in energia e costi di manutenzione hardware e licenze software.

Se fossimo in quelle condizioni un tablet sarebbe molto meglio di un portatile.

Ciao.
Attento perché il messaggio subliminale è fottiti, lasciami in pace e vaffanculo! (Drugo)
tekj
Sr. Member (271 post)
K+ 338 | K- 179
bulls:

Dai primi post su gf x aplee..
  C'è una cosa mooolto più bella..


Lo so, lo so.

bulls:

Gli addetti hai negozi non si possono determinare ai brend
  Io di persone brave che mi hanno aiutato e insegnato ne ho trovato poche
  Indipendentemente dai luoghi..

Si, ma questa se la tirano in un modo impossibile. Si fanno chiamare "Genius Bar". Io li prenderei a calci nel c....

bulls:

  Apple e elegante...
Ha una bassissima svalutazzione..
Il tuo iPod se lo tenevi bene lo potevi rivendere a un ottimo valore...
  Quindi puoi considerare l'ammortizzazzine con il semplice utilizzo..


Infatti lo ho rivenduto subito

bulls:

Flash e morente come dici te da un bel Po di tempo.. ma è duro a lasciarci..
  Io ne vedo ancora l'adozione da numerosi siti..


Morente ... non morto !
tekj
Sr. Member (271 post)
K+ 338 | K- 179
Maaaaaaaaaaaaaaaax:

Se fossimo in quelle condizioni un tablet sarebbe molto meglio di un portatile.


Ke figato sti tablet. Ora devo riavvire un webserver: quasi quasi lo faccio dal bar con il tablet pigiando con le mie ditone i tastini della tastiera virtuale sullo skermo tauc.....
Maaaaaaaaaaaaaaaax
Super Hero (926 post)
K+ 772 | K- 434
tekj:

Ke figato sti tablet. Ora devo riavvire un webserver: quasi quasi lo faccio dal bar con il tablet pigiando con le mie ditone i tastini della tastiera virtuale sullo skermo tauc.....


Che strano che tu debbia riavviare un webserver Linux...


Attento perché il messaggio subliminale è fottiti, lasciami in pace e vaffanculo! (Drugo)
tekj
Sr. Member (271 post)
K+ 338 | K- 179
Maaaaaaaaaaaaaaaax:

Che strano che tu debbia riavviare un webserver Linux...


Non ho detto ke si e' inchiodato. Ci sono mille motivi per riavviare un server.
Triple
KING (2352 post)
K+ 515 | K- 145
Maaaaaaaaaaaaaaaax:


Se fossimo in quelle condizioni un tablet sarebbe molto meglio di un portatile.

Ciao.


Dipende semre cosa devi fare per lavoro... per me un tablet può andare bene solo per mera consultazione, ma se devi scrivere tanto, utilizzare applicazioni grafiche o office, per me una tastiera fisica ed un mouse rimangono indispensabili.
Ho un'amico che fa consulenze sulla sicurezza nei cantieri, ha un tablet che gli è comodo per leggere normative e guardare cartine, ma se deve scfrivere una relazione sul posto, o disegnare una mappa col cad, deve per forza tirar fuori il notebook.

Bisognerà vedere come andranno le cose con l'avvento di Winzozz 8, effettivamente il prototipo di tablet Microzozz con tastiera fisica nella sottilissima cover sembra molto interessante....
bulls
Account eliminato
Maaaaaaaaaaaaaaaax:

Triple:

I prodotti dewlla mela sono costruiti davvero molto bene, e con ottimi materiali, su questo non si discute, quello che fanno lo faranno anche molto bene, ma fanno solo quello e nient'altro!

