Ciao Francescato, avrei dovuto risponderti prima. Purtroppo è una mia caratteristica, al limite del difetto: tendo sempre a far fermare le bocce, per poi vedere se ho colto il punto. All'apparizione del tuo 3D su GF son rimasto stupito, pure un po' colpito. La notizia della dipartita di una persona, chiunque essa sia, la prendo piuttosto sul serio. Anche se l'ho frequentata solo sul web. Credo di esser stato uno dei primi a leggerla, aveva solo 3 visualizzazioni. Ho creduto di riconoscere la penna che lo aveva scritto e ho chiaramente fatto cenno ad un brivido freddo.
E ho anche chiesto se non fosse uno scherzo. Poi ci sono stati gli altri interventi, quindi il 3D è stato chiuso.
Devi provare a comprendere le risposte, anche di coloro che non intervenivano da molto tempo. Loro sì che li ho conosciuti in carne ed ossa. E ti posso dire che sono uomini molto seri, a dispetto dei cazzeggi vari sul forum. Certe cose le sentono parecchio. Soprattutto considerando che la riservatezza di una certa persona è quasi leggendaria. Nonostante ci si sia incontrati varie volte per cene o aperitivi, nessuno di noi ha gli ha mai stretto la mano, che io sappia. E' stata una sua scelta precisa e consapevole, che abbiamo dovuto rispettare, malgrado tutto. Le mail o i MP sul forum contano fino ad un certo punto; il trovarsi faccia a faccia è tutta un'altra cosa.
Non ti è riuscito bene l'uso dell'ironia, forse te ne sarai reso conto tu stesso, dalle risposte che hai avuto, in privato probabilmente e sicuramente in pubblico sul forum.
L'ironia è un mezzo fantastico, ma delicato da usare. Strumento affilatissimo e tagliente. Non un'accetta con cui troncare alberi, e nemmeno un comune coltello per affettare soppressa veneta. E' un bisturi tagliente come e più di un rasoio, con cui si arriva a sezionare la materia grigia. Si entra nel cervello dell'essere umano, ma occorre sempre esser umani. Il rischio di ferire è altissimo. Le conseguenze sono spiacevoli, anche se sicuramente non volute. Ti ritrovi a fronteggiarle, come puoi ben constatare.
Lascia stare il carattere piemontese, è anche una questione di riservatezza: e quella sabauda è leggendaria, siamo cresciuti così, volare basso e bugiuma nen. Di fronte a certe situazioni non arretriamo, come sull'Assietta nel 1747. Il DNA non è un'opinione. Siamo nati così, non si può pretendere di cambiare qualche secolo di tradizione con un post.
Ma da mezzo veneto quale sono, permettimi di suggerirti di non star drio a 'ste monade.
Lo faccio presente anche agli amici alessandrini, sperando che comprendano.
Cerchiamo di viver sereni, ché questo mondo è già difficile di suo.
Con amicizia.
Cunnikiller
Tutto questo per non fare km inutilmente