L'iPad poi lo trovo assolutamente inutile, un tabled dovrebbe servire principalmente per navigare in rete, ma come fai a navigare in rete con un'aggeggio che non supporta il Flash, quando una grossa fetta dei siti web utilizza questo sistema (che pure a me sta sulle palle, ma così fira il web purtroppo).
I siti di escort, e quelli a sfondo erotico utilizzano quasi tutti il flash.
Nella mia compagnia siamo un po tutti geek tecnofili, quindi di iPad ne girano diversi, (ed io possiedo in iPod touch 2) l'ho usato diverse volte, e sarebbe davvero un bell'apparecchio se non fosse per questa limitazione, ma quando entro in un sito e leggo "questo sito utilizza la tecnologia Adobe Flash, utilizzare un dispositivo compatibile", mi viene voglia di scaraventare quei 5/6/700€ dalla finestra.
I tablet android saranno anche meno reattivi di un iPad, qualche volta crasheranno anche (e spesso proprio quando utilizzano quel mattone del Flash Player), ma anche su tablet mediacon da 150€ si può accedere al 100% dei siti web, anche quelli piu complessi con webcam, giochini in flash e menate varie, cosa che purtroppo l'iPad si sogna.
Se non fosse per questa colossale limitazione, probabilmente i tablet Android di fascia alta non si sarebbero nemmeno mai diffusi, io stesso avrei comprato l'iPad se solo potesse accedere a tutti i contenuti web senza limitazioni.


I tablet sono "inutili" (lavorativamente parlando) in Italia per due principali motivi:
1) NON abbiamo wifi aperte, causa limitazioni di legge. Quindi se sei in giro sei vincolato a connessioni 3G, e quindi costretto quantomeno a spendere molto di più sia per il device che per utilizzarlo.
2) NON abbiamo le esigenze e la cultura IT per utilizzarli appieno. I tablet sono stati pensati per favorire chi si sposta molto, chi non è in ufficio ma vuole avere la possibilità di utilizzare gli strumenti aziendali "anywhere". Negli USA questo è frequente, vuoi per la dimensione degli USA stessi, vuoi per la dimensione delle aziende tipiche (in Italia una azienda con 75-100 dipendenti è una media-grande azienda, negli USA è una Small Business). Chiaro che da loro l'esigenza è più forte.
E da noi molti non hanno virtualizzato la loro infrastruttura IT, e non usano client virtuali.

Ora, come dicevo in qualche post più indietro, se tu lavori in un'azienda dove sei sempre in giro e raramente in ufficio, ma la tua azienda è evoluta come IT, molto probabilmente avresti che il tuo pc come lo conosci non esiste veramente, è una macchina virtuale che gira dentro un server. Se poi hai dei server virtuali che ti rendono disponibili applicazioni come Office, Posta elettronica, fax, le varie console di gestione o utilizzo di applicativi ecc., col tuo tablet ti colleghi al tuo ufficio, entri in remote desktop sul tuo pc (che ripeto non esiste fisicamente), ti colleghi e da dovunque sei usi tutte le applicazioni aziendali. E sempre il tuo "PC", con le tue configurazioni  e le tue personalizzazioni, e non un pc o un server condiviso o una "roaming" del tuo pc fisico, che dà sempre problemi.

Le remote app del server le potresti poi anche utilizzare da casa, senza che esse siano fisicamente installate sul tuo pc. Quindi non avresti nemmeno l'esigenza di collegarti in remote desktop con la tua azienda.

E per non parlare di quanto rispermierebbe l'azienda in energia e costi di manutenzione hardware e licenze software.

Se fossimo in quelle condizioni un tablet sarebbe molto meglio di un portatile.

Ciao.


....mmm rete Wi fi , 3g o fantomatica 4...  (X cui apple in italia pubblicizza i suoi prodotti ,cose che non sopporto nel senso buono)
In italia e scandaloso x costi e cio che ti vogliono vendere !

  Su una macchina virtuale quindi visualizzerei il flash pl. Su ipaad ?
Maaaaaaaaaaaaaaaax
Super Hero (926 post)
K+ 772 | K- 434
bulls:

  Su una macchina virtuale quindi visualizzerei il flash pl. Su ipaad ?


Tecnicamente si, perchè non andrebbe in esecuzione sul tablet ma sulla tua VM (ad esempio) Windows, che utilizzi mediante desktop remoto (o mediante Citrix).
Attento perché il messaggio subliminale è fottiti, lasciami in pace e vaffanculo! (Drugo)
bulls
Account eliminato
Triple:

Maaaaaaaaaaaaaaaax:


Se fossimo in quelle condizioni un tablet sarebbe molto meglio di un portatile.

Ciao.


Dipende semre cosa devi fare per lavoro... per me un tablet può andare bene solo per mera consultazione, ma se devi scrivere tanto, utilizzare applicazioni grafiche o office, per me una tastiera fisica ed un mouse rimangono indispensabili.
Ho un'amico che fa consulenze sulla sicurezza nei cantieri, ha un tablet che gli è comodo per leggere normative e guardare cartine, ma se deve scfrivere una relazione sul posto, o disegnare una mappa col cad, deve per forza tirar fuori il notebook.

Bisognerà vedere come andranno le cose con l'avvento di Winzozz 8, effettivamente il prototipo di tablet Microzozz con tastiera fisica nella sottilissima cover sembra molto interessante....


....questo condivido ,e quello che cercavo di dire post più addietro..
  Una volta con una linea fax e dei codici a barre con buona organizzazione si era efficentissimi...

...oggi con tanti applicativi ,strumenti potenti a volte c'è una gran confusione...

Avete parlato di costi e licenze..
Perché un'azienda deve dare al 95% del suo personale tutti gli applicativi
  E non dargli solo cio di cui avrebbero bisogno x il semplice svolgimento di cio che si occupano.l,
Senza parlare delle reali capacità del personale a usare tali strumenti.

Una curiosità :
Quante persone sanno usare almeno il 50% delle potenzialita che offre un foglio di calcolo ?
 
 
bulls
Account eliminato
Maaaaaaaaaaaaaaaax:

bulls:

  Su una macchina virtuale quindi visualizzerei il flash pl. Su ipaad ?


Tecnicamente si, perchè non andrebbe in esecuzione sul tablet ma sulla tua VM (ad esempio) Windows, che utilizzi mediante desktop remoto (o mediante Citrix).


  Le macchine virtuali mi piacciono un casino da mo..
Ma per l'utente privato son ancora troppo limitate ,anche se son migliorate una cifra in poco tempo..
Maaaaaaaaaaaaaaaax
Super Hero (926 post)
K+ 772 | K- 434
bulls:

Triple:

Maaaaaaaaaaaaaaaax:


Se fossimo in quelle condizioni un tablet sarebbe molto meglio di un portatile.

Ciao.


Dipende semre cosa devi fare per lavoro... per me un tablet può andare bene solo per mera consultazione, ma se devi scrivere tanto, utilizzare applicazioni grafiche o office, per me una tastiera fisica ed un mouse rimangono indispensabili.
Ho un'amico che fa consulenze sulla sicurezza nei cantieri, ha un tablet che gli è comodo per leggere normative e guardare cartine, ma se deve scfrivere una relazione sul posto, o disegnare una mappa col cad, deve per forza tirar fuori il notebook.

Bisognerà vedere come andranno le cose con l'avvento di Winzozz 8, effettivamente il prototipo di tablet Microzozz con tastiera fisica nella sottilissima cover sembra molto interessante....


....questo condivido ,e quello che cercavo di dire post più addietro..
  Una volta con una linea fax e dei codici a barre con buona organizzazione si era efficentissimi...

...oggi con tanti applicativi ,strumenti potenti a volte c'è una gran confusione...

Avete parlato di costi e licenze..
Perché un'azienda deve dare al 95% del suo personale tutti gli applicativi
  E non dargli solo cio di cui avrebbero bisogno x il semplice svolgimento di cio che si occupano.l,
Senza parlare delle reali capacità del personale a usare tali strumenti.

Una curiosità :
Quante persone sanno usare almeno il 50% delle potenzialita che offre un foglio di calcolo ?
 



Perchè spesso è piu facile installare e distribuire tutto a tutti anziche fare installazioni mirate.
Ed uno dei vantaggi delle remote app è proprio questo: le applicazioni sono su server e tu mediante gruppi di utenti autorizzi ad usarle o meno.
Zero installato su pc. Un'altra vita...
Attento perché il messaggio subliminale è fottiti, lasciami in pace e vaffanculo! (Drugo)
Maaaaaaaaaaaaaaaax
Super Hero (926 post)
K+ 772 | K- 434
Maaaaaaaaaaaaaaaax:

bulls:

Triple:

Maaaaaaaaaaaaaaaax:


Se fossimo in quelle condizioni un tablet sarebbe molto meglio di un portatile.

Ciao.


Dipende semre cosa devi fare per lavoro... per me un tablet può andare bene solo per mera consultazione, ma se devi scrivere tanto, utilizzare applicazioni grafiche o office, per me una tastiera fisica ed un mouse rimangono indispensabili.
Ho un'amico che fa consulenze sulla sicurezza nei cantieri, ha un tablet che gli è comodo per leggere normative e guardare cartine, ma se deve scfrivere una relazione sul posto, o disegnare una mappa col cad, deve per forza tirar fuori il notebook.

Bisognerà vedere come andranno le cose con l'avvento di Winzozz 8, effettivamente il prototipo di tablet Microzozz con tastiera fisica nella sottilissima cover sembra molto interessante....


....questo condivido ,e quello che cercavo di dire post più addietro..
  Una volta con una linea fax e dei codici a barre con buona organizzazione si era efficentissimi...

...oggi con tanti applicativi ,strumenti potenti a volte c'è una gran confusione...

Avete parlato di costi e licenze..
Perché un'azienda deve dare al 95% del suo personale tutti gli applicativi
  E non dargli solo cio di cui avrebbero bisogno x il semplice svolgimento di cio che si occupano.l,
Senza parlare delle reali capacità del personale a usare tali strumenti.

Una curiosità :
Quante persone sanno usare almeno il 50% delle potenzialita che offre un foglio di calcolo ?
 



Perchè spesso è piu facile installare e distribuire tutto a tutti anziche fare installazioni mirate.
Ed uno dei vantaggi delle remote app è proprio questo: le applicazioni sono su server e tu mediante gruppi di utenti autorizzi ad usarle o meno.
Zero installato su pc. Un'altra vita...


E sia win8 che win server 2012 dovrebbero essere ottimizzati proprio per cloud, tablet e remote app.
Attento perché il messaggio subliminale è fottiti, lasciami in pace e vaffanculo! (Drugo)
bulls
Account eliminato
Maaaaaaaaaaaaaaaax:

Maaaaaaaaaaaaaaaax:

bulls:

Triple:

Maaaaaaaaaaaaaaaax:


Se fossimo in quelle condizioni un tablet sarebbe molto meglio di un portatile.

Ciao.


Dipende semre cosa devi fare per lavoro... per me un tablet può andare bene solo per mera consultazione, ma se devi scrivere tanto, utilizzare applicazioni grafiche o office, per me una tastiera fisica ed un mouse rimangono indispensabili.
Ho un'amico che fa consulenze sulla sicurezza nei cantieri, ha un tablet che gli è comodo per leggere normative e guardare cartine, ma se deve scfrivere una relazione sul posto, o disegnare una mappa col cad, deve per forza tirar fuori il notebook.

Bisognerà vedere come andranno le cose con l'avvento di Winzozz 8, effettivamente il prototipo di tablet Microzozz con tastiera fisica nella sottilissima cover sembra molto interessante....


....questo condivido ,e quello che cercavo di dire post più addietro..
  Una volta con una linea fax e dei codici a barre con buona organizzazione si era efficentissimi...

...oggi con tanti applicativi ,strumenti potenti a volte c'è una gran confusione...

Avete parlato di costi e licenze..
Perché un'azienda deve dare al 95% del suo personale tutti gli applicativi
  E non dargli solo cio di cui avrebbero bisogno x il semplice svolgimento di cio che si occupano.l,
Senza parlare delle reali capacità del personale a usare tali strumenti.

Una curiosità :
Quante persone sanno usare almeno il 50% delle potenzialita che offre un foglio di calcolo ?
 



Perchè spesso è piu facile installare e distribuire tutto a tutti anziche fare installazioni mirate.
Ed uno dei vantaggi delle remote app è proprio questo: le applicazioni sono su server e tu mediante gruppi di utenti autorizzi ad usarle o meno.
Zero installato su pc. Un'altra vita...
  PROBLEMA DI ORGANIZZAZIONE


E sia win8 che win server 2012 dovrebbero essere ottimizzati proprio per cloud, tablet e remote app.


ossia quello che si parla di alcuni anni di portare l'OS sulla rete ,
Ecco l'adattamento dal OS alla virtual machine x raggiungere lo stesso scopo...
« 1 2 3 4 »
mistress advisor mistress advisor
AVVISO IMPORTANTE

Questo sito è il vero forum escort: una bacheca di recensioni di escort donne e trans e massaggiatrici erotiche. Entrando in questo sito di recensioni di escort, girl e transessuali, dichiarate di essere maggiorenni secondo la legge dello Stato di provenienza e di non essere offesi rispetto alla visione di contenuti cosiddetti per adulti. Informazioni Legali (Informazioni ed esclusioni di responsabilità).

Il titolare del servizio di "GnoccaForum.com" non ha nessuna relazione con le escort e le trans recensite e con gli utenti se non l'autorizzazione da parte di questi ultimi, confermata dall'accettazione automatica al primo accesso a seguito di registrazione effettuata su iniziativa dell'utente, della policy del forum e sempre accessibile da qualsiasi area dello stesso, alla pubblicazione dei topic, dei post, degli annunci che vengono proposti liberamente dagli utenti; pertanto nessuna responsabilità potrà essere fatta valere nei confronti del titolare del servizio che ospita tali contenuti, in relazione agli argomenti, thread, post, commenti e recensioni pubblicati o ad eventuali conseguenze, danni a cose e/o persone, che ne derivino. Il gestore di "GnoccaForum.com" non si assume alcuna responsabilità, non ha provvigioni o rapporti economici con gli iscritti e/o gli inserzionisti e provvederà alla rimozione dei contenuti ove sia riscontrato un abuso o illecito.
Il forum "GnoccaForum.com" non ha scopo di favoreggiamento di attività illegali. La c.d. community si configura come libero gruppo di confronto fra fruitori di servizi di accompagnamento per adulti.
Le pagine web presenti nel sito sono realizzate dinamicamente sulla base dei contenuti e la documentazione inserita dagli utenti iscritti i quali rimangono gli unici responsabili per ciò che riguarda il testo pubblicato, la legittimità delle immagini e del loro contenuto, nonchè delle attestazioni e delle dichiarazioni esplicitate nel testo medesimo.
I contatti e le relazioni interpersonali conseguenti all'inserzione sono assolutamente estranei all'attività di gestione degli amministratori e dei titolari di GnoccaForum.com i quali si occupano unicamente del mantenimento in rete e della moderazione ai sensi della policy del sito, delle pagine create.
Gli amministratori di "GnoccaForum.com" faranno ogni ragionevole sforzo al fine di garantire che le informazioni che appaiono su "GnoccaForum.com" siano esatte ed aggiornate. Tuttavia, non si escludono errori od omissioni involontarie. Pertanto si invita l'utente visitatore a verificare l'esattezza delle informazioni ivi contenute e a segnalare eventuali difformità e incongruenze direttamente presso l'Amministrazione di "GnoccaForum.com". "GnoccaForum.com" non sarà in alcun modo responsabile per l'utilizzo che potrè essere fatto della presente informativa nè tanto meno dei danni derivanti direttamente o indirettamente da tale utilizzo. I diritti dei consumatori non saranno in alcun modo pregiudicati. Collegamenti Ipertestuali (Hypertext Links)
"GnoccaForum.com" non è responsabile in relazione a quanto contenuto nei siti connessi al proprio tramite collegamento ipertestuale (link), in quanto totalmente estranei a qualsiasi forma di controllo da parte degli amministratori del forum "GnoccaForum.com". Pertanto i rischi legati all'utilizzo di tali siti saranno totalmente a carico dell'utente.

Diritti d'autore
Si fa espressamente divieto di usare:
1. dati ed informazioni contenute in questo forum senza la menzione "GnoccaForum.com" e senza la preventiva autorizzazione scritta dei titolari
2. rappresentazioni fotografiche contenute in questo sito senza la menzione "GnoccaForum.com" e senza la preventiva autorizzazione scritta dei titolari
Sono vietati altri usi del predetto materiale ed in particolare a fini promozionali o commerciali.
Ogni violazione della predetta normativa darà diritto al titolare del sito di agire nelle sedi competenti per la tutela dei suoi diritti.
Resta inteso che non verranno accettati contenuti che, in tutto o in parte, rappresentino una violazione a norme di legge con particolare riferimento a quelle poste a tutela dell'ordine pubblico e del buoncostume.
L'Amministrazione del sito si riserva di segnalare alle autorità competenti tutti i tentativi volti ad utilizzare le pagine da essa gestite per perseguire scopi illeciti.
ENTRA ESCI